andreacoffami

@andreacoffami
Angelo Zabaglio a.k.a. Andrea Coffami
Sceneggiatore e giullare di corte, ex-rapper ed ex-voto, poeta e performer, runner on set e banner on web, si esibisce da oltre dieci anni in reading letterari e slam poetry miscelando classicismo a futurismo, comicità a riflessione. Collabora attivamente con i collettivi romani Scrittori precari e Cricca33.
Suoi racconti e poesie sono apparsi in numerose fanzine e riviste quali: Toilet, Underground Press, Il Foglio, Laspro, De-Comporre, Fatece Largo etc.etc.

Ha pubblicato la raccolta poetica Serio f'aceto (Edizioni Ensemble 2012); il saggio umoristico Sovvertire il cinema (18:30 edizioni 2010); la raccolta di racconti Lavorare stronca (Tespi, 2008) e la raccolta di poesie Non tutti i dubbi sono di plastica (Arcipelago Edizioni, 2007); il romanzo breve Ed ora cominciamo (Prospettiva 2003), la raccolta di racconti horror Storie brutali (Il foglio 2001) ed il romanzo breve Il figlio di Bruno (Il foglio 2000). Questi ultimi tre ormai fuori catalaogo ma se avete fortuna li potete trovare nelle bancarelle tra i libri usati.

Angelo e Andrea non hanno mai pagato nessun editore per pubblicare i loro libri. Sia chiaro. Anzi, solitamente pretende che gli venga data almeno la percentuale per i diritti d'autore.

Nel 2007 esce in allegato alla rivista Underground Press il cd poetico/musicale Pene (Nicola Pesce Editore, 2007) dove la voce ed i testi di Angelo Zabaglio e Andrea Coffami si miscelano con le musiche elettroniche del compositore Marco Russo.

Con lo pseudonimo Vertigo ha composto i cd Maniscalco (2008); Nonòflò (2009) scaricabili gratuitamente dalla rete. Con il maestro Marco Russo ha portato in giro la performance poetico/musicale “RapPoetica” (46 min in HF).

Con Angelo Elle ha iniziato il progetto Vertigo2.0 incidendo il minicd "Hovogliadisbu" (Riverbero/Cookmusic 2010) e il disco "Di bocca in bocca" (Cookmusic 2012) entrambi acquistabili nei vari megastore digitali sparsi in rete.