Casal di Principe (CE) - Racket a imprese, 6 misure contro clan Zagaria (03.05.13)

  • 11 anni fa
http://www.pupia.tv - Casal di Principe (CE) - Un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di sei persone vicine al clan dei Casalesi-fazione Zagaria e già tutti in carcere, è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Casal di Principe e della Stazione dei San Cipriano d'Aversa. L'accusa per tutti è estorsione e tentata estorsione, reati aggravati dal metodo mafioso. Già lo scorso 28 marzo, i carabinieri avevano notificato a due indagati, Massimiliano Caterino e Luciano Fontana, gli unici ancora liberi, un decreto di fermo emesso dai magistrati della Procura antimafia di Napoli, per gli stessi reati. L'attività investigativa, coordinata dalla Dda partenopea e avviata nel gennaio 2013, ha permesso di ricostruire numerosi episodi estorsivi, commessi tra il 2005 e il 2012, da persone collegate al gruppo camorristico dei Casalesi-fazione Zagaria, ai danni di imprenditori della provincia di Caserta. In base a quanto raccolto dagli investigatori, il boss Michele Zagaria agiva come mandante del racket attribuendo agli altri indagati incarichi operativi. Le richieste estorsive variavano dai 5mila ai 20mila annui. Emblematico il caso di un imprenditore che è arrivato a versare l'importo complessivo di 180mila euro nell'arco di 8 anni. Nel corso dell'attività d'indagine si è avuta la collaborazione di diversi imprenditori vittime delle estorsioni che, grazie alle loro denunce, hanno mostrato di aver acquistato fiducia nelle istituzioni. (03.05.13)