People - Grillo e i grillini cambieranno l'Italia-
- 11 anni fa
http://www.videocon.it
Una libera associazione di cittadini. Un movimento che chiede la democrazia diretta. Un leader che dopo 30 anni passati a fare il comico decide di lanciarsi in politica. Il movimento cinque stelle di Beppe Grillo nel giro di 4 anni è riuscito a ottenere nel Centro-Nord percentuali di voto tra l’8 e il 12%. Un movimento che nasce sul web, con oltre 164mila followers su Twitter. Niente tessere di partito, rifiuto dei contributi elettorali. Politici considerati alla stregua di dipendenti a progetto. Insomma, la quintessenza dell’antipolitica. Dopo le ultime elezioni che hanno visto il successo dei grillini qual è la fiducia verso il movimento, quintessenza dell’antipolitica?Peppe Grillo
L’abbiamo chiesto ai giovani elettori. E cos’è che ha portato i cittadini ad avvicinarsi al movimento 5 stelle? Sfiducia verso la politica oppure solo voglia di una ventata di aria fresca? Con le sue lotte etiche, ambientaliste e anti-casta, Beppe Grillo rappresenta davvero un’alternativa concreta alla logica dei giochi di palazzo?
Una libera associazione di cittadini. Un movimento che chiede la democrazia diretta. Un leader che dopo 30 anni passati a fare il comico decide di lanciarsi in politica. Il movimento cinque stelle di Beppe Grillo nel giro di 4 anni è riuscito a ottenere nel Centro-Nord percentuali di voto tra l’8 e il 12%. Un movimento che nasce sul web, con oltre 164mila followers su Twitter. Niente tessere di partito, rifiuto dei contributi elettorali. Politici considerati alla stregua di dipendenti a progetto. Insomma, la quintessenza dell’antipolitica. Dopo le ultime elezioni che hanno visto il successo dei grillini qual è la fiducia verso il movimento, quintessenza dell’antipolitica?Peppe Grillo
L’abbiamo chiesto ai giovani elettori. E cos’è che ha portato i cittadini ad avvicinarsi al movimento 5 stelle? Sfiducia verso la politica oppure solo voglia di una ventata di aria fresca? Con le sue lotte etiche, ambientaliste e anti-casta, Beppe Grillo rappresenta davvero un’alternativa concreta alla logica dei giochi di palazzo?