Rimini, due cuori e la crisi San Valentino fra feste e flash mob

Profumi, pelusche, intimo, fiori, bigliettini, cioccolatini è il giorno di San Valentino. Innamorati di tutto il mondo uniti dal tradizionale "day of love" così, cuori, cupidi, orsetti a tema riempiono vetrine, tavole e l'aria delle città. Anche a Rimini, nonostante la crisi, tutti gli "innamorati" sono ancora a caccia del regalo originale e poco costoso, magari last minute. I "Valentini"cercano sul web e non nuove idee per far breccia nel cuore della dolce metà. Accanto alle tradizionali feste e cene a lume di candela vengono proposte sul territorio nuovo iniziative per trascorrere la giornata in modo diverso. La Domus del Chirurgo e Museo della Città a Rimini, Villa Comunale e Villa Franceschi a Riccione: la cultura si apre agli innamorati in modo gratuito.
Per chi è desideroso poi di relax le Spa della provincia organizzano 'open day' per tutti i gusti. L'altra faccia dell'amore poi parla di rispetto nei confronti del partner "quest'anno per San Valentino abbiamo scelto, insieme a tutte le altre iniziative messe in campo, di lanciare un messaggio concreto." -- sottolinea Nadia Rossi Assessore Politiche di genere Comune Rimini - "Un messaggio d'amore puro. Un messaggio dove l'amore si traduce in rispetto e libertà dell'altra persona. Quindi l'iniziativa in cui il Comune ha voluto partecipare, propostaci dall'associazione Rompi il Silenzio ma esteso a livello internazionale contro la violenza sulle donne, è "One billion rising".

Un flash mob di successo che si è svolto oggi in tutto il mondo e a Rimini nel pomeriggio alle Befane.

Quel che è certo che gli innamorati di tutto il mondo non riconoscono solo nel 14 febbraio la loro festa perché l'amore non si celebra solo un giorno all'anno.