Brigliadori a Rimini il collezionismo che non passa di moda
Vestiti, giocattoli, modellini, miniature, soldatini e anche trenini molto costosi e davvero difficili da trovare. I pezzi del negozio Brigliadori sono davvero unici. Una delle prime attività di collezionismo nel cuore della città di Rimini è nata nel 1950 grazie al signor Giorgio Brigliadori. Un amante e raccoglitore di giochi e vestiti che fece della propria passione un lavoro. Secondo la moglie e il figlio dell'uomo, oggi proprietari dello storico e famoso punto vendita, tutti i riminesi o quasi sono entrati nell'attività di via Gambalunga, dagli appassionati, passando per i collezionisti fino ai semplici curiosi.
"Tutti. Io penso quasi tutti soprattutto della vecchia generazione. Quando abbiamo aperto l'attività non c'erano molti negozi eravamo in due, tre. " -- sottolinea Luciana Brigliadori - Poi dopo hanno aperto la grande distribuzione quindi il ragazzo, il giovane, si è spostato in quei negozi. Da noi vengono molti clienti vecchi che ci ricordano, conoscono, e sono affezionati."
Il valore dei pezzi del negozio Brigliadori è sicuramente il valore affettivo che va al di là del prezzo di listino. C'è chi però può arrivare a spendere davvero tanto per un trenino da collezione, magari fuori produzione e che oggi costa tre volte il suo prezzo originario, una barbie vintage oppure un robot di quelli introvabili. In merito tante le richieste che ogni giorno arrivano sul sito web e sulla pagina del social network dedicata all'Emporio Brigliadori.
"Il gioco vintage che va ancora è Goldrake e tutti quei robot degli anni 70." -- conclude Luciana Brigliadori -- "Gli uomini, che adesso hanno 40/45 anni fanno vedere ai loro figli i video e si innamorano anche loro. Così con la scusa dei piccoli rivoglionoun personaggio con cui loro hanno giocato quand'erano ragazzetti."
L'offerta del punto vendita da ben 63 anni è davvero ampia. Sposa il tempo che cambia per i bambini ci sono gli eroi di ieri e quelli di oggi, mentre per gli adulti le cose di un tempo che non tornano più.
"Tutti. Io penso quasi tutti soprattutto della vecchia generazione. Quando abbiamo aperto l'attività non c'erano molti negozi eravamo in due, tre. " -- sottolinea Luciana Brigliadori - Poi dopo hanno aperto la grande distribuzione quindi il ragazzo, il giovane, si è spostato in quei negozi. Da noi vengono molti clienti vecchi che ci ricordano, conoscono, e sono affezionati."
Il valore dei pezzi del negozio Brigliadori è sicuramente il valore affettivo che va al di là del prezzo di listino. C'è chi però può arrivare a spendere davvero tanto per un trenino da collezione, magari fuori produzione e che oggi costa tre volte il suo prezzo originario, una barbie vintage oppure un robot di quelli introvabili. In merito tante le richieste che ogni giorno arrivano sul sito web e sulla pagina del social network dedicata all'Emporio Brigliadori.
"Il gioco vintage che va ancora è Goldrake e tutti quei robot degli anni 70." -- conclude Luciana Brigliadori -- "Gli uomini, che adesso hanno 40/45 anni fanno vedere ai loro figli i video e si innamorano anche loro. Così con la scusa dei piccoli rivoglionoun personaggio con cui loro hanno giocato quand'erano ragazzetti."
L'offerta del punto vendita da ben 63 anni è davvero ampia. Sposa il tempo che cambia per i bambini ci sono gli eroi di ieri e quelli di oggi, mentre per gli adulti le cose di un tempo che non tornano più.