Palermo - In cella due esattori del clan di Resuttana (17.01.13)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Palermo - Due esattori del clan mafioso di Resuttana sono stati arrestati a Palermo dai carabinieri, che hanno anche sequestrato beni per due milioni di euro a loro riconducibili. I due, Benedetto Marciante e Gianfranco Cutrera, sono stati raggiunti da ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip su richiesta della Dda per estorsione aggravata e continuata aggravata dalla finalità di favorire Cosa Nostra.
Marciante e Cutrera erano già stati arrestati nell'aprile scorso in flagranza di reato insieme ad altre due persone, Michele e Francesco Lo Valvo. Secondo quanto emerso dalle indagini, tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012 avevano taglieggiato un'attività commerciale di via Montepellegrino, costringendo il titolare di una tabaccheria vicina al mercato ortofrutticolo prima a pagare una certa cifra per poi arrivare alla cessione dell'intera attività. Denunciati dal commerciante, Marciante e Cutrera erano stati sorpresi dai carabinieri subito dopo aver intascato 18.000 euro, grazie anche alla mediazione dei Lo Valvo, imparentati con le vittime.
Dopo l'arresto, però, i quattro erano stati rimessi in libertà dal giudice. Con il proseguo delle indagini, pero', la Procura di Palermo ha ottenuto dal gip il nuovo ordine di custodia ed il sequestro preventivo di beni fittiziamente intestati a prestanome. Sono state sequestrate le azioni della Detergroup srl con sede a Carini e dell'azienda Giglio con sede in via Montalbo a Palermo. (17.01.13)

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