Napoli - Immacolata, Sepe ai camorristi: "Pentitevi" (10.12.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Nel tradizionale discorso per la festività dell'Immacolata, seguito dalla deposizione dei fiori da parte dei vigili del fuoco dinanzi alla statua della Madonna posta sull'obelisco di piazza del Gesù, l'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, ha nuovamente denunciato i mali che affliggono Napoli. Ai camorristi ha chiesto il pentimento perché per loro "dopo il giudizio di condanna di questa società arriverà il giudizio di Dio". Alle istituzioni ha sollecitato un maggiore impegno per fronteggiare il dilagare della disoccupazione e della crisi economica che mette a dura prova anche chi un lavoro ha ancora la fortuna di averlo. Sul palco in piazza del Gesù con il cardinale anche il Questore, Luigi Merolla e il vice sindaco, Tommaso Sodano. Non è la prima volta che l'arcivescovo di Napoli si scaglia contro la camorra: di recente aveva invitato i vescovi della Campania a non concedere i sacramenti ai membri dei clan. Ma l'impegno di Sepe è anche al fianco delle fasce più disagiate della società e in particolare dei bambini più sfortunati. E' per loro che ha organizzato l'asta di beneficenza natalizia che si è svolta nella sede dell'auditorium Rai di Napoli. Pezzi forti dell'asta di beneficenza sono stati anche i doni del presidente della repubblica Napolitano e del premier Monti. Resta anonimo invece il sacerdote che ha regalato mille euro. I progetti che saranno sostenuti con il ricavato dell' asta riguardano gli ospedali Monaldi e Fatebenefratelli (Banca del Latte), l'odontoiatria del Policlinico Federico II, la pediatria del San Paolo, uno studio di oncologia pediatrica della II Università. Nel corso della serata i guanti del portiere del Napoli De Santis e la torcia dei Giochi Olimpici invernali di Torino 2006 battuti a 1500 euro, 6500 euro per un anello di brillanti, ma anche un anonimo assegno di ventimila euro che ha aperto le donazioni. (10.12.12)