Ruoppolo Teleacras - Di Gati su Cacciatore

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 3 settembre 2011. Il pentito Di Gati ricorda il neo collaboratore Franco Cacciatore : " Mi mando' a dire che voleva gestire Agrigento. Fu concluso l'accordo ma poi fu arrestato''. Ecco il testo :
Il pentito Maurizio Di Gati da Racalmuto ricorda il neo collaboratore agrigentino Franco Cacciatore. " Nel 2001 Franco Cacciatore di Villaseta me lo ha segnalato Stefano Fragapane, figlio di Salvatore, e mi ha detto che Giulio Albanese lo aveva nominato per il duplice tentato omicidio dei fratelli Grassonelli. Cacciatore andava girando per Agrigento e disturbava le imprese come quella di Marco Campione, che gia' era messa a posto con me tramite Giovanni Aquilina. Agrigento infatti la gestivo io, perche' era vuota per la mancanza di Arturo Messina, Lombardozzi, Capraro, Giuseppe Virone e Salvatore Castronovo. Franco Cacciatore, tramite un suo cugino, Vincenzo, che poi e' stato arrestato per estorsione, mi manda a dire che vuole gestire Agrigento, e fa capire che se non e' accontentato puo' aprire una guerra. Il cugino propose un incontro tra Franco Cacciatore e me. Io gli risposi che lui non aveva niente a che fare con Cosa nostra, e lui mi disse che Franco Cacciatore era cresciuto sotto i Messina di Porto Empedocle e Salvatore Castronovo. Ho deciso allora di partecipare a questo incontro. In verita' avevo deciso che se Franco Cacciatore veniva da solo lo avrei fatto sparire. E ne avevo parlato con Stefano Fragapane. Se invece era in compagnia con altri, ed accompagnato da Fragapane, non avrei potuto ucciderlo, perche' la colpa sarebbe ricaduta su Fragapane. Il segnale sarebbe stato la stretta di mano all' incontro con Stefano Fragapane, se lui mi dava la mano allora non lo dovevo uccidere. E cosi' fu. L'appuntamento fu alla stazione di Aragona, e l' incontro in una casa di Favara. Cacciatore mi disse che aveva l' ok di Gerlandino Messina. Io gli dissi di si', e che se c'erano grandi lavori doveva girarmi una percentuale. Poi e' stato arrestato. Gerlandino Messina me lo confermo', che a Franco Cacciatore lo aveva conosciuto, e che era stato a disposizione nella guerra con i Grassonelli ''.