Ruoppolo Teleacras - Appello "Scacco matto"

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 31 ottobre 2011. 12 ore in Camera di Consiglio, poi la sentenza. La Corte d'Appello di Palermo infligge 14 condanne al processo antimafia "Scacco matto". Sei gli assolti. Ecco il testo :
Sono state 12 ore di Camera di Consiglio. Attesa snervante per imputati, familiari e avvocati difensori. Uno stato di ansia quasi da scacco matto e crisi cardiaca. E invece poi, qui, al Palazzo di Giustizia di Palermo, e' stata sparata la sentenza '' Scacco matto ''. Ad accendere la miccia del cannone e' stata la Corte d'Appello presieduta da Rosario Luzio, che ha giudicato per la seconda volta 21 presunti mafiosi nell' occhio del ciclone del blitz '' Scacco matto '', la raffica di arresti dei carabinieri che imperverso' tra Ribera, Sciacca e paesi della zona il 4 luglio del 2008. Si tratta dei 21 inquisiti che sono giudicati con il rito abbreviato. Il 18 febbraio del 2010, 9 imputati sono stati assolti dal Tribunale di Palermo, e altri 12 sono stati condannati. In Appello, il Procuratore generale, a conclusione della requisitoria, il 27 aprile scorso, ha invocato 20 condanne e una sola assoluzione. Ecco la sentenza della Corte :
Gino Guzzo, di Montevago, 18 anni.
Salvatore Imbornone, di Lucca Sicula, 10 anni e 8 mesi.
Accursio Dimino, di Sciacca, 9 anni e 4 mesi.
Paolo Capizzi, 71 anni, di Ribera, 10 anni.
Paolo Capizzi 42 anni, di Ribera, 6 anni.
Giuseppe Capizzi, 45 anni, di Ribera, 6 anni.
Giuseppe Capizzi, 42 anni, di Ribera, 8 anni e 8 mesi.
Francesco Capizzi, di Ribera, 12 anni.
Michele Barreca, di Menfi, 6 mesi.
Calogero Rizzuto, di Sambuca di Sicilia, adesso pentito, 4 anni e 8 mesi.
Antonino Gulotta, di Montevago, 10 anni.
Antonio Pumilia, di Montevago, 10 anni.
Raffaele Sala, di Burgio, 9 anni e 8 mesi.
Girolamo Sala, di Burgio, 8 anni e 8 mesi.
Giuseppe Orlando, di Ribera, assolto.
Pietro Antonio Derelitto, di Burgio, assolto.
Giacomo Corso, di Menfi, assolto.
Giuseppe Barreca, di Menfi, assolto.
Leonardo Tavormina, di Menfi, assolto.
Antonino Montalbano, di Ribera, assolto.
Per Michele Giambrone, di Villafranca Sicula, e' stata dichiarata la nullita' della sentenza di primo grado.
Sono state 12 ore di Camera di Consiglio. Attesa snervante per imputati, familiari e avvocati difensori. Uno stato di ansia quasi da scatto matto e crisi cardiaca. E invece poi, qui, al Palazzo di Giustizia di Palermo, e' stata sparata la sentenza '' Scacco matto ''. Ad accendere la miccia del cannone e' stata la Corte d'Appello presieduta da Rosario Luzio, che ha giudicato per la seconda volta 21 presunti mafiosi nell' occhio del ciclone del blitz '' Scacco matto '', la raffica di arresti dei carabinieri che imperverso' tra Ribera, Sciacca e paesi della zona il 4 luglio del 2008. Si tratta dei 21 inquisiti che sono giudicati con il rito abbreviato. Il 18 febbraio del 2010, 9 imputati sono stati assolti dal Tribunale di Palermo, e altri 12 sono stati condannati. In Appello, il Procuratore generale, a conclusione della requisitoria, il 27 aprile scorso, ha invocato 20 condanne e una sola assoluzione.

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