Ruoppolo Teleacras - Trattativa e ragion di Stato

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento del 30 luglio 2012.
Ancora benzina sul fuoco delle polemiche legate all' inchiesta della Procura di Palermo sulla trattativa "Stato -- mafia". Ingroia : " stop se vi e' ragion di Stato".
Ecco il testo :
Antonio Ingroia, due punti : " ok allo stop all' inchiesta sulla trattativa Stato -- mafia se vi e' una ragione di Stato ". Punto. E' stata una provocazione o una riflessione ? Secondo il leader dell' Udc, Pier Ferdinando Casini, " il Procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, e' uomo troppo, intelligente per non capire che evocare la ragione di Stato e' stata una provocazione ''. I familiari delle vittime della strage di Firenze rilanciano : " non puo' esistere nessuna valida ragion di Stato che possa fermare le indagini sulla trattativa Stato -- mafia ''. Ingroia e' prossimo alla partenza per il Guatemala, e, a fronte del putiferio scatenato dall' inchiesta "Trattativa", aggravato dalla morte di D'Ambrosio, ha dichiarato : " sulla vicenda della trattativa c'e una ragion di Stato che impedisce l'accertamento della verita' sulla base delle ragioni del diritto penale ? Se e' cosi', dalla politica devono venire parole chiare: se si ritiene che debbano essere sottratte alla verifica della magistratura temi o territori coperti dalla ragione di stato, lo si dica ''. Ecco la non proprio acqua che Antonio Ingroia ha lanciato sul fuoco delle polemiche infuocate dell' estate piu' infuocata degli ultimi 50 anni anche sotto il profilo giudiziario. L' Associazione vittime dei Georgofili insorge : " no, i magistrati prima hanno gettato il sasso nello stagno, e oggi invece annunciano : se c'e' stata ragion di Stato torneremo indietro. Abbiamo sempre avuto dubbi che la Procura di Palermo ci avrebbe portato da qualche parte, e oggi quei dubbi si sono trasformati in angosce ''. Antonio Ingroia e' ancora piu' esplicito e spiega : " di fronte a una legge, o a una commissione di inchiesta politica che ribadisse la ragion di Stato dietro la trattativa, la magistratura non potrebbe fare altro che fare un passo indietro. In caso contrario, la legge ci impone di andare avanti. La stagione delle bombe pesa come un macigno sulla democrazia: il processo serve a trovare la verita'. Oggi il Paese ha un'occasione unica e non vorrei andasse perduta". Poi, le parole di Ingroia in riferimento al caso Loris D'Ambrosio : "noi abbiamo la coscienza a posto, abbiamo sempre rispettato le regole. Ci siamo comportati come Loris D'Ambrosio avrebbe fatto al nostro posto. Anche lui avrebbe fatto ogni sforzo per la verita' ''.