SICILIA TV (Favara) Carabiniere indagato per omicidio volontario

  • 12 anni fa
Inizialmente indagato per omissione di soccorso, adesso per omicidio. Si complica la situazione di Salvatore Rotolo, il convivente di Antonella Alfano, la donna trovata carbonizzata a bordo della sua Fiat 600 sabato scorso.
L'uomo di professione carabiniere sarebbe stato tirato in ballo da un testimone oculare, anche se gli inquirenti tengono il massimo riserbo. Pare sia stato visto a bordo di uno scooter allontanarsi in fretta dal luogo dove ha perso la vita la madre della loro bambina. Inevitabile la prima accusa di omissione di soccorso. Rotolo, però, convocato dal giudice si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere. Un atteggiamento che ha fatto pensare subito a qualcosa di ben più grave. Forse un omicidio a scopo passionale. La madre di Antonella non ha nascosto che la figlia e il compagno avessero un rapporto burrascoso. Sono state queste dichiarazioni e probabilmente anche le circostanze particolari con cui è avvenuta la morte della trentaquattrenne che hanno spinto gli inquirenti ad allargare l'indagine a 360 gradi. Il fatto che la piccola utilitaria abbia preso fuoco così velocemente, come mai lo sportello dell'auto a seguito di un urto così violento non si sia bloccato e che invece sia stato aperto, la posizione del corpo di e tanti altri piccoli tasselli che possono far ricostruire le dinamiche. Molte cose, probabilmente potrà chiarire il risultato dell'autopsia che però non sarà disponibile in breve tempo. Le condizioni del cadavere, completamente carbonizzato non rendono facile il lavoro del medico legale. Al vaglio degli inquirenti inoltre ci sarebbero degli oggetti personali sequestrati al compagno della donna, tra cui un cellulare, e lo scooter su cui viaggiava Il carabiniere, adesso è nei guai, nei suoi confronti non sono ancora state adottate misure cautelari, ma lo scenario adesso è decisamente cambiato. Dall'incidente siamo passati all'omicidio. L'ipotesi di un auto che prende fuoco dopo aver urtano un albero non ha convinto nessuno. Molto sarà chiarito dall'autopsia, ma anche dalla prova del luminol. Esame specialistico ed altamente probatorio che gli inquirenti hanno già predisposto