Fc Crotone | Juve Stabia - Crotone 2-2, la sintesi e le reti della gara

  • 12 anni fa
Venerdì 27 Gennaio 2012 | Finisce in parità l'anticipo del Romeo Menti tra Juve Stabia e Crotone. Massimo Drago, alla prima da allenatore dei rossoblù ha sfiorato la vittoria sfuggita di mano soltanto in extra time: infatti la rete dei campani è giunta oltre il quinto minuto di recupero assegnato dal signor Giancola. Ritornando alla gara, il neo tecnico pitagorico ha messo in campo un 4-3-3 schierando in mezzo al campo Eramo Maiello e Florenzi ed in avanti Calil Sansone e Gabionetta. Il primo sussulto della gara è di Calil, che ci prova da fuori senza creare problemi a Seculin. Dopo l'iniziale fase di studio per entrambe le formazioni arriva il vantaggio degli ospiti proprio con Caetano Calil che riceve l'assist di un ottimo Gabionetta e mette in rete l'uno a zero. La squadra di Braglia prova a cambiare l'inerzia della gara ma il Crotone va vicino al raddoppio con Florenzi, il suo sinistro va di poco fuori. Gli squali controllano bene i restanti minuti e vanno al riposo avanti di un gol. La ripresa si apre subito con una novità per la Juve Stabia: Raimondi rileva Danucci. I padroni di casa, spinti da un caloroso pubblico, si proiettano in avanti alla ricerca del pari e tocca a Vinetot salvare su un tiro di Sau indirizzato a rete. Gli attacchi delle vespe sono sterili e allora sale in cattedra di nuovo Gabionetta: prima prende palla a centrocampo, salta tre avversari e conclude ma Seculin devia in angolo; due minuti dopo azione fotocopia del brasiliano che mette in mostra energia e freschezza atletica superando i suoi marcatori e per Calil è tutto facile depositare in gol. Doppietta personale per l'eroe di Benevento. La gara sembra in discesa per la squadra di drago, ma all'improvviso i campani si risvegliano ed a sette minuti dal termine accorciano le distanze con Danilevicius su cross dalla sinistra di Sau. Mazzotta prende il posto di gabionetta e dopo pochi secondi Florenzi gli serve una palla d'oro dopo una gran galoppata, ma il neo entrato non riesce ad inquadrare la porta. Nel finale l'arbitro assegna ben cinque minuti di recupero che sinceramente sono sembrati tanti, e la beffa arriva in extra time, oltre il 50° minuto, quando Sau deposita in rete su cross di Raimondi, fra l'altro in forte dubbio fuorigioco. Un punto che fa morale e classifica quello conquistato da Drago, ma la sua squadra meritava la vittoria.