Operazione'white solution' arrestati 5 spacciatori di cocaina

Ad un aumento della domanda consegue un aumento dell'offerta. Una regola base del mercato valida in ogni campo. Anche in quello, come ben si sa, dello spaccio di droga. Per soddisfare, infatti, la domanda di sostanze stupefacenti che, con il turismo estivo in riviera, subisce una notevole crescita, nel maggio 2010 un gruppo di uomini di origine albanese, attorno ai trent'anni, pregiudicati, ha pensato bene di iniziare un business nella città di Rimini con lo spaccio di cocaina. Dopo mesi di indagini da parte della Squadra Mobile della Questura di Rimini, è stato possibile ottenere dal GIP 8 custodie cautelari e proprio nella giornata di ieri sono stati bloccati, tra Rimini, Pesaro e Milano, 5 di loro. Utilizzavano un bar di Rimini centro come deposito, gestito da una conterranea, per la quale, però, non è emerso il pieno coinvolgimento. Nascondevano la droga nelle fioriere. Spacciavano in tutta la città specialmente in Via Tripoli, zona Porto Canale e Via Giovanni XXIII con servizi sino a Misano e Cattolica. Il cliente medio, giovane e italiano, molti i riminesi ma anche svariate le persone di passaggio. Le dosi spacciate più di 10 al giorno, vendute a 50, 60 o 100 euro a seconda delle quantità acquistate. Il rifornimento avveniva nell'interland milanese, di almeno un etto di cocaina purissima ogni volta. Qua veniva poi tagliata e suddivisa in dosi. Ancora tre gli spacciatori ricercati per i quali proseguono le indagini.