Antiabusivismo, maxi-sequestro senza precedenti a Rimini

"Il sequestro più significativo sul fronte abusivismo commerciale sul territorio riminese raggiunto negli ultimi 10 anni" - queste le parole degli agenti della divisione Anticrimine della Questura di Rimini che, congiuntamente alla Polizia Municipale, hanno portato a termine, poche ore fa, l'operazione che ha visto il maxi-sequestro di merce contraffatta per un valore stimato maggiore a 500 mila euro. L'uomo denunciato, per ricettazione, è un cittadino senegalese di 28 anni. A lui il ruolo di rifornire tutti gli altri senegalesi distribuiti sulle spiagge di Rimini sud. Tutta la merce si trovava in un furgone, in linea con la nuova metodologia, adottata da quest'anno dalla maggioranza dei commercianti abusivi, che utilizza come "magazzino", non più le case ma, auto e furgoni. Ogni giorno il mezzo viene spostato in un diverso parcheggio e sorvegliato a turno dagli interessati. Un giorno fa lo stesso furgone si trovava, vuoto, di fronte Fiabilandia, proprio vicino alla Golf sequestrata ieri dagli stessi agenti. Stamani, invece, era parcheggiato nella non lontana Via Genovesi, verso Rivazzurra,, reduce da un viaggio di "rifornimento" a Milano. All'interno vi erano stipati migliaia di articoli, "falsi d'autore" per così dire, per quanto fossero identici alle firme originali. Nike, Hogan, Moncler, Louis Vuitton.. per un totale di più di 600 paia di scarpe, 350 borse, 150 giacche, 400 cinture, 140 occhiali, 130 portafogli. Il furgone, proprio come uno di quelli da mercato, risulta intestato al senegalese fermato ed è stato sequestrato insieme a tuthttp://upload.youtube.com/my_videos_uploadta la merce. Un colpo che, come gli agenti stessi dichiarano, metterà a dura prova, alla vigilia di ferragosto, lo smercio di capi contraffatti, avendo intercettato uno dei probabili maggior distributori che, si presume, possa essere in realtà anche solamente un corriere, facente parte di una banda ben più articolata.