Melancholia: il poster Usa per Kirsten Dunst

  • 13 anni fa
http://www.cinema10.it/melancholia-il-poster-usa-per-kirsten-dunst-25675.html Nel nostro paese, Melancholia, il nuovo film del controverso ma indiscutibilmente geniale cineasta danese Lars Von Trier, premiato a Cannes con il Premio come Migliore Attrice (Kirsten Dunst), è uscito lo scorso venerdì. Nel mercato più importante del mondo, gli Stati Uniti, arriverà invece in nocembre, nonostante la decisione del regista di non parlare più in pubblico (ultima di una lunga lista di particolari idiosincrasie). Tra i vari materiali promozionali è disponibile la locandina finale del film, decisamente suggestiva ed assai diversa da quelle diffuse in Europa. Al centro vediamo Kirsten Dunst, alle prese con uno strano fenomeno fisico. Potete vederla qui sotto. Si potrebbe obiettare o malignare che per il pubblico americano, la distribuzione, abbia deciso di far ricorso sul potenziale attrattivo spettacolare di Melancholia oltre che sull'attrice (delle due protagoniste) più nota in nord America, Kirsten Dunst appunto.Film indiscutibilmente molto viscontiano, Melancholia estremizza su scala globale alcune tematiche dell'autodistruzione già esplorate da Von Trien nel 2009, con Antichrist. Protagonista, oltre alla Dunst anche un eccezzionale Charlotte Gainsbourg; due sorelle dalla personalità assai diversa che vedremo dapprima alle prese con le difficoltà nella vita di tutti i giorni in seguito direttamente alle prese con l'apocalisse. Infatti il titolo del film fa riferimento al nome che viene dato ad un gigantesco pianeta roccioso che appare "dal nulla" e che è destinato a distruggere la Terra, cancellandola letteralmente, come se non fosse mai esistita, quasi per dar sfogo alla volontà purificatrice del regista. Non va dimenticato il prologo del film, realizzato attraverso immagini fisse ed una fotografia enigmatica, con al di sotto le note (altro richiamo a Visconti) del preludio del primo atto del Tristano e Isotta di Richard Wagner. Nel cast anche Charlotte Rampling, Stellan Skarsgård e Kiefer Sutherland. 

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