Calciomercato Napoli: il caso Mazzarri, Wilson Palacios, Inler e Montolivo

http://www.sport10.it/calciomercato-napoli-il-caso-mazzarri-wilson-palacios-inler-e-montolivo-22482.html Lui ha un contratto è questo è noto. Il resto è invece ancora tutto oscuro. Lui è Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, attualmente impegnato con le prove tecniche di una rivisitazione da stadio del Grande Freddo a due voci, l'altra è quella del Patron Aurelio De Laurentiis che tuona per l'appunto: "Ha un contratto". Come andrà a finire lo scopriremo solo più avanti quando magari la griglia Champions sarà definitiva e si saprà chi è dentro (la Juventus?) e chi non dovrà fare i preliminari (il Napoli?), tutti motivi d'interesse per Walter il Tecnico, sedotto ultimamente dalle sirene bianconere. Ma il Napoli non sta di certo a guardare e si muove sul mercato per preparare al meglio la prossima stagione. Il reparto centrale è quello che ha bisogno di più innesti ed è in questa zona che Bigon Jr ha avviato diverse trattative. Nota è stranota è quella che lega lo svizzero dell'Udinese al Napoli, le parti sono vicine e si cerca un punto d'incontro definitivo, inoltre la buona annata di Denis in Friuli comincia ad assumere un certo peso visto che il giocatore è in comproprietà tra i due club e l'altra metà del cartellino sarà inserita nella trattative Inler. Altri due centrocampisti italiani seguiti dal Napoli sono Montolivo e Palombo. Per il centrocampista viola la concorrenza è molta, lo cercano un po' tutti, dalla Juventus al Milan e bisognerà vedere quale progetto il buon Riccardo deciderà di sposare. Il capitolo Palombo, capitano della Sampdoria, è legato al futuro dei blucerchiati. Lui è l'ultimo gioiello rimasto, dopo le partenze di Cassano e Pazzini, e non si accontenterebbe di certo di giocare in serie B. Il Napoli qui si è mosso per tempo, con o senza Mazzarri, Palombo potrebbe vestire in azzurro così come Wilson Palacios, centrocampista honduregno del Tottenham, ch epotrebbe seguire le avventure di Pavon, ultimo honduregno a militare con la casacca, azzurra, speriamo con miglior fortuna.