Melania Rea Omicidio i dati dell'autopsia

http://www.donna10.it/melania-rea-omicidio-i-dati-dellautopsia-6283.html Esame autoptico terminato per Melania Rea, la donna di 29 annni scomparsa una settimana fa e ritrovata assassinata in un bosco nei pressi di Teramo. La ragazza, madre di una bimba di 18 mesi, è stata uccisa con oltre 30 coltellate inferte tra collo e tronco inferiore con una violenza tale che solo a pensarla, fa tremare i polsi. Una delle coltellate ha perforato il cuore, mentre le siringhe rinvenute sul corpo, non sono state determinanti ai fini della morte. Questo è il risultato dell'autopsia condotta nella giornata di ieri nell'ospedale Mazzini di Teramo dagli anatomopatologi Adriano Tagliabracci e Sabina Canestrari. Carmela Rea, Melania come amava farsi chiamare, è morta dissanguata e l'omicidio dovrebbe essere avvenuto non più tardi delle 24 ore successive alla scomparsa. L'autopsia è utile in questa fase anche per cercare di comprendere le motivazioni che hanno spinto l'assassino ad agire. La violenza con la quale la donna è stata infatti colpita e sfregiata successivamente, può far pensare ad una vendetta o comunque ad un attacco di ira ed odio. Sulla coscia della donna è stata trovata una sorta di "firma", una X che, assieme alla siringa (il cui liquido ancora è al vaglio degli inquirenti), disegnano un delitto "voluto", e quasi rivendicato dall'autore. Al momento non si hanno idee circa l'identikit dell'omicida, sul luogo del ritrovamento non sono state trovate tracce biologiche, dunque Melania è stata assassinata senza dubbio altrove.