Carinaro (CE) - Sepe inaugura i nuovi locali della parrocchia
per Pupia Crime
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http://www.pupia.tv - Carinaro (CE) - Sepe inaugura i nuovi locali della parrocchia. Il figlio più illustre di Carinaro, nel giorno della festa liturgica di S.Eufemia, ha inaugurato e benedetto le nuove sale della parrocchia.
Parliamo del cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, che ha presenziato alla cerimonia insieme al parroco don Antonio Lucariello, al sindaco di Carinaro Mario Masi, al consigliere regionale Massimo Grimaldi e al sindaco di Crispano Carlo Esposito. Alle ore 19, in piazza Trieste, alla presenza del Simulacro della Santa, Sepe ha celebrato, con don Antonio e don Giuseppe Marino, una solenne concelebrazione eucaristica, al termine della quale i fedeli hanno potuto baciare la Reliquia della Santa. Dalla tettoia della casa canonica sono poi partiti i fuochi d'artificio con l'esecuzione del suggestivo "Piromusicale". Per l'occasione, in tutto il centro storico sono state accese le luminarie. Ai nostri microfoni, il cardinale ha commentato la querelle nata per il "declassamento" delle feste religiose, che, dopo la manovra del governo, dal prossimo anno diverranno giorni lavorativi. E tra queste feste c'è quella di San Gennaro. "San Gennaro fa quello che vuole. Non è che possiamo dire a San Gennaro 'sciogliti domenica prossima'. Lui si scioglie quando vuole, ovvero il 19 settembre". (16.09.11)
Parliamo del cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, che ha presenziato alla cerimonia insieme al parroco don Antonio Lucariello, al sindaco di Carinaro Mario Masi, al consigliere regionale Massimo Grimaldi e al sindaco di Crispano Carlo Esposito. Alle ore 19, in piazza Trieste, alla presenza del Simulacro della Santa, Sepe ha celebrato, con don Antonio e don Giuseppe Marino, una solenne concelebrazione eucaristica, al termine della quale i fedeli hanno potuto baciare la Reliquia della Santa. Dalla tettoia della casa canonica sono poi partiti i fuochi d'artificio con l'esecuzione del suggestivo "Piromusicale". Per l'occasione, in tutto il centro storico sono state accese le luminarie. Ai nostri microfoni, il cardinale ha commentato la querelle nata per il "declassamento" delle feste religiose, che, dopo la manovra del governo, dal prossimo anno diverranno giorni lavorativi. E tra queste feste c'è quella di San Gennaro. "San Gennaro fa quello che vuole. Non è che possiamo dire a San Gennaro 'sciogliti domenica prossima'. Lui si scioglie quando vuole, ovvero il 19 settembre". (16.09.11)