CN24 | Guai economici per l'Fc Catanzaro? La società giallorossa smentisce

  • 13 anni fa
Lunedì 15 Marzo 2010 | In questa edizione di Report24: Guai economici per l'Fc Catanzaro? La società giallorossa smentisce Ma intanto annuncia: serve 1 milione di euro per chiudere la stagione A.A.A: salvatore! Verrebbe da dire che siamo alle solite o quasi! Di certo, si conferma come la storia calcistica del Catanzaro, da vent'anni a questa parte, non sia fatta di mecenati o presidenti alla Zamparini e costellata di problemi che si ripetono pertanto di anno in anno. Senza iniziare processi alle intenzioni sul modo di gestire l'Fc, passiamo alle notizie emerse nella conferenza stampa di stamattina. Nella sede di via Barlaam da Seminara, Antonio Aiello ha lanciato un messaggio chiaro all'ambiente: ''Intendo andare avanti - ha detto - solo se ci saranno riscontri, altrimenti a giugno non iscrivo la squadra al campionato. I sacrifici sono stati fatti, i progetti ci sono, Pitino e Auteri sono già stati riconfermati per il prossimo anno però - ha concluso - ci vogliono determinati accadimenti per andare avanti'. Stando alle parole dell'amministratore unico dell'Fc i motivi di disappunto e di preoccupazione per il futuro non sono dovuti solo alla convenzione col Comune per il Ceravolo che, detto per inciso, viene contestata dal punto di vista economico, ma anche la mancanza di sostegno da parte degli imprenditori. ''Io fino a giugno potrei andare avanti, però voglio determinati riscontri ha detto Aiello che ha chiarito che avrebbe i mezzi per chiudere la stagione, però, solo dinanzi a determinate prospettive. E ciò per non buttare soldi inutilmente, sempre secondo il suo pensiero. Passando ai numeri, per chiudere l'attuale stagione pare ci vogliano 1 milione e 100mila euro, comprensivi di ricapitalizzazione, stipendi e scadenze previdenziali. Per il futuro, poi, si vedrà! Il presidente del collegio sindacale, Franco Muraca, dal canto suo, ha tenuto a precisare come la società non versi in una situazione economica disastrosa. Non esiste un passivo di diversi milioni di euro, anche se le difficoltà non mancano e sono sotto gli occhi di tutti. ''In giro, ma non sulla stampa - ha dichiarato Muraca - sento parlare di situazione debitoria di 3-4 milioni. Non è affatto vero. Ci vogliono almeno 700mila euro per iscrivere la squadra al campionato, senza contare comunque il monte stipendi. Poi ci sono anche i debiti verso i fornitori che è un qualcosa di fisiologico in ogni gestione. ''Probabilmente - ha spiegato - c'è stato qualche fraintendimento, con qualcuno che riteneva che il sig. Aiello potesse reggere da solo il Catanzaro. Muraca s'è poi soffermato sul perché i conti non tornino: ''Si era fatta una previsione iniziale di almeno 50-60mila euro di incassi per ogni partita casalinga. E invece al momento siamo fermi sui 10mila, con punte minime anche di 5mila euro. Il sig. Aiello poi aveva previsto anche aiuti da sponsor e imprenditori, cosa che non è avvenuta secondo le attese. Da qui, pertanto, le difficoltà nel far fronte alle scadenze fiscali e a quelle mensili'. Poi una frase che suona come un monito, quasi come un avviso ai naviganti: ''Ci vuole qualcuno che entri in società per dare una mano - ha concluso Muraca -. Ci vogliono dei soci, insomma gente che compri delle quote.