212 - Borgo di Faraone di Sant'Egidio alla Vibrata (Teramo)

  • 13 anni fa
L’arco d’ingresso in stile rinascimentale, con tanto di stemma e bassorilievo della Vergine Maria, introduce a Faraone Vecchio, un borgo che fino alla seconda guerra mondiale era un paese vivo, collegato alla vicina Sant’Egidio.

Oggi è un villaggio fantasma su di una piccola altura dominante il corso irregolare del Salinello che qui sposa il fiume Vibrata.

Una lapide, quasi illeggibile, ricorda la protezione della Vergine Maria quando il paese fu miracolosamente risparmiato dalle incursioni nemiche del 1944.

Dall’antica porta si accede ad una piccola piazza sulla quale si affacciano i resti della chiesa di Santa Maria della Misericordia ad Palatium.
Un tempo era piena di opere d’arte.
Oggi le tele sono custodite nella parrocchiale di Faraone Nuovo.

Consigliato