Aversa - L'amministrazine promette le telecamere di sicurezza
htttp:www.pupia.tv - Aversa - L'amministrazine promette le telecamere di sicurezza. Ecco come l'amministrazione pensa di risolvere il problema delle coppiette che si appartano nei parcheggi comunali, chidendoli.
In effetti il problema in questo come in altri percheggi comunali è molto sentito dai residenti dalla zona, molte sono state le segnalazioni fatte al comando di polizia municipale, spesso i vigili sono anche intervenuti facendo sgombrare le auto, ma quasi mai hano elevato la giusta sanzione per atti osceni in luogo pubblico, limitandosi nella maggior parte dei casi ad accendere i lampeggianti per dissuadere le coppiette.
Il Sindaco Ciaramella nel giugno di quest'anno ha rilasciato un'intervista proprio da questo parcheggio, annunciando l'installazione di telecamere di sicurezza per rendere più sicura la sosta delle auto e scoraggiare i ragazzi ad appartarsi.
Evidentemente anche questo annuncio era solo per farsi pubblicità, visto che ad oggi l'amministrazione ha provveduto a chiudere il parcheggio con dei cancelli, lasciando aperto il parcheggio solo per le esigenze scolastiche, o almeno questa è la dichiarazione dell'assessore Rino Rotunno.
Ma com'è possibile riservare un parcheggio da centinaia di posti auto ad una scuola?
Anche la minaccia di rimozione delle auto lasciate in sosta dopo le 20:00 non farà aumentare la popolarità di questo parcheggio.
Alla fine l'amministrazione tra parcheggi gratuiti mai aperti come quello di via Plauto, e la chiusura di questo, non fa altro che spingere gli automobilisti ad usare le odiate strisce blu o i parcheggi privati presenti in zona, facendo aumentare il flusso veicolare verso il centro della città, oltre a far arricchire i parcheggiatori privati.
Questa amministrazione sta dimostrando di non avere nessuna idea su come snellire i traffico in città, eppure sono tanti gli euro spesi in progetti e piani traffico.
Il Comitato farà richiesta di apertura di tutti i parcheggi comunali gratuiti, bisogna finirla di chiudere ciò che non si riesce a controllare per una propria incapacità, questa è una linea che questa amministrazione segue per molte opere, come le famose ville comunali costate 500 mila euro e mai aperte, perchè non sanno a chi affidarle. (10.11.10)
di Giuseppe Oliva
In effetti il problema in questo come in altri percheggi comunali è molto sentito dai residenti dalla zona, molte sono state le segnalazioni fatte al comando di polizia municipale, spesso i vigili sono anche intervenuti facendo sgombrare le auto, ma quasi mai hano elevato la giusta sanzione per atti osceni in luogo pubblico, limitandosi nella maggior parte dei casi ad accendere i lampeggianti per dissuadere le coppiette.
Il Sindaco Ciaramella nel giugno di quest'anno ha rilasciato un'intervista proprio da questo parcheggio, annunciando l'installazione di telecamere di sicurezza per rendere più sicura la sosta delle auto e scoraggiare i ragazzi ad appartarsi.
Evidentemente anche questo annuncio era solo per farsi pubblicità, visto che ad oggi l'amministrazione ha provveduto a chiudere il parcheggio con dei cancelli, lasciando aperto il parcheggio solo per le esigenze scolastiche, o almeno questa è la dichiarazione dell'assessore Rino Rotunno.
Ma com'è possibile riservare un parcheggio da centinaia di posti auto ad una scuola?
Anche la minaccia di rimozione delle auto lasciate in sosta dopo le 20:00 non farà aumentare la popolarità di questo parcheggio.
Alla fine l'amministrazione tra parcheggi gratuiti mai aperti come quello di via Plauto, e la chiusura di questo, non fa altro che spingere gli automobilisti ad usare le odiate strisce blu o i parcheggi privati presenti in zona, facendo aumentare il flusso veicolare verso il centro della città, oltre a far arricchire i parcheggiatori privati.
Questa amministrazione sta dimostrando di non avere nessuna idea su come snellire i traffico in città, eppure sono tanti gli euro spesi in progetti e piani traffico.
Il Comitato farà richiesta di apertura di tutti i parcheggi comunali gratuiti, bisogna finirla di chiudere ciò che non si riesce a controllare per una propria incapacità, questa è una linea che questa amministrazione segue per molte opere, come le famose ville comunali costate 500 mila euro e mai aperte, perchè non sanno a chi affidarle. (10.11.10)
di Giuseppe Oliva
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