MONTAGUTO | Riaperta la tratta per Roma

MONTAGUTO | Riaperta la tratta per Roma Liberato il tratto di Montaguto, si torna a viaggiare su ferro dalla Puglia a Roma e viceversa. È vero. Rfi e la Protezione civile nella persona di Guido Bertolaso avevano assicurato la riapertura della tratta e la riduzione della tariffa da 54,50 a 40 euro. Tutto vero. Bisogna però apportare delle leggere quanto doverose note a margine alla (re)inaugurazione in pompa magna della linea ferroviaria. Affinché il quadro informativo sia completo. Montaguto e la fresca ripresa del passaggio ferroviario, vera notizia del giorno e per questo causa di possibili informazioni verosimili più che vere, non operano in condizioni ordinarie. Non come se nulla fosse accaduto lo scorso marzo. Prendiamo il caso del materiale rotabile che non è quello per l'alta velocità: in molti punti infatti diventa necessario rallentare, se non fermarsi, e di conseguenza non serve. Lo stesso vale per i ritardi: Rfi li ha stimati tra i 10 e i 20 minuti fino al 14 giugno, come battuto da alcune agenzie di stampa anche oggi, per consentire il "completamento degli interventi". Ma, al momento, possiamo garantire che a Roma si arriva con un ritardo di oltre un'ora. Subito dopo Montaguto, infatti, il convoglio sosta alla stazione ferroviaria successiva per diversi minuti, e a Benevento si cambia linea. Si riprende, in sostanza, la vecchia tratta Potenza-Roma proprio perché molte zone necessitano ancora di operazioni strutturali di rimessa in sesto. In quest'ottica non sembra un caso l'anticipo di un'ora rispetto al normale tabellino di marcia del convoglio Roma-Bari. Infine, le prenotazioni sui terminali sono saltate in quanto non vi è la normale correlazione tra la rete virtuale e quella ferroviaria. Da segnalare l'ammissione da parte Rfi dell'utilizzo dei bus al posto dei treni R 8219 e R 8224 tra Napoli e Benevento. Per tutto questo si ha la sensazione di correre un grande rischio: concentrare l'attenzione solo ed esclusivamente sul passaggio da Montaguto, sempre in orario e ripreso a dovere dai media, tralasciando il fatto che i disservizi ci sono ancora, sebbene dei passi in avanti siano stati fatti. Fonte: www.barilive.it