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NovitàTrascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca con Rush.
00:06Buonasera e bentrovati a tutti, siete su Radio Roma News, questo è Punto di rottura e anche oggi abbiamo deciso di partire con questa settimana.
00:16Breve pausa ovviamente per quanto riguarda Pasquetta anche per noi e siamo tornati a chiacchierare, a discutere sui fatti, su quello che poi capita o è capitato nel corso di questi giorni.
00:29Oggi è una puntata un po' particolare, per chi mi conosce sa un po' come sono fatto, ne ho parlato anche questa mattina su Radio Roma con Breaking Bad,
00:41c'è stato il collegamento con il direttore Claudio Michalizio e ci siamo soffermati ovviamente sul Papa, sul Papa che ci ha lasciato, sul Papa che ieri mattina alle 7.35 è deceduto, è morto, ci ha lasciato, ripeto,
00:56e ha lasciato un po' un senso di vuoto un po' per tutti. Mi permetto di dire questa cosa perché da conduttore radio televisivo ho sempre avuto e ho ancora questa cosa di essere molto curioso
01:13e di andare sempre a leggere qualsiasi cosa che poi viene pubblicata anche attraverso i social, sapete che comunque i social portano un po' di tutto e di più,
01:22testate giornalistiche e ho parlato con molte persone e devo dire che non mi sono stupito del fatto che tantissime persone, romani non solo, italiani non solo,
01:36hanno lasciato il loro ultimo saluto a Papa Francesco, un Papa dei poveri, un Papa degli ultimi e toccheremo sicuramente questo argomento tra pochissimo.
01:48E quindi ho deciso con Punto di Rottura oggi di dedicare questa puntata particolarmente a Papa Francesco.
01:55Tra poco avremo Riccardo Nuri che è il portavoce di Amnesty International e abbiamo scelto questo ospite perché il Papa è stato protagonista molte volte,
02:07tantissime volte, di situazioni che erano molto vicine ai migranti, ai poveri, come dicevo prima, proprio agli ultimi.
02:18Cercheremo di capire anche un po' tutto quello che fondamentalmente è stato anche fatto.
02:22Ci tengo a precisare che sarà una puntata di chiacchiera, una puntata dove cercheremo di capire realmente quello che ha lasciato anche Papa Francesco,
02:35anche nel ricordo, quello che è stato fatto e quello che secondo me doveva fare un Papa.
02:43Ora, ognuno ha il suo punto di vista, lo sapete che io apprezzo qualsiasi punto di vista degli ascoltatori o comunque degli spettatori che amano a seguire questo programma,
02:53quindi vi invito anche a dire alla vostra, lo sapete che c'è sempre questo numero di WhatsApp a vostra disposizione.
02:58Se volete lasciare un ricordo, volete fare una domanda, volete chiedere qualcosa, scrivete, ok?
03:03La redazione vi risponderà per certo.
03:05Prima di collegarci con il nostro ospite chiedo alla regia di Daniele Cosentino dietro di aprire lo straccio di giornale che abbiamo creato un po' per tutti,
03:20proprio il ricordo a Papa Francesco e partiremo proprio da qui.
03:23Morto Papa Francesco al dio al pontefice, partiremo da qua per questo lungo viaggio di oggi che poi ci vedrà protagonisti e vedrà il Papa protagonista proprio di punto di rottura.
03:38Torniamo in studio e apriamo subito il collegamento con il nostro ospite Riccardo Nuri.
03:43Grazie per aver accettato davvero, portavoce di Amnesty International, grazie davvero e ben arrivato a punto di rottura.
03:52Grazie per avermi voluto con voi in questa giornata così speciale.
03:57È davvero un piacere Nuri.
03:59Io approfitterei subito della sua presenza proprio per capire quello che sta succedendo, anche quello che succede nei social.
04:11Nuri, perché io l'ho chiamata personalmente proprio perché ho visto anche un suo spunto, una sua riflessione su uno dei social più importanti e non solo.
04:20Però sono rimasto anche un po' colpito, questo Papa gigante, lei ha anche un po' descritto Papa Bergoglio.
04:28Io volevo partire proprio da qui, su quello che questo Papa ha fatto in un mondo dove credo che ha dovuto sgomitare parecchio su tutta la situazione che ha vissuto tra le guerre, tra la Russia, tra l'Ucraina.
04:42Non è stato facile, Nuri.
04:46No, non è stato facile, ma uno dei meriti di Francesco è che di lui parlano persone che non sono necessariamente fedeli.
04:59parlano persone laiche, agnostiche, atee e questo si deve a un fatto che Francesco ha parlato il vocabolario delle persone, ha detto cose che interessano tutte e tutti, ha usato spesso il vocabolario dei diritti umani.
05:14è stato un Papa del sud e del mondo, quindi ha posto grande attenzione a temi come la povertà, la disuguaglianza, ha messo in difficoltà con l'autorevolezza e la durezza delle sue parole.
05:29Molte delle persone che oggi si affrettano a esprimere dolore, a ricordarlo positivamente, è stato colui che ha detto cose che la politica ha rinunciato a dire da tempo, cose giuste.
05:43È vero, ci ha messo la faccia e a volte l'ha fatto anche, passatemi il termine, con prepotenza, nel senso ha avuto il coraggio di fare o di dire delle cose che, come diceva lei, questa cosa l'ho notata anch'io, molte persone, anche laiche, persone che non hanno mai seguito magari la Chiesa, però hanno compreso le parole di questo Pontifice e quindi, come dicevamo, si è permesso, ha detto delle cose, ecco perché prima dicevo, ha fatto cose che secondo me un Papa dovrebbe fare,
06:11è entrato anche in gamba tesa o a gamba tesa in alcune circostanze dove magari qualcuno si aspettava un altro tipo di comportamento, ma lui è stato sempre un Papa vicino anche ai poveri, ai migranti, alle situazioni, ci ha messo sempre la sua parola.
06:29E ripeto, non è stato per niente facile perché comunque, se ragionate bene, tra Putin, Zelensky, Netanyahu, lui comunque anche a livello politico si è trovato in una situazione, in più di situazioni, non molto delicate,
06:43però comunque si è sempre mantenuto la sua voglia e la sua parola, quante volte si è affacciato a San Pietro parlando di pace, cercando di spiegare, Nuri un po' come realmente il mondo dovrebbe andare, sotto pandemia, quando avevamo, vedevamo i video di lui da solo praticamente, nonostante tutto, contro tutti che andava nella sua omelia, quindi devo dire che ha fatto veramente tanto.
07:10Tutto tanto e soprattutto ha fatto, anche sbagliando in alcuni casi, perché qui non stiamo a fare un ritratto di una persona che ha detto al 100% cose giuste, però ha avuto il merito intanto di dire le cose, chiamare le cose con il loro nome e poi di stabilire in maniera molto netta,
07:32e questa è un'altra caratteristica un po' del sud del mondo, senza via di mezzo, senza doppi standard, cosa è giusto e cosa è sbagliato, cioè per lui la pace è giusta, la guerra è sbagliata, per lui i diritti sono giusti e i privilegi sono sbagliati.
07:47L'ho detto in maniera molto netta, laddove leader politici potenti o che aspirano a esserlo usano mezze parole, fanno dei calcoli, usano doppi standard, quindi per quello l'ho definito un gigante,
08:01cioè in un mondo in cui leader politici danno il cattivo esempio, lui è stato un esempio di come il mondo dovrebbe essere, un mondo di giustizia, di uguaglianza, di pace, si è scagliato contro i trafficanti di armi, ha chiamato con loro nome i crimini che avvengono durante le guerre,
08:20si è ricordato di categorie dimenticate come le persone nelle carceri, come i migranti, come i poveri e quindi è stato per molti versi, non per tutti, ma per molti versi è stato un protagonista proprio dello sviluppo di una cultura dei diritti umani o almeno di una resistenza al mondo che va male in nome dei diritti.
08:43Sì, ne abbiamo parlato anche stamattina nel collegamento che abbiamo fatto con la nostra redazione delle visite all'interno del carcere, anche se non erro proprio quello di Paliano, parliamo anche della zona laziale,
08:55non solo, comunque lui è stato protagonista di molti atti come questo, giustamente come dice lei non stiamo facendo questo programma per fare il ritratto,
09:05perché come essere umano o come qualsiasi essere umano non c'è il ritratto della perfezione perché poi ognuno ha il suo punto di vista, come accendiamo già in apertura, ognuno sbaglia,
09:15siamo tutti quanti esseri umani, però è pur vero quello che diceva lei che comunque le cose sono state dette, giuste o sbagliate sono state dette,
09:22mentre magari, riferimento proprio al suo post sui social, molti politici ci girano attorno, a volte aspettano, tentennano più di dire magari le cose realmente come stanno,
09:35in questo caso bianco e nero è uscito fuori dalle parole di Papa Francesco, questo è quello che intendevamo, però giustamente è un Papa che ha fatto molte visite
09:46che a volte magari uno poco si aspettava, come nelle carceri, come in altre situazioni, dove comunque lui è sceso e è andato personalmente a trovare i detenuti,
09:56come in questo caso in altre situazioni. È un Papa, che magari poi ne parleremo anche nella seconda parte, che sicuramente ha avuto anche il suo punto di vista,
10:05sui migranti, giusto Nuri?
10:09Sì, ha fatto una cosa...
10:14Secondo solo che abbiamo qualche problema di collegamento, dalla regia datemi l'ok quando possiamo riavere Nuri, intanto per gli amici che stanno seguendo punto di rottura,
10:23siamo in diretta con Riccardo Nuri che è portavoce Amnesty International e stiamo chiacchierando un po' di quello che fondamentalmente è stato
10:31il nostro pontefice, giustamente come diceva il portavoce e lo ripeto anch'io, non stiamo disegnando, non stiamo facendo il ritratto del pontefice perfetto,
10:43anche perché sapete che chi segue ovviamente il mio programma sa un po' il mio punto di vista, come ama affrontare il dialogo, il discorso,
10:51soprattutto in diretta durante il punto di rottura, ognuno al suo punto di vista, ognuno al suo, io rispetto qualsiasi tipo di punto di vista,
10:58però mi piace poi anche portare in diretta il pensiero, come in questo caso di Nuri, il pensiero di ospiti,
11:06d'eccezione che poi comunque hanno il diritto di poter dire la propria.
11:11Allora facciamo una cosa, tra poco torniamo in collegamento con Riccardo Nuri, adesso però ce ne andiamo in pubblicità,
11:18torniamo tra pochissimo per la seconda parte di punto di rottura e per continuare a chiacchierare di tutto quello che è stato un po' o meglio
11:25il nostro pensiero sul pontefice, quello che è stato fatto, quello che ha fatto e poi tra poco torneremo sul discorso dei migranti,
11:32che era la domanda che avevo fatto al portavoce. Rimanete lì, non vi muovete che tra poco torno alla seconda parte di Punto di Rottura.
11:46Torniamo in studio per questa seconda parte di Punto di Rottura, vi ricordo che siete in diretta insieme a me,
11:53io sono Rush, tutti i giorni alle 12, vi aspetto su Radio Roma News e in replica alle ore 19,
11:59ma va bene anche ricordare gli amici che poi hanno il piacere di seguire questo programma durante un orario diverso.
12:07Stiamo parlando del pontefice, del Papa che ci ha lasciato, era inevitabile discutere di questa cosa
12:14e ho veramente molto piacere nel poterlo fare a punto di rottura perché è un modo per dare il mio punto di vista,
12:23ascoltare il punto di vista anche dei nostri ospiti, tra poco torneremo da Riccardo Nuri che è il portavoce di Amnesty International,
12:32ma anche ascoltare il punto di vista o leggere il punto di vista di tutti voi che ci seguite e che scrivete a questo numero,
12:40leggo personalmente insieme alla redazione di Punto di Rottura tutto quello che voi ci mandate.
12:44Detto ciò stiamo parlando del pontefice che ci ha lasciato, chiedo anche alla regia di mandare lo stralcio di giornale
12:53che abbiamo preparato proprio per tutti quanti voi.
12:58Siamo partiti da qua, da quello che fondamentalmente poi il Papa ha fatto e ci ha lasciato.
13:04Ieri mattina, ripeto, alle 7.35 ci ha lasciato Papa Francesco e da lì in poi fino ad oggi si sono aperti tanti scenari.
13:14E annunciamo il fatto che anche l'ufficio stampa delle pontefice ha scritto questa data, 26 aprile ore 10,
13:23ci saranno i funerali, quindi possiamo comunicarvelo con massima certezza.
13:31Torniamo in collegamento con il nostro ospite Riccardo Nuri, ricordo ancora una volta portavoce di Amnesty International
13:38e con il nostro ospite abbiamo iniziato un po' ad aprire il discorso anche delle battaglie che ha fatto il nostro pontefice,
13:48fatte da lui e tra le varie battaglie c'è anche il discorso legato ai poveri ma anche legato ai migranti.
13:54E ci eravamo un po' soffermati su questa cosa, Nuri.
13:57È stata una battaglia importantissima questa perché le parole di Francesco hanno ridato umanità a persone che la politica ha ridotto a numeri,
14:08prima ancora a problemi, a minacce, con un linguaggio militaresco che ha deumanizzato completamente persone che Papa Francesco ha ricordato,
14:19cercano riparo e protezione da noi perché una casa non ce l'hanno più a causa della guerra, della persecuzione, della crisi climatica.
14:30E l'ho fatto ripetutamente anche incontrando le nostre organizzazioni sorelle che fanno ricerche e soccorso in mare,
14:40che non a caso ieri hanno preso la parola laicamente per ricordare l'impegno in favore dei diritti delle persone migranti,
14:49e di clienti e rifugiate da parte di Papa Francesco.
14:53Sì, quanto le voglio fare questa domanda, la regia ci ha assistito e ci sta assistendo in questo momento.
14:59Quanto sono rispettati gli immigrati ad oggi, i rifugiati e i poveri?
15:04Quanto ha fatto il Papa per queste categorie?
15:08Ha fatto tanto.
15:10Oggi essere poveri sembra quasi una colpa,
15:13quando invece è evidente che è una responsabilità legata a politiche economiche,
15:21legate al profitto, ad usuguaglianze,
15:23a servizi fondamentali come il lavoro, come la sanità,
15:28che vengono ridotti in maceria.
15:30Accanto ai poveri ci sono le persone rifugiate,
15:34che sono considerate all'ultimo gradino perché arrivano d'altrove,
15:39perché rischiano di prendere i nostri diritti,
15:42evidentemente è una narrazione falsa.
15:46Dunque i diritti di queste persone oggi sono violati da politiche
15:51che per quanto riguarda la nostra e l'Europa
15:53semplicemente provano a non far entrare le persone migranti,
15:57richiedenti asilo rifugiate attraverso accordi con paesi terzi
16:01sulla sponda sud o est del Mediterraneo,
16:03dalla Tunisia, alla Libia, all'Algeria, eccetera.
16:07Quindi in questo veramente Francesco è stato avanti a tutti
16:12e ha dato un esempio,
16:14un esempio giungo poco ascoltato proprio da coloro
16:17che oggi si stanno strappando i capelli di fronte alla sua morte.
16:21Sì, sì, effettivamente no, adesso c'è questa cosa
16:24che tutti dicono la propria, tra virgolette,
16:30è vero, è molto il Papa, però giustamente come dice lei
16:33ci sono stati esempi in molti casi dove magari non si era d'accordo,
16:38magari si giudicava ed altro,
16:40invece ad oggi effettivamente si stanno strappando i capelli
16:43e a voi il giudizio, il pensiero che siete davanti al televisore in questo momento.
16:47Un'altra cosa, a proposito delle battaglie,
16:52lui ha difeso molto la situazione legata contro la pena di morte,
17:00quindi lui si è spinto molto anche,
17:05mi viene da dire, battagliato parecchio contro l'abolizione della pena di morte.
17:09In passato i precedenti pontifici avevano avuto sì una posizione
17:16per l'abolizione della pena di morte,
17:19ma come se ci fosse ogni volta una piccola nota a piedi pagina,
17:22ma a salvo dei casi, eccetera.
17:24Di nuovo, un Papa che viene dal sud del mondo
17:27non mette la nota a piedi pagina,
17:29o è sì o è no,
17:30e lui ha detto no alla pena di morte,
17:32e l'ho fatto più volte,
17:34l'ho fatto anche mandando parole e appelli concreti
17:37a capi di Stato in cui stava per essere impiccato qualcuno,
17:40a volte ce l'ha fatta, a volte no.
17:43Però se il mondo sta rinunciando lentamente,
17:47ma costantemente alla pena capitale,
17:49tant'è che secondo Amnesty International,
17:50nel 24, ci sono state esecuzioni solo in 15 paesi,
17:55beh, il Papa anche in questo caso ci ha messo la faccia,
17:58le parole.
17:58A me piace ricordare che in una delle ultime sue meditazioni
18:02sulla pena di morte è stata proprio che Amnesty International
18:04a fordine del materiale video e fotografico
18:08per illustrare le parole della sua meditazione
18:11contro la pena di morte.
18:13Questo è stato sicuramente anche un grande onore,
18:17credo, per quanto riguarda anche Amnesty International,
18:20poter collaborare con i dati con Papa Bergoglio
18:24e ovviamente poi portare la luce su quello che fondamentalmente è,
18:28anche perché spesso e volentieri siamo talmente tanto distratti
18:31durante le nostre giornate, durante la nostra quotidianità,
18:35magari mi permetta di dire questo, Nuri,
18:37che a volte come popolo non ci soffermiamo su queste cose,
18:41siamo berati di tante altre cose da fare
18:44e invece ogni tanto bisognerebbe un attimo
18:47prendersi quei cinque minuti di riflessione, di pausa
18:49per capire quello che sta succedendo
18:52durante le nostre anche pause pranzo nel mondo
18:56ed effettivamente i dati adesso mi viene da dire sono buoni,
19:00ovviamente non sono buoni perché sono state sempre persone
19:03che hanno perso la vita fondamentalmente giudicate
19:05da qualcun altro, però sono buoni, sembra di capire,
19:09rispetto ai dati del passato probabilmente
19:12per quanto riguarda i discessi per la pena di morte o sbaglio.
19:16Ha perfettamente ragione,
19:17quando Amnesty International nacque nel 1961
19:20il numero degli stati che aveva abolito la pena di morte
19:24era esattamente 15, cioè il numero degli stati
19:28che oggi ancora ce l'hanno, quindi si è proprio invertita la situazione
19:31e questo è una delle, devo dire,
19:34non tante battaglie globali nel campo dei diritti umani
19:37che stiamo portando avanti con successo.
19:39Bene, bene, bene, io volevo, adesso siamo quasi in chiusura,
19:46le dico questa cosa o le chiedo questa cosa
19:49un po' come se stessimo prendendo un po' come abbiamo fatto
19:52durante tutta la puntata un caffè insieme.
19:55Cosa si aspetta lei magari da un nuovo papa
20:00o cosa, adesso viene a dire che un nuovo papa è anche un po' bruttino
20:03come definizione, però cosa si aspetta da oggi in poi?
20:07Secondo lei sarà semplice per un altro papa
20:11prendere il posto di Bergoglio
20:14che ha stravolto un pochino, no?
20:17Venendo dal territorio di Lazigera
20:20che è stato un papa un pochino diverso
20:22o prima di Voitila
20:23e sarà, secondo lei, una strada abbastanza spianata
20:29o comunque ci saranno delle difficoltà anche per questo papa
20:33che arriverà sicuramente a breve
20:35e dovrà prendere poi il posto di papa Francesco.
20:39Cosa si aspetta da questo nuovo papa?
20:43Beh, per citare un altro argentino
20:45sarà difficile, tanto quanto è stato difficile
20:48quando Maradona ha dato l'oddio al calcio
20:50trovare un altro Maradona che infatti non c'è stato.
20:52Io spero che la persona che arriverà
20:56seguirà su quel cammino di pace, di giustizia
21:01di lotta alla discriminazione, di attenzione per gli ultimi
21:04spero che non prevalga un istinto di conservazione
21:08per cui è un papa progressista
21:10ne segue un altro magari del nord del mondo
21:12che è un po' più così
21:14magari più raffinato, più intellettuale
21:16come Ratzinger, però poi ai diritti non porta nulla.
21:21Effettivamente c'è stato questo cambio
21:22si è sentito il cambio
21:24di questi due pontifici
21:28quando poi da Wojtyla è arrivato Ratzinger
21:31e da Ratzinger è arrivato poi Papa Francesco
21:35ci auspichiamo tutti quanti che sia poi
21:40un nuovo pontefice
21:41diciamo il nuovo pontefice sia poi
21:43che segua questa linea
21:44anche per tutto quello che sono stati fatti
21:47per tutti questi anni
21:48che ovviamente poi Papa Francesco
21:51è rimasto vescovo di Roma.
21:54Allora io la ringrazio Onuri per le sue parole
21:57e grazie davvero per essere stato con noi
21:59ricordo portavoce Amnesty International
22:01andate a farvi un giro anche sul loro sito
22:04su tutto quello che loro fanno
22:05su quello che portano avanti
22:08sulle loro battaglie
22:09dategli una letta
22:10perché ne vale veramente la pena.
22:12Grazie Onuri davvero
22:13spero che sarà per lei un piacere
22:16tornare presto in diretta insieme
22:18durante una delle nostre puntate di Punto di Rottura.
22:22Molto volentieri, grazie e buonasera.
22:24Grazie davvero e le auguro un buon ramuro.
22:26Torniamo in studio
22:27grazie ovviamente a voi
22:28che avete seguito Punto di Rottura oggi
22:30ripeto una giornata un po' particolare
22:32sapete che io tocco sempre dei temi diversi
22:36temi che sono abbastanza popolari
22:38quando dico popolari
22:39intendo che riguardano praticamente noi stessi
22:42non sempre vado verso la Chiesa
22:46nel senso che comunque non sempre
22:48noi tocchiamo questi temi
22:49però lo sapete che poi
22:50quando entriamo nelle piazze
22:52entriamo nelle borgate
22:54entriamo nei quartieri
22:55anche della nostra città
22:56o della regione Lazio
22:57entriamo per divulgazione
23:00anche in questo caso mi faceva piacere
23:02davvero avere a parte Nuri
23:04in diretta in collegamento
23:06ma soprattutto parlare
23:08della morte di Papa Francesco
23:11che ci ha lasciato
23:12e vi ricordo che sabato 26 aprile
23:14alle ore 10 ci saranno poi
23:16i funerali.
23:18Grazie a tutti
23:18e come sempre
23:19ripeto nuovamente
23:20se volete aggiungere qualcosa
23:22potete farlo attraverso questo numero di Whatsapp
23:24all'attenzione di Rush
23:26Punto di Rottura.
23:27Grazie, l'appuntamento come torna domani
23:29stesso orario alle ore 12
23:31su Radio Roma News.
23:33Punto di Rottura
23:35l'informazione che spacca
23:37con Rush