L’Inter pareggia 2-2 a San Siro contro il Bayern e vola in semifinale di Champions League per la seconda volta negli ultimi tre anni. Un grazie a capitan Lautaro, arrivato a 8 reti in Champions, e all’inaspettato Pavard, per tutti “Benji l’interista”, al primo squillo in nerazzurro. Ma anche a Inzaghi e a un progetto costruito nel tempo. Il commento di Arianna Ravelli
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SportTrascrizione
00:00Una partita bellissima, ha vinto la squadra che ha fatto di più nei 189 minuti delle due sfide.
00:07Di rabbia e di vento era un bel libro di Alessandro Robecchi e l'Inter ha vinto una partita in una notte con una Milano insolitamente ventosa
00:18e l'ha vinta soprattutto con la rabbia del suo capitano che va a segnare l'ottavo gol in Champions.
00:26Trasci nei suoi dopo che erano andati sotto con il gol di Kane e dà alla squadra la giusta scossa, rimette l'Inter in carreggiata e quell'urlo sotto la curva
00:38e poi le dichiarazioni post partita dimostrano come il capitano abbia messo tutta la sua rabbia e tutta la sua voglia.
00:46L'ha vinta l'Inter nell'organizzazione, l'ha vinta nel non demoralizzarsi, nel restare calmo, nella concentrazione, nella testa di Pavard,
00:56primo gol interista contro gli ex del Bayern e l'ha vinta nel salvataggio di Bastoni, l'ha vinta nella finale, nell'uscita di Sommer, l'ha vinta insomma da squadra.
01:08La seconda semifinale in tre stagioni dimostrano la solidità di un progetto.
01:14Questa partita ha radici lontane, questo è un progetto costruito dai dirigenti e da un allenatore in zaghi ormai veramente nell'elite d'Europa.
01:25In una notte così in cui è lecito sognare, è lecito guardare già a Barcellona la prossima tappa come nel 2010,
01:35quindi solo ricordi dolcissimi arrivano in questa notte, possiamo sbilanciarci e dire che comunque vada,
01:42questo allenatore dovrà restare nei cuori e nella storia dei tifosi nerazzurri,
01:48perché veramente qualunque sia la destinazione finale, l'esito finale, il viaggio è stato veramente bellissimo.
01:55Grazie