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CortometraggiTrascrizione
00:00Con quali istituzioni vi interfacciate per autorizzare, gestire ed espletare una missione
00:06militare di questo tipo? Io trovo questa cosa enorme. Dovrebbe essere sufficiente a prendere
00:13questo decreto, rimandarlo indietro e, insomma, determinare, non voglio mica dire una penitenza,
00:21ma, insomma, ecco, qualche gesto di contrizione, sì. Questo approccio è il problema principale
00:31che caratterizza questa discussione e ogni volta che ne discutiamo colgo nei banchi del
00:37Governo, una volta del Ministro, una volta del Lei, una volta, diciamo, cenni di, non voglio
00:42dire consenso, non mi permetto, ma, insomma, di riconoscimento di un qualche puntino di verità
00:48nelle mie parole, ma mai che poi ci sia, a seguito non di questi scenni, ma di questa
00:52discussione, un qualche elemento di approfondimento, perfino successivo. Guardi, mi accontenterei,
00:58facciamolo dopo domani, ricominciamo in Commissione, ma una buona volta si sottragga una materia
01:06così rilevante dalla retorica e dalla sua dimensione burocratica, perché altrimenti
01:12continuiamo qui a dire quanto sono importanti le nostre forze armate, noi siamo solidali, fanno
01:16un lavoro importantissimo, in tantissimi casi è vero, in alcuni casi fanno un lavoro che
01:20io considero, diciamo, invece molto meno onorevole, come nella pletora di missioni, queste
01:26sì, con un impianto politico e strategico molto chiaro e molto preciso, che hanno un
01:31solo obiettivo, quello di rafforzare il controllo dei flussi migratori, ma di farlo nel segno
01:38del respingimento, della violazione sistematica dei diritti umani, delle torture, degli stupri,
01:43degli assassini, dell'orrore puro, che anche qui, lo voglio dire a lei naturalmente, ai
01:51colleghi e alle colleghe, ma anche ai colleghi e alle colleghe dell'opposizione, che pure
01:54in questi anni su alcune di queste missioni, e lo riconosco come un fatto molto importante
02:00e positivo, io considero ogni passo in avanti sempre un passo positivo ed importante, hanno
02:06appunto su alcune questioni maturato, convinzioni più nette, come sulla scheda 21, quella che
02:14ha a che fare con la cosiddetta cooperazione tra la nostra guardia di finanza e la cosiddetta
02:20guardia costiera libica. Lì siamo proprio, diciamo, alla complicità esplicita con gli
02:24stupratori. Noi stiamo da anni replicando, e lo dico preventivamente ai colleghi e alle
02:31i colleghi per il suo tramite Presidente della maggioranza, evitate nei vostri interventi
02:35di alzarvi e dire che il memorandum lo ha fatto gentiloni. Lo so, ho votato contro, ho votato
02:43contro. Penso però che sia arrivato il momento, visto che anche voi dalla parte del Governo
02:49dite che ci sono dei problemi, delle criticità, alla faccia delle criticità, alla faccia.
02:53Sì, forse bisogna occuparsi di tutelare i diritti umani, perché in quel memorandum c'è
02:57pure scritto. Ma noi siamo abituati, e come nell'accordo di associazione UE-Israele, a
03:01mandare avanti i memorandum o accordi che ci hanno scritto al loro interno che devono
03:05essere sospesi o rivisti in caso di violazione dei diritti umani, e poi quando quelle violazioni
03:09sono conclamate, esplicite, brutali, clamorose, facciamo finta di niente.
03:13Allora, lo dico preventivamente, non venite a spiegarmi che l'ha fatto un altro Governo,
03:16perché lo so, era un errore. Allora è stato un errore replicato in tutti questi anni, è
03:20arrivato il momento di prendere il toro per le corna. Noi, Alleanza Verde e Sinistra, chiediamo
03:26che il Parlamento per tempo discuta quando arriverà il momento del rinnovo di quel memorandum
03:31che non può essere rinnovato in quella forma, va stracciato. Non vuol dire girarsi dall'altra
03:38parte, rifiutarsi di avere relazioni con un Paese complesso come la Libia, ma vuol dire
03:42collocare quelle relazioni dentro una strada in grado di affrontare i problemi giganteschi
03:48che le relazioni che abbiamo costruito in questa forma pongono non alle coscienze, non solo.
03:53E comunque le coscienze andrebbero ogni tanto, diciamo anche qui, protette e accarezzate.