ROMA (ITALPRESS) - "Una grande emozione, un impegno che avevamo preso con la famiglia e oggi quando sono arrivato davvero mi sono emozionato a vedere questo murale meraviglioso". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca alla cerimonia di commemorazione nel 52° anniversario della strage di Primavalle,
nel cortile del palazzo in via Bernardo da Bibbiena, dov’è stato inaugurato un murale dedicato ai fratelli Mattei.
Il “Murales per Stefano e Virgilio Mattei” è realizzato dall’artista Massimiliano Carli, conosciuto come Negus e sorge sulla facciata di un palazzo di proprietà dell’Ater, di fronte alla finestra della famiglia Mattei.
"Devo dire grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni, dell'Ader, del Presidente del Municipio che si è speso. È proprio quel segno di pacificazione, di riconoscere che quel periodo deve essere chiuso una volta per tutte, onorando chi purtroppo ha avuto una fine che non aveva cercato, non aveva voluto, soltanto a causa della violenza politica che in quegli anni ha colpito tantissimi giovani" prosegue Rocca. "Purtroppo ancora in parte non è completata questa cicatrizzazione di una ferita che è stata aperta per tanto tempo. Oggi vedere tutte le istituzioni ricordare il sacrificio dei fratelli Mattei è un segnale importante per tutta la comunità nazionale, questa è sicuramente la cosa più emozionante".
pc/gtr
(Fonte video: ufficio stampa Regione Lazio)
nel cortile del palazzo in via Bernardo da Bibbiena, dov’è stato inaugurato un murale dedicato ai fratelli Mattei.
Il “Murales per Stefano e Virgilio Mattei” è realizzato dall’artista Massimiliano Carli, conosciuto come Negus e sorge sulla facciata di un palazzo di proprietà dell’Ater, di fronte alla finestra della famiglia Mattei.
"Devo dire grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni, dell'Ader, del Presidente del Municipio che si è speso. È proprio quel segno di pacificazione, di riconoscere che quel periodo deve essere chiuso una volta per tutte, onorando chi purtroppo ha avuto una fine che non aveva cercato, non aveva voluto, soltanto a causa della violenza politica che in quegli anni ha colpito tantissimi giovani" prosegue Rocca. "Purtroppo ancora in parte non è completata questa cicatrizzazione di una ferita che è stata aperta per tanto tempo. Oggi vedere tutte le istituzioni ricordare il sacrificio dei fratelli Mattei è un segnale importante per tutta la comunità nazionale, questa è sicuramente la cosa più emozionante".
pc/gtr
(Fonte video: ufficio stampa Regione Lazio)
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00:00Una grande emozione, un impegno che avevamo preso con la famiglia e oggi quando sono arrivato davvero
00:10mi sono emozionato di vedere questo murale smeraviglioso. E' stata un'opera anche a cui
00:17devo dire grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni, dell'Ader, del Presidente del
00:22Municipio che si è speso. E' proprio quel segno di pacificazione, di riconoscere che quel periodo
00:27deve essere chiuso una volta per tutte, onorando chi purtroppo ha avuto una fine che non aveva
00:35cercato, non aveva voluto soltanto a causa della violenza politica che in quegli anni ha colpito
00:40tantissimi giovani. Purtroppo c'era, e ancora in parte non è completata, questa cicatrizzazione
00:48di una ferita che è stata aperta per tanto tempo. Oggi vedere tutte le istituzioni ricordare il
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01:02questa è sicuramente la cosa più emozionante.