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CortometraggiTrascrizione
00:00Mark Samson. Scrivo dalla mia cella, dove resterò per svariati anni.
00:0410 aprile stamattina, dal carcere di Regina Celi, dove è rinchiuso e da dove ha visto l'intervista del TG1 ai genitori di Ilaria Sula,
00:12l'assassino reoconfesso dell'omicidio scrive alla famiglia della ragazza.
00:15È banale chiedere le scuse per il dolore che ho recato, ma voglio chiedere scusa a Ilaria e non l'ho rispettata quando lei mi ha voluto lasciare.
00:23Più di una mancanza di rispetto, Ilaria è stata uccisa, infilata in una valigia e gettata in un dirupo.
00:28Sono impazzito di dolore, ho perso il controllo.
00:30In realtà per il GIP Mark era lucido e freddo anche dopo il delitto, con la madre avrebbe ripulito la stanza.
00:37Sono consapevole del fatto che nulla di quello che oggi posso dire o fare potrei in minima parte allenire il dolore della famiglia.
00:43Non sto cercando di diminuire le mie responsabilità o di sfuggire alle conseguenze del mio cesto.
00:49Eppure non ha ancora raccontato tutta la verità, si indaga su un complice, un parente che lo avrebbe aiutato a disfarsi del corpo della ragazza.
00:56Io sono stato molto chiaro con Mark. Siccome ci sono ancora delle cose da chiarire, o ci racconta tutta la verità,
01:04prima agli inquirenti e poi a noi difensori, altrimenti io rinuncio all'incarico.
01:10Ilaria gli chiedeva conto degli esami all'università.
01:12Gli agenti nella facoltà di architettura hanno scoperto che Mark ne aveva sostenuto solo uno in cinque anni.
01:17Verificare il ruolo di possibili complici e il ritrovamento del telefonino, perché anche lì si scopriranno altre verità.
01:28Sono pronto a pagare le mie colpe senza alcuna scusante.
01:32Firmato MS, Mark Samson, la lettera di un assassino reoconfesso che non potrà mai cancellare l'orrore e la crudeltà di quanto commesso.
01:39Ecco la disposta dei genitori di Ilaria tramite il loro legale.
01:43Il testo di questa lettera sembra rappresentare una manifestazione di se stesso, senza nessuna reale attenzione all'enormità del gesto.
01:53Libertà per ognuno di scrivere, libertà però per i genitori di Ilaria e per tutta la sua famiglia, per suo fratello e per tutti, di non accettare queste scuse.