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CortometraggiTrascrizione
00:00Il governatore Renato Schifani ha inaugurato alla 57esima edizione di
00:11Vinitaly il padiglione della regione siciliana dove sono complessivamente
00:15presenti 105 cantine in rappresentanza delle 24 DOP e 7 IGP dell'isola. Tra i
00:21tanti progetti provenienti dai diversi territori c'è la neonata associazione
00:25regionale del Catarrata Autentico dedicata ad una delle uve più antiche
00:28della Sicilia che occupa circa un terzo dell'intero vigneto regionale. Promossa
00:33da sei cantine è presieduta da Sebastiano Di Bella. Ci siamo messi
00:36assieme per fare conoscere questa importante varietà siciliana perché
00:42lavorando assieme a degli enologi importanti, nel nostro caso il pioniere
00:47del Catarratto in Sicilia è stato l'enologo Tonino Guzzo, assieme all'UniversitÃ
00:51di Palermo abbiamo sempre più scoperto le qualità diciamo il potenziale
00:57enologico di questa uva che dà vini freschi, vini molto molto eleganti e con
01:05due caratteristiche molto importanti. E' un vino con un potenziale di longevitÃ
01:09molto importante ed è un vino molto versatile, quindi vogliamo cominciare un
01:14rinascimento di questa uva che deve segnare anche una stagione nuova
01:19dell'enologia siciliana. L'enologia siciliana ha raggiunto grandi
01:24traguardi ma adesso a nostro parere oltre i
01:28traguardi enologici abbiamo bisogno di scoprire maggiormente la nostra
01:33identità . Il Catarratto è un vino fortemente identitario della Sicilia
01:36vogliamo esprimere ed esporre quello che come bianchi sa fare la Sicilia.
01:44Seconda regione italiana per produzione di uva da vino e prima per produzione di vino
01:48biologico, quasi il 22% del totale nazionale, la Sicilia vanta tra i suoi
01:53celebri vitigni autoctoni non solo il Catarratto ma anche il Nero d'Avola
01:57specialità di un'importante azienda come Duca di Salaparuta che l'ho messo al
02:01centro del suo progetto culturale. Allora 200 anni di storia li abbiamo
02:05portati al Vinitalio già l'anno scorso con il nostro progetto Eno Culturale. Eno
02:08Culturale perché? Perché riprende il territorio di Bageria che è dove siamo
02:12nati noi e celebra l'arte e quindi la cultura di questa nostra
02:16area ma ovviamente è logica perché il nostro palcoscenico di Bageria ci
02:21servirà per raccontare il nostro focus ovvero il Nero d'Avola perché Duca di
02:24Salaparuta è l'expertise per eccellenza del Nero d'Avola con il Duca Enrico,
02:28vino icona che ovviamente quest'anno presentiamo al Vinitalio nelle sue
02:32annate anche più storiche. Un altro interessante progetto è quello di
02:35Caruso e Minini, azienda di Marsala che coniuga sostenibilità e impegno in
02:40ambito sociale. Siamo un'azienda sostenibile, una sostenibilità intesa
02:43veramente a 360 gradi. Abbiamo in cantina dei pannelli
02:47fotovoltaici grazie ai quali impieghiamo energia pulita quindi green,
02:51un'attenzione sia in campagna che in vigneto che in cantina per essere appunto
02:57più ecosostenibili possibili e con una riduzione degli stress e dell'impatto
03:00ambientale ma anche una sostenibilità sociale.
03:04Abbiamo iniziato a diversi anni una collaborazione molto importante per noi
03:07con il laboratorio Zanzara, è una onlus di Torino che praticamente coinvolge dei
03:13ragazzi che hanno delle disabilità mentali con i quali abbiamo proprio
03:17deciso di rifarci il vestito. Questi ragazzi hanno proprio ridisegnato
03:23l'intero brand aziendale, quelle che si vede in etichetta sono espressioni
03:27della loro dota artistica sotto la guida ovviamente di un direttore che
03:32li ha veicolati e quindi in qualche modo diciamo gli ho dato voce veramente
03:36anche a loro quindi è stato un progetto molto molto bello a livello sociale.
03:43Sottotitoli a cura di QTSS