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Trascrizione
00:00La Galleria Brun Fine Art, con il patrocinio dell'archivio Arturo Vermi, ha presentato
00:08a Milano la mostra Doubles Arturo Vermi più NM3, a cuore di Alberto Mazzacchia e Alida
00:14Priori, con la collaborazione di Unlock Decoding Art, un dialogo tra l'opera dell'artista
00:19Arturo Vermi e il design minimalista dello studio NM3. Già protagonista del gruppo del
00:24Cenobio, Vermi assorbe la lezione di Lucio Fontana sul concetto di spazio che lo conduce
00:29all'interpretazione autonoma e originale del lavoro. Nella mostra milanese in particolare
00:33ci si focalizza sul periodo tra gli anni 60 e 70. Francesca Ghioringhelli di Brun Fine
00:39Art. Abbiamo voluto rappresentare un periodo specifico dove lui vuole cercare di raccontare
00:51ai clienti, quindi poter inserire in una casa privata questo concetto di spazio e
01:02di cosmo. Si vede come lui decide di svuotare la tela creando dei segni piccoli ma molto
01:14carichi dal punto di vista energico. Questa poetica per molti versi visionaria trova
01:19talunni punti di contatto con l'approccio stilistico di NM3, brand milanese di design
01:24fondato da Nicolò Renaghi, Francesco Zorzi e Delfino Sistolegnani che, come Vermi, rappresenta
01:30una grammatica visiva spogliata da ogni eccesso dove rigore e semplicità sono principi fondanti
01:36e per la mostra hanno scelto di usare superfici specchianti. Appena ho visto le cose così
01:42semplici con questa grammatica così pulita, fortissima a mio avviso perché è molto industriale
01:50ma veramente elegantissima e questa cosa qua, secondo me, unita a Vermi è stata una grossissima
01:59scommessa. In equilibrio tra passato e futuro, le creazioni di NM3 intavolano un dialogo
02:05che, attraverso l'uso di materiali e la ricerca formale, celebra l'essenza della funzionalità
02:09come espressione artistica e la bellezza intrinseca delle strutture cara ad Arturo Vermi.

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