A Bagheria il fidanzato di Sara Campanella è chiuso nel suo dolore, non riesce a mostrarsi alle telecamere e non si apre neanche con gli amici più cari. La madre del ragazzo ricorda Sara. E a Misilmeri un vicino di casa racconta di averla vista crescere
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NovitàTrascrizione
00:00Io ho già detto tutto, ho chiesto dove ero, ho finito, ho messo già tutto il fatto da estremo di finta, capiteci veramente, ero una bellissima ragazza, la gioia di vita.
00:10A parlare è la madre di Antonino Fricano, 22 anni, fidanzato di Sara Campanella, la studentessa di tecniche di laboratorio biomedico,
00:18brutalmente uccisa a Messina da un collega di facoltà, Stefano Argentino, che da tempo la solcherizzava.
00:23L'amore tra Sara e il giovane di Bagheria era nato da pochi mesi, come lo stesso ragazzo ha già raccontato al Giornale di Sicilia.
00:29Antonino sapeva che Sara riceveva messaggi da qualcuno, da un ragazzo, di cui però non voleva parlarmi,
00:35diceva non voleva dirmi chi fosse, forse per paura di una mia reazione, che però non ci sarebbe stata, avrei potuto soltanto aiutarla.
00:42Il giovane, che lavora per una nota multinazionale nel campo dell'edilizia privata, è chiuso nel suo dolore e al momento non riesce ad aprirsi neanche con i suoi più cari amici.
00:51A dare un ricordo di Sara è anche un vicino di casa della famiglia. L'ultima volta che l'ha vista è stata 15 giorni fa,
00:57quando la ragazza era tornata da Messina per passare qualche giorno con la famiglia, gli amici e il suo fidanzato.
01:02Allora, quindi lei conosceva, era vicino di casa?
01:05Sì, sì, Sara stava al primo piano, io al pian terreno.
01:08Sì, sì, una ragazza da mille risorse, era una ragazza educata su tutto, su tutto.
01:15Era sempre sorridente, sempre una parola di gioia, sempre una parola fresca, fresca come era lei, come il suo sorriso.
01:25È la mamma insegnante qui?
01:28Sì, sì, collega anche di mia moglie, una donna di esempio anche per i miei figli, è stata insegnante dei miei figli.
01:36Una famiglia, una famiglia umile, una famiglia lavoratrice, una famiglia che è sempre stata unita, sorridente, da imitare, da imitare veramente.
01:47Un ricordo che ha lei di Sara?
01:50Ultimamente è stata qui 15 giorni fa e ci siamo incrociati, lei ha incontrato mia moglie e ha detto che sta studiando,
01:58stava finendo pure l'università e si doveva laureare, solo questo.
02:03Il suo ricordo era anche la nostra gioia, perché abbiamo un figlio equaetaneo e sappiamo cosa si sta provando in questo istante.