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CortometraggiTrascrizione
00:00CASSANDRA DI BENJAMIN BOUCHER SEI EPISODI SU NETFLIX
00:25Benvenuti a casa.
00:26Wow!
00:27Tu non sei l'unico.
00:55Nello scantinato, poi, c'è una megastruttura elettronica fatta di leve e transistor che
01:00governa la domotica di tutta la Magione, domestica in latta e sorriso a 32 denti compresa.
01:06Questa è Cassandra, una robo premurosa e zelante che attende a tutte le necessitÃ
01:12della casa e dei loro abitanti, come di curarne gli affetti e gli umori, insomma la domestica
01:17perfetta se non fosse che nasconde un segreto sepolto da oltre 50 anni e del quale, con
01:22frequenti e sempre più lunghi flashback, ci vengono svelati i turpi risvolti.
01:27La serie, che riluce di un'aura vintage, mette a fuoco le implicazioni psicologiche
01:32che sfociano nel sempiterno conflitto tra i personaggi, tra chi non vuole credere e
01:37minimizza e chi, invece, ha compreso la reale situazione in cui si è venuti a cadere, ma
01:42non è creduto.
01:43Sullo sfondo di queste dinamiche, un po' scontate, furoreggia però il personaggio che
01:48dà il titolo alla serie, al centro di quella fascinazione per la creatura divenuta macchina,
01:52morbosamente ibrida, che polarizza buona parte di ciò cui assistiamo.
01:57Selfie, di Agostino Ferrente, documentario su Rakuten TV.
02:03Secondo la filosofa Elsa Godard, l'esperienza del selfie rende più insicuro e fragile il
02:14nostro io, che ha bisogno in continuazione di qualcuno che veda e approvi la sua immagine.
02:19Eppure, è proprio per questa ragione che i video selfie di Antonio e Pietro, i due
02:23adolescenti protagonisti, appaiano a uno spettatore così interessanti ed enigmatici, così diversi
02:29e unici.
02:30Nati in un quartiere di Napoli, Traiano, ex baraccopoli, non attendono, non sperano e
02:35non pazientano per raggiungere nulla, perché nulla è al loro orizzonte.
02:39Non si ritrangono sul parapetto diroccato di un abitato o in bilico su una scogliera
02:43in atteggiamento di sfida, uno fatica come aiuto in un bar, l'altro è sovrappeso e
02:49di salute incerta.
02:50Vivono spesso soli, in interni piccoloborghesi, indecisi sulla propria condizione proletaria,
02:55in ambienti dove le madri sono scomparse o assenti, talvolta nell'inquadratura si allunga
03:01l'ombra incerta e dimessa di un padre.
03:03Quasi tutto parla di un mondo in cui diventare camorrista non è una scelta, ma un destino.
03:07Lo stesso che ha voluto la morte di un loro amico, scambiato per un criminale dai carabinieri
03:12ad un posto di blocco.
03:13Agostino Ferrente, mettendo in mano degli iPhone a due melancolici teenager di un mondo
03:18minore, si procura il materiale indispensabile di lucido specchio anamorfico, di fuoco nitido
03:24sullo sterminio in colore degli attimi di vite senza sogni o desideri, che forse valgono
03:29quanto un romanzo.
03:30Sono due piccoli amici geniali, la loro intimità e affettività a qualcosa delle amicizie femminili,
03:36che condividono confessioni egite da pensionati al mare, la penombra di un tinello e il pranzo
03:41da una nonna, il deserto della strada e la nostalgia innominabile, leggera, impalpabile,
03:47ininterrotta, di qualcosa di completamente diverso da tutto ciò.
03:51Si chiama documentario, ma a volti, grappoli di sensazioni, una angolosa foresta di sguardi
03:57e una pena dolce e memorabile, proprio come nei film.
04:00Bersaglio di notte, di Arthur Penn, film su Prime.
04:03A 50 anni dalla sua uscita al cinema, ecco un film che consente di ricordare sia un grande
04:13autore finito senza preavviso nel buio della dimenticanza, Arthur Penn, sia un grande attore
04:18che di recente è ritornato sulla homepage di tutti i media per qualche giorno dopo essersi
04:23ritirato frettolosamente dalle scene per la sua morte assurda e drammatica, Gene Hackman.
04:29Si tratta di un cosiddetto Private Eye, ovvero di un film in cui il protagonista è un investigatore
04:34privato, Henry Mosby, il quale viene incaricato di ritrovare una giovane ereditiera scomparsa.
04:40La scoperta dell'infedeltà della sua compagna e la morte della giovane non gli impediranno
04:45di andare fino in fondo, rivelando irresponsabile i misteri di un crimine, ma anche l'amarezza
04:51del torto infinito sul quale è costruito il mondo.
04:54I due momenti di maggiore emozione e tensione del film sono completamente muti.
04:58Quando Mosby rivede le inquadrature che riprendono involontariamente la morte accidentale sul
05:03set della giovanissima Melanie Griffith, che impressione, è il finale irreparabile e perturbante,
05:11in cui la persona che più lo ha ingannato, precipitando verso l'abisso, invoca disperatamente
05:16un aiuto che Mosby non può fornire.
05:18Come in tutti i grandi gialli, risolvere il caso significa anche affrontare l'ambiguitÃ
05:23dei rapporti umani, il segreto dell'avidità , il rischio del tradimento e dell'impotenza.
05:28Vestito dello strafottente anticonformismo di vita e costumi degli anni 70, ma impregnato
05:35di una disperazione sottile e inguaribile, è la prova che quella di Penn, come sempre
05:39accade ai grandi autori, è una regia capace di imprimersi senza alzare la propria voce
05:44o esibire in bella forma un messaggio.
05:46Soprattutto se si ha a disposizione un attore come Hackman, che presta a questo private
05:51attai, senza padri e convenzioni, lo stoicismo coriaceo e ombratile del proprio stile rimarrÃ
05:57nella storia come l'unico film in cui un detective americano va a vedere un film di
06:02Eric Rohmer, omaggio del regista al cinema francese ed europeo che amava, e li discute
06:07con la sua amorosa come se uscissero da un cineforum.
06:21Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org