https://www.pupia.tv - Roma - SALUTE. MAGI (SUMAI-ASSOPROF): AL FIANCO DONNE IN LOTTA CONTRO...
Roma, 24 mar. - "L'impegno del Sumai nel supportare le donne che nella lotta del tumore del seno è massimo, in quanto la maggioranza degli specialisti che operano gli screening del cancro della mammella e di tutti gli organi genitali femminili sono specialisti ambulatoriali che lavorano all'interno delle aziende sanitarie locali. A livello pubblico, dunque, sono proprio loro quelli che intervengono nell'ambito degli screening". Lo ha spiegato all'agenzia Dire il segretario generale del sindacato degli specialisti ambulatoriali del Sumai-Assoprof, Antonio Magi, a margine del convegno 'Peramarla. Un percorso virtuoso per la salute delle donne nel Lazio. Prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno'. Ospitato alla Sala Mechelli della Regione Lazio, l'evento è stato organizzato dalla Società italiana di formazione permanente per la medicina specialistica (Sifop) e dal Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana e professionalità dell'area sanitaria (Sumai-Assoprof), con il patrocinio dell'Ordine dei Medici-chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma. "Ovviamente- ha proseguito- l'impegno deve essere ancora maggiore da parte della Regione, che dovrebbe investire molto di più sulla categoria degli specialisti per aumentare la possibilità da parte delle donne di poter partecipare agli screening e di organizzare i Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, i Pdta, che, come abbiamo visto nel corso di questo congresso, sono molto importanti, perchè al paziente non basta soltanto la diagnosi. Il paziente deve essere seguito in tutto il suo percorso: dalla diagnosi bisogna andare a programmare la terapia e il percorso successivo". "Per non parlare poi del reintegro nel mondo del lavoro delle stesse persone che hanno avuto una patologia oncologica, in particolare a livello femminile- ha concluso Antonio Magi- per ritrovare quell'equilibrio e quella normalità di tutti i giorni dopo aver avuto un problema così importante"(24.03.25)
Roma, 24 mar. - "L'impegno del Sumai nel supportare le donne che nella lotta del tumore del seno è massimo, in quanto la maggioranza degli specialisti che operano gli screening del cancro della mammella e di tutti gli organi genitali femminili sono specialisti ambulatoriali che lavorano all'interno delle aziende sanitarie locali. A livello pubblico, dunque, sono proprio loro quelli che intervengono nell'ambito degli screening". Lo ha spiegato all'agenzia Dire il segretario generale del sindacato degli specialisti ambulatoriali del Sumai-Assoprof, Antonio Magi, a margine del convegno 'Peramarla. Un percorso virtuoso per la salute delle donne nel Lazio. Prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno'. Ospitato alla Sala Mechelli della Regione Lazio, l'evento è stato organizzato dalla Società italiana di formazione permanente per la medicina specialistica (Sifop) e dal Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana e professionalità dell'area sanitaria (Sumai-Assoprof), con il patrocinio dell'Ordine dei Medici-chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma. "Ovviamente- ha proseguito- l'impegno deve essere ancora maggiore da parte della Regione, che dovrebbe investire molto di più sulla categoria degli specialisti per aumentare la possibilità da parte delle donne di poter partecipare agli screening e di organizzare i Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, i Pdta, che, come abbiamo visto nel corso di questo congresso, sono molto importanti, perchè al paziente non basta soltanto la diagnosi. Il paziente deve essere seguito in tutto il suo percorso: dalla diagnosi bisogna andare a programmare la terapia e il percorso successivo". "Per non parlare poi del reintegro nel mondo del lavoro delle stesse persone che hanno avuto una patologia oncologica, in particolare a livello femminile- ha concluso Antonio Magi- per ritrovare quell'equilibrio e quella normalità di tutti i giorni dopo aver avuto un problema così importante"(24.03.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Segretario Maggi, in questo incontro si è tenuto oggi qui alla Regione Lazio per
00:04parlare di una patologia importante che riguarda la salute delle donne, il tumore
00:10del seno. Qual è l'impegno del Sumai per affiancare le donne nella lotta a questa
00:17patologia? L'impegno del Sumai è massimo in quanto la maggioranza degli specialisti che
00:21operano per quanto riguarda appunto gli screening sia per il
00:25tumore della mammella, ma generalmente anche per tutti i genitali femminili, sono proprio
00:30gli specialisti ambulatoriali all'interno delle aziende sanitarie locali, quindi a livello
00:34pubblico sono proprio loro quelli che intervengono nell'ambito degli screening. Ovviamente
00:40l'impegno deve essere ancora maggiore sia da parte della Regione, che dovrebbe investire
00:45molto di più sulla categoria appunto sugli specialisti per aumentare l'offerta di
00:50possibilità da parte delle donne di poter partecipare agli screening e di organizzare
00:55quelli che sono i percorsi diagnostico-terapeutici che come abbiamo visto durante il convegno
00:59sono molto importanti perché il paziente non basta soltanto la diagnosi, il paziente
01:03deve essere eseguito in tutto il suo percorso, quindi dalla diagnosi bisogna andare appunto
01:07a programmare quello che è la terapia e il percorso successivo, per non parlare poi del
01:12reintegro delle stesse persone che hanno avuto una patologia chiaramente oncologica, specie
01:17a livello femminile, nel nuovamente ricominciare a lavorare in una maniera corretta e quindi
01:24ritrovare quell'equilibrio e quella normalità di tutti i giorni dopo aver avuto un problema
01:30così importante.