Il notiziario di Tgs, edizione del 22 marzo 2025 – ore 19.50
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NovitàTrascrizione
00:00potabile la sesta ordinanza in nove mesi dell'amministrazione che ha vietato
00:05l'acqua a scopo alimentare. Poi ancora il ministro Tajani a Palermo per il
00:11convegno di Forza Italia è tornato sulla riforma della giustizia, ha detto
00:15andremo avanti con l'Associazione Nazionale degli Stati, il confronto è aperto.
00:19E poi un'ipotesi che riguarda l'industria delle armi e la Sicilia
00:24perché si pensa di utilizzare delle aree industriali a questo proposito
00:30riferimento a Termini Merez appunto proprio per produrre delle armi. E poi a
00:35Palermo dove sono state due rapine in poche ore, ladri nazioni in un bar
00:39tabacchi di via della regione siciliana e in un supermercato di via Tommaso Natale
00:44e fino allo sport il calcio, turno di riposo in Serie B, oggi invece ha giocato il
00:48Trapani, quinta sconfitta consecutiva con il presidente Antonini che ha invitato
00:53senza mezzi termini l'allenatore Torrente a dimettersi, a fra poco.
01:04Agenzia Italia Risarcimenti è la soluzione per risolvere controversie per
01:09incidenti stradali, casi di malasanità e per tutti i tipi di risarcimenti.
01:13Sei stato vittima di malasanità? Un'equipe di medici verifica gratuitamente
01:18eventuale responsabilità. Non perdere tempo, chiamalo 091 39 38 66 e fissa un
01:25appuntamento e ricorda che entro i dieci anni puoi sempre richiedere un
01:29risarcimento. Agenzia Italia Risarcimenti, a fianco del danneggiato.
01:35Dall'esperienza Vivo IDS nasce una linea di piatti, bicchieri e posate che rispetta
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01:49Sabato 22 e domenica 23 marzo allo spazio Noz dei cantieri culturali
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02:04artigiani esporranno borse cucite a mano, gioielli, illustrazioni, ceramiche,
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02:20marzo dalle 10 alle 20, seconda edizione OPIFICIA E CANTIERI.
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02:39il 31 marzo e il 1 aprile per le lauree magistrali.
02:42TODAY DREAMER, TOMORROW POLITO
03:09Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
03:39Maiko, riscopri il piacere di sentire.
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04:38Aggredita dal suo cane, una donna di 62 anni è morta a Petrosino nel Trapanese.
04:44Irina Licari aveva portato da mangiare al suo metizio di grossa taglia.
04:48L'animale era legato in garage, indagini in corso. Emergenza idrica, ancora acqua,
04:54non potabile a Caltanissetta, nuova ordinanza del sindaco del capologo Nisseno,
04:58la sesta in nove mesi, che ne vieta l'utilizzo a scopo alimentare per la presenza
05:02di trialometani. Riforma della giustizia, Antonio Tagliani a Palermo per il
05:08convegno di forze taglie, al teatro Politeama, il ministro andiamo avanti con
05:12l'Associazione Nazionale dei magistrati confronto a petto. Parlautismo intanto
05:16protesta contro la sostituzione di Pennino in Giunta. La Sicilia potrebbe
05:22diventare una regione strategica nella produzione di armi, al momento sono solo
05:26le ipotesi, ma c'è chi guarda l'area industriale di termini merese. Ritardi
05:32sugli esami istologici, i numeri potrebbero essere più alti, lo lascia
05:36intendere una relazione di Laura Miceli, direttore dell'anatomia patologica
05:40dell'azte di Trapani, dopo la ricognizione fatta a Castelvetrano. Rapini a Palermo,
05:46ladri in azione, lombardabacchi di viale regione siciliana, in un supermercato di
05:50via Tommaso Natale, al baglio degli investigatori, le immagini delle telecamere
05:54di videosorveglianza. Giornate di primavera del FAI, da oggi Gioelli d'Arte
06:00aprono le porte a Palermo e provincia, visitabili dieci siti con contributo
06:04libero, dal Circo Unione di Piazza Principe di Camporreale alla Necropoli
06:08Punica di Corso Calata Figo. Il calcio serie C, quinta sconfitta consecutiva per
06:15il Trapani battuto fuori casa, in rimonta dalla Cavese per 2 a 1, Antonini,
06:19il presidente dei Granata Furioso, ha invitato l'allenatore Torrente a
06:23dimentersi.
06:26Buonasera a questi titoli del nostro OTG, come avete sentito la notizia
06:30d'apertura riguarda la tragedia di Pedrosino, dove una donna di 62 anni è
06:34stata aggredita dal suo cane ed è morta per le ferite riportate. Aveva portato
06:40da mangiare al suo meticcio di grossa taglia, l'animale era legato nel garage
06:44dell'abitazione della donna. Indagini affidate dalla procura di Marsala
06:48alla polizia. Sentiamo il resoconto di Laura Spanò.
06:52Indaga, Pedrosino per capire cosa abbia potuto scatenare la furia o
06:56omicidio del cane che ieri sera ha attaccato e ucciso Irina Licari, 62 anni.
07:01Il meticcio che ha zannato la donna era legato nel garage dell'abitazione della
07:05famiglia della vittima, che si trova nei pressi del campo sportivo nella zona
07:09tra Via Trapani e Viale Mediterraneo a Pedrosino. Dalla ricostruzione fatta
07:13dagli agenti del commissariato di Marsala, ieri sera Irina Licari era andata a
07:17portare da mangiare al suo meticcio, legato in garage, dopodiché lei non fa
07:21più ritorno a casa. A fare la macrabra scoperta, qualche ora dopo, il marito
07:25che era appena rientrato e il figlio che, nonostante si trovasse a casa, non si è
07:29accorto di nulla di quanto era accaduto nel vicino garage. Una scena da film
07:33horror, quella che si è parata davanti ai due uomini. Irina a terra morta, sangue
07:38ovunque, il meticcio ancora legato e con il manto intriso di sangue della vittima
07:42accanto alla scodella con il cibo. Sono stati fatti arrivare subito
07:46soccorritori del 118, ma questi hanno solo constatato il decesso della donna. Sul
07:51posto anche la polizia che ha provveduto a trasferire il meticcio nel canile
07:55municipale. Il corpo della donna si trova all'obituario in attesa dell'autopsia
07:59che potrebbe essere eseguita già nella giornata di lunedì. Le indagini sono
08:03seguite dalla polizia, coordinata dalla procura di Marsala.
08:07Emergenza idrica, ancora acqua non potabile a Caltanissetta. Nuova ordinanza
08:12del sindaco, del capologo Nisseno, la sesta in nove mesi, che ne vieta
08:16l'utilizzo per scopi alimentari per via della presenza di trialometani.
08:21Sentiamo Ivana Baiunco.
08:25Si torna allo status quo, come prima. A Caltanissetta l'acqua è nuovamente
08:29non potabile, troppi trialometani presenti. È la sesta ordinanza in nove mesi, una
08:35circa ogni 45 giorni. L'ultima volta l'acqua è rimasta non potabile per più
08:40di 20 giorni. Da chi dipende, l'Asp fa soltanto le analisi di potabilità e il
08:45sindaco emana le ordinanze. Dopo le proteste delle mamme di questa estate,
08:49la messa a regime dei pozzi, le copiose piogge, all'indomani del blitz della
08:54Guardia di Finanza nella sede di Caltacco a Caltanissetta e di Aqualia a Madrid,
08:59con dieci dati per frode nelle pubbliche amministrazioni e inquinamento
09:03ambientale, l'acqua è di nuovo non potabile. Numerose sono state le
09:07segnalazioni nelle ultime settimane che parlavano di acqua che usciva
09:11torbida dai rubinetti, con tanto di foto correlate. La natura del problema non è
09:17spiegata nel corpo dell'ordinanza. Intanto il problema invece torna anche
09:22e soprattutto per gli esercizi commerciali alimentari, che dovranno, come
09:26hanno fatto nei mesi scorsi, non con poche rimostranze, ritornare a fornirsi
09:31di acqua imbottigliata per lavorare.
09:35Riforma della giustizia. Antonio Tajani a Palermo per il convegno di Forza Italia
09:40che si è svolta al teatro Politeama. Il ministro ha detto andiamo avanti con
09:45l'Associazione Nazionale dei Magistrati, l'ANM, il confronto è aperto. Parlautismo
09:49intanto protesta contro la sostituzione di Pennino in Giunta. Arriva la replica
09:55del governatore Schifani. Questi gesti non rientrano nella logica e nell'identità
09:59del nostro partito, ha detto. Sentiamo Anna Cane.
10:03Separazione delle carriere, tempi più celeri per i processi. Questi alcuni dei
10:07punti fermi della riforma della giustizia di Forza Italia, che si è riunita oggi
10:11al teatro Politeama di Palermo, con i capigruppo di Camera e Senato, altri
10:15rappresentanti del partito nazionale e regionale, anche il ministro degli esteri
10:20Antonio Tajani.
10:21La riforma della giustizia è una riforma che è per i cittadini, non è contro
10:26nessuno, anzi è una riforma destinata a esaltare il ruolo dei magistrati,
10:31a depoliticizzare la magistratura, quindi è una riforma positiva, i cui benefici
10:40saranno tutti a favore dei nostri concittadini italiani.
10:47Una parità tra accusa e difesa è, credo, un elemento fondamentale in tutte le
10:52giurisprudenze del mondo. Ritengo che questo sia un primo concetto, la
10:56possibilità oltretutto di avere una giustizia veloce, perché credo che i
11:00tempi della giustizia debbano essere assolutamente vicini alle esigenze di chi
11:05aspetta anche un non giudizio nei propri confronti.
11:09La Forza Italia su questi temi è stata sempre compatta, perché è un nostro
11:13credo, quello della riforma della giustizia, della separazione delle carriere,
11:17una giustizia equilibrata, così come prevede l'articolo 111 della Costituzione.
11:21Credo che questa sia la legislatura giusta, perché già siamo alla vigilia di
11:25un'importante approvazione che, sia ben chiaro, una volta per tutte, non si
11:29opporrà affatto il PM all'esecutivo, così come dice parte della magistratura.
11:33Chi lo dice è perché vuole ingannare i cittadini italiani facendoli preoccupare
11:38su una riforma invece che è fatta e voluta nel loro interesse.
11:42Una volta è rappresentanza di associazionismo, di parlautismo, perché
11:46siete qui oggi al Teatro Politiama?
11:49Allora, siamo qui rappresentanza di tutte le famiglie e noi rappresentiamo, io
11:54rappresento parlautismo, quindi tutte le famiglie ci sono attorno a me, tutte le
11:59famiglie e tutte le associazioni del terzo settore. Perché? Perché
12:05l'assessore alle attività politiche e sociali non può essere sostituita.
12:11Noi abbiamo bisogno della sua presenza. Abbiamo tantissime difficoltà, da tanti
12:16anni abbiamo lottato, tantissimi, e finalmente che abbiamo una persona che
12:21ci sa ascoltare, che sa raccogliere i nostri bisogni, le cose che
12:27occorrono ai nostri figli. Non è possibile dare ad un'altra persona
12:33una responsabilità del genere.
12:37E sui dazzi di Trump il presidente Schifiani ha detto aiuteremo le imprese,
12:41le aziende verranno spinte ad entrare in altri mercati e questi saranno a carico
12:45della pubblica amministrazione. La Sicilia è la terza regione a livello nazionale
12:49con il peggiore indice di diversificazione dopo Sardegna e Molise.
12:53Intanto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dal forum della
12:59cultura dell'olio e del vino dice la chiusura dei mercati è un danno per
13:03l'eccellenza italiana. Sentiamo Giorgio Mannino.
13:06Renato Schifani sta preparando una contromossa che prevede di accompagnare
13:10gli imprenditori su altri mercati, il tutto con costi a carico della regione.
13:14Lo rivela nell'intervista rilasciata Jacinto Pipitone, pubblicata oggi sul
13:18giornale di Sicilia, sui dazzi del presidente americano Donald Trump,
13:22promette un aiuto alle imprese per compensare il tracollo delle esportazioni,
13:27le aziende verranno spinte a entrare in altri mercati e i costi saranno a carico
13:31della pubblica amministrazione. Il settore più coinvolto, dice Schifani,
13:35è quello agroalimentare che esporta verso gli Stati Uniti 780 milioni all'anno
13:40di olio, vino e pasta, una pressione non inferiore al 30-40%.
13:45Schifani promette l'attivazione di una collaborazione con le camere di commercio estere.
13:49In tema di sanità, Palazzo Torleane lavora anche a una manovra con poche e incisive
13:54misure che metteranno sul tavolo fondi per le principali emergenze, tra cui
13:58l'adeguamento delle tariffe per i laboratori d'analisi. Stanzieremo, dice Schifani,
14:0415 milioni di euro per adeguati compensi dei laboratori di analisi penalizzati
14:08dal terrifiario nazionale. Sullo scandalo degli esami istologici svolti con mesi
14:13di ritardo, il Presidente ammette, è una vicenda molto triste per la quale
14:17ho chiesto scusa, mi sento vicino a quei 200 cittadini malati a cui è stato
14:21notificato l'esame positivo in ritardo. La regione però è scesa in campo,
14:26anche con una task force, e in dieci giorni abbiamo smaltito tutto l'arretrato.
14:32La Sicilia potrebbe diventare una regione strategica nella produzione di armi.
14:36Al momento sono solo ipotesi, ma c'è chi guarda all'area industriale,
14:41di termini marese, con un certo interesse, donata a Calabrese.
14:46Ancora non c'è nulla di concreto, ma la Sicilia, in particolare con termini marese,
14:51in breve tempo potrebbe diventare una regione strategica nella produzione di armi.
14:56Si punta infatti sulla riconversione di fabbriche in crisi o di aree industriali.
15:01Ad accendere i riflettori su questo tema è stato il Presidente della Commissione
15:06di difesa della Camera, Nino Minardo, secondo cui i fondi coesione devono essere
15:11impiegati per ridurre le disparità economiche, ma serve anche uno sforzo
15:15per creare le condizioni per un possibile sviluppo in Sicilia di un ecosistema
15:20adatto all'industria della difesa, che rappresenta un settore strategico
15:24per l'economia, l'innovazione e l'occupazione qualificata.
15:28Raffaele Fitto, Vicepresidente esecutivo della Commissione europea,
15:32a margine di un convegno svoltosi a Palermo, si è soffermato sulla possibilità
15:37che hanno i vari paesi di utilizzare le risorse della politica di coesione
15:41per la difesa e lo possono fare nell'immediatezza.
15:45Gli esponenti al Movimento Cinque Stelle, Luigi Sunseri e Ketty Damante
15:49ritengono che i fondi strutturali europei destinati alla Sicilia rappresentino
15:54un'opportunità fondamentale per lo sviluppo economico e sociale dell'isola,
15:59ma è inaccettabile e spiegano che queste risorse, pensate per migliorare
16:03la qualità della vita dei siciliani, possano essere dilottate verso spese militari
16:08o progetti non direttamente connessi alla crescita del territorio.
16:12Per il leader di sinistra italiana, Nicola Fratoianni, l'Italia deve dire no
16:17alla corsa al riarmo, non è possibile pensare che il ritardo delle politiche industriali
16:22possano essere colmate attraverso la riconversione bellica.
16:27Poco fa abbiamo sentito schifani sui ritardi relativamente agli esami istologici,
16:32i numeri però potrebbero essere anche più alti, lo lascia intendere una relazione
16:36di Laura Miceli, direttore dell'Anatomia patologica dell'Aspe di Trapani,
16:40dopo la ricognizione fatta a Castelvetrano.
16:44I conti all'Aspe di Trapani non tornano più, i 3.308 esami istologici arretrati
16:49comunicati alla regione nei primi giorni di marzo potrebbero essere molti di più.
16:53Lo lascia intendere una relazione di Laura Miceli, direttore facente funzioni
16:56dell'Anatomia patologica dell'Aspe, che il 19 novembre scorso effettuò
17:00una ricognizione all'ospedale di Castelvetrano.
17:03Lì la situazione era drammatica, la dottoressa trovò 1.095 campioni
17:08da avviare ad esame macroscopico, ciò significa ancora da sistemare sui vetrini,
17:12e ancora 1.633 casi da rifiartare del 2024 e 236 casi del 2023.
17:20In totale si tratta di 2.964 esami, dati che pongono adesso interrogativi
17:25sul numero comunicato alla regione.
17:27La relazione era stata inviata ai vertici dell'Aspe ed era molto dura,
17:30la Miceli parlava anche di mancata programmazione, infatti, secondo il suo parere,
17:35la convenzione con l'ospedale di Caltagirone era stata stipulata tardivamente.
17:39Una vicenda questa che non potrà passare inosservata,
17:42proprio in questi giorni la regione deve inviare agli ispettori ministeriali
17:46una relazione e delle documentazioni ulteriori richieste dai funzionali
17:50per poter chiudere la vicenda.
17:52Intanto potrebbe anche scattare il procedimento sensoriatorio
17:55nei confronti del manager dell'Aspe, Ferdinando Croce,
17:58che ancora non accenna a dimettersi, nonostante sembra le pressioni
18:02di Fratelli d'Italia, che adesso cercano un altro nome da comunicare alla regione
18:07per poter chiudere la partita politica.
18:10Rientriamo a Palermo. La cronaca, due rapine e ladri in azione
18:15in un bar tabacchi nella zona di Viale Regione Siciliana.
18:19I malviventi, utilizzando un'auto rubata, hanno sfondato l'ingresso del bar La Coccinella.
18:23Il bottino ammonterebbe a circa 300 euro, ma secondo una prima stima
18:27il danno provocato sarebbe nell'ordine di migliaia di euro.
18:30Le indagini sono condotte dalla polizia, al vaglio degli investigatori
18:33anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
18:37Tommaso Natale, invece, due uomini armati di pistola e incappucciati
18:42hanno fatto irruzione in un supermercato Todis, hanno minacciato i dipendenti
18:46alla presenza di diversi clienti, si sono diretti alle casse e le hanno portate via.
18:50Gli agenti hanno trovato svuotate le casse non distante dal luogo della rapina.
18:54Il bottino è da quantificare. Anche in questo caso acquisite le immagini
18:58dei sistemi di videosorveglianza per cercare di risalire agli autori del colpo.
19:05Allo Zen di Palermo si spara ancora. Questa volta è successo a pochi passi
19:09dalla Puttia dei Sogni. Non sono stati trovati bossoli, pressing blitz
19:14dei carabinieri tra i padiglioni, sequestrati 5 kg di droga.
19:19Due arresti. Sentiamo Fabio Geraci.
19:21Allo Zen si continua a sparare. L'ultimo episodio in via Gesia di Siracusa,
19:26pochi metri dalla Puttia dei Sogni, uno degli ultimi spazi dedicati ai bambini.
19:31I colpi sono stati esplosi giovedì pomeriggio. Nessun bossolo.
19:35Ma per gli investigatori è chiaro. Si tratta dell'ennesima intimidazione
19:39che va avanti da settimane. A scatenare tutto sarebbe stato
19:43l'accoltellamento in via costante Girardengo, poi il magazzino crivellato,
19:47auto incendiate, un ventottenne ferito e adesso gli spari vicino al centro culturale.
19:52Un'escalation che ha spinto i carabinieri a intervenire con un blitz
19:56coordinato dalla procura e la risposta è arrivata forte e chiara.
20:00Decine di militari, con l'ausilio delle unità cinofile e con il supporto
20:05del comando provinciale, hanno passato al setaccio, garage, appartamenti,
20:10aree comuni dei padiglioni dello Zen 2. Una presenza massiccia, diventata però
20:15necessaria e i risultati non si sono fatti attendere.
20:19In totale sono stati sequestrati quasi 5 kg di droga e due pregiudicati
20:24di 20 e 29 anni, sono stati arrestati. Il primo nascondeva marijuana e hashish,
20:30il secondo oltre un chilo di cocaina, altre doci pronte, 28 mila euro in contanti
20:35e 12 proiettili. In un magazzino sono state trovate anche armi da guerra,
20:407 fucili, una pistola, una balestra, una carabina rubata, munizioni e polvere
20:45da sparo. In una casa altri 8 mila euro. Sono state controllate complessivamente
20:51285 persone, fermati 74 veicoli, 23 multe per oltre 18 mila euro, 5 le segnalazioni
20:59per uso personale di droga e poi 87 persone sono state denunciate per furto
21:05di corrente elettrica e occupazione abusiva di case popolari.
21:09La Sicilia rientra tra le 7 regioni interessate dagli interventi per l'ampliamento
21:15di 9 istituti penitenziari che porteranno a 384 nuovi posti detentivi entro il 2025.
21:23L'annuncio è arrivato dal commissario straordinario per l'edilizia penitenziaria Marco Doglio
21:27il quale ha reso noto l'avvio della gara pubblica da 32 milioni di euro.
21:31L'obiettivo è potenziare la capienza delle strutture carcerarie esistenti anche in Sicilia
21:35attraverso la fornitura e l'installazione di speciali moduli detentivi.
21:40Ancora aggressione e danni degli operatori sanitari.
21:43Due infermiere aggredite nel giro di poche ore a Messina.
21:47Una al policlinico, l'altra all'ospedale Papardo arrestata.
21:50Una donna di 57 anni. Ascoltiamo il resoconto di Rosario Pasciuto.
21:55È l'emergenza del momento. Le aggressioni al personale sanitario ormai sono quotidiane
22:00e mettono a rischio l'incolumità di medici ed infermieri.
22:03Ieri pomeriggio addirittura due quasi incontemporane al policlinico ed al Papardo.
22:08Nel primo caso una donna di 57 anni è stata arrestata dagli agenti delle volanti
22:13per lesioni, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
22:16La donna, mentre si trovava al triage del pronto soccorso del policlinico,
22:20stanca per la lunga attesa, ha preso a colpi di stampella
22:23prima un'infermiera, poi il poliziotto del posto fisso intervenuto per sedare la lite.
22:28Nonostante l'intervento dell'agente, la 57enne ha tentato di colpire chiunque le capitasse a tiro
22:33finché è stata bloccata.
22:35L'infermiera ha riportato una prognosi di quattro giorni, tre per il poliziotto.
22:39Quasi allo stesso momento, al pronto soccorso del Papardo,
22:42una paziente psichiatrica durante la somministrazione della terapia
22:46ha sferrato un calcio all'addome dell'infermiera,
22:49poi le ha strappato dalle mani la siringa e le ha infilzata in un braccio.
22:53Anche in questo caso la donna è stata bloccata dal poliziotto in servizio al posto fisso
22:57e solo stamattina trasferita in un'altra provincia per essere sottoposta a TSO.
23:02In questo episodio è intervenuto il segretario generale della Will Funzione Pubblica Livio Andronico.
23:07Questa ennesima vicenda dimostra quanto sia indispensabile rivedere le procedure
23:11relative al trattamento dei pazienti psichiatrici
23:14che continuano ad essere indirizzati esclusivamente al pronto soccorso del Papardo,
23:18spiega Andronico, in quanto le altre aziende non accettano pazienti psichiatrici.
23:23Nonostante le precedenti denunce indirizzate alle massime autorità cittadine
23:27e nonostante sia stata chiesta l'audizione in sesta commissione salità,
23:31senza che ad oggi sia giunto alcun riscontro,
23:33al pronto soccorso del Papardo continuano ad insistere le criticità
23:37relative alla gestione dei pazienti affetti da patologie mentali.
23:41L'organizzazione sindacale chiede che venga attivato un tavolo di confronto utile
23:45per trovare soluzioni maggiormente idonee a garantire la sicurezza del personale sanitario.
23:51Amat, a Palermo, all'ombra dello sciopero, i sindacati chiedono garanzie. Giancarlo Macaluso.
23:57Sul piano industriale di Amat e sugli aumenti del biglietto di 20 centesimi,
24:02il confronto si sposta in consiglio comunale.
24:05Dopo l'approvazione in giunta, le opposizioni attendono l'atto in aula per dare battaglia,
24:10portare il costo del biglietto degli autobus e del tram da 1,40€ a 1,60€
24:16è ritenuto un atto contro gli utenti che già sono gravati da un servizio inefficiente.
24:22La questione rischia di contagiare trasversalmente anche alcune fette della maggioranza
24:27che non vedono di buon occhio l'aumento tarifario anche in chiave di consenso.
24:33Concetta anella del MoVimento 5 Stelle
24:36che hanno a tutto il consiglio un atto di responsabilità
24:39e di contrastare una misura che ritiene sbagliata.
24:44Ma l'azienda ha bisogno di fare in fretta.
24:47I sindacati prestano per avere riconosciuto quanto ormai chiedono da mesi
24:51e che è costato 5 giornate di sciopero.
24:54La sesta è fissata per il 31 marzo.
24:56Per revocare lo sciopero chiedono atti precisi
24:59con cui l'azienda riconosce in monipasto il passaggio a full time degli ausiliari del traffico,
25:05l'indennità domenicale e l'assunzione del personale in officina
25:09per poter mettere più autobus in strada.
25:12Martedì è prevista una riunione fra le sigle sindacali
25:16e il vertice della società partecipata
25:18per cercare di ritrovare una sintesi fra tutte le esigenze
25:21comunicando agli uffici del controllo analogo
25:24che intanto si procede con il riconoscimento delle richieste ai lavoratori.
25:30Nell'atrio dell'albergo delle povere a Palermo
25:33sono stati ricordati i caduti dell'intelligence italiani
25:37con una cerimonia securitate nexitibus
25:41organizzata dalla fondazione John R. Newman
25:44e dall'università Giustino Fortunato
25:46in collaborazione con la fondazione Teatro Massimo di Palermo.
25:49Vincenzo Licausi, Nicola Calipari, Lorenzo Dauria, Pietro Antonino,
25:53Colazzo Claudio Alonsi e Tiziana Barnobi
25:56sono stati ricordati dal vice-sindaco di Palermo Giampiero Cannella
25:59con la deposizione di una corona d'allore
26:02e con l'esibizione dell'orchestra giovanile del Teatro Massimo di Palermo
26:05diretta dal maestro Michele De Luca.
26:09Novità in edicola.
26:10Oggi il giornale Sicilia si è presentato ai lettori
26:13con una veste grafica completamente rinnovata
26:15a frutto di un attento lavoro di restyling
26:18che coniuga tradizione e innovazione.
26:20Restyling che si inserisce in un contesto di rinnovamento
26:23che coinvolge anche la Gazzetta del Sud,
26:25altra storica testata della società editrice Sud.
26:30Adesso la pubblicità.
26:32Al rientro parleremo del pranzo di San Giuseppe
26:35che si è svolto in cattedrale
26:37e poi lo sport con il trapani in primo piano
26:40soprattutto con il suo presidente Antonini
26:43che vuole le dimissioni dell'allenatore.
26:45Da oltre mezzo secolo, Nupi è al servizio del mondo.
26:52Non è solo un titolo,
26:54ma è un titolo che piace a tutti.
26:56E questo è il primo titolo di un titolo
26:59che non è solo un titolo ma è un titolo
27:01che non è solo un titolo
27:03ma è un titolo che piace a tutti.
27:06È il titolo del titolo di Nupi.
27:09E quindi si trova il titolo del titolo che piace a tutti.
27:12Da oltre mezzo secolo, Nupi è al servizio del vostro riposo.
27:16Venite a provare le poltrone 2, 3, 4 motori.
27:20Alzarsi non è mai stato così facile, ma ancora meglio potrete riposare comodamente
27:26come se foste nel vostro letto.
27:28Questa potrà essere tua con delle piccole, comode rate a partire da 35 euro al mese.
27:34Vi aspettiamo nella nostra nuova sede di Palermo, in Viale Regione Siciliana 8976.
27:41Nupi, per chi ama sognare.
28:11Due quotidiani, l'anima di un territorio.
28:14Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia si rinnovano.
28:17Una grafica più attraente, grandi firme ed approfondimenti
28:20per leggere il presente guardando al futuro con l'impegno e la passione di sempre.
28:25Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia si rinnovano.
28:29Leggi con noi la nuova pagina di due grandi storie.
28:41Dalla tradizione dei maestri sarti siciliani, abiti su misura Infantino.
28:48Dettagli, qualità dei tessuti, eleganza e vestibilità
28:52per le tue occasioni più esclusive, per il giorno più importante della tua vita.
28:57Infantino, abiti su misura.
28:59Area artigianale Misilmeri, Palermo.
29:03È tornato dopo lo stop dovuto al covid in cattedrale a Palermo
29:07il pranzo di San Giuseppe. Cinzia Gizzi.
29:10Torna in cattedrale il pranzo di San Giuseppe.
29:13Tra poco si adiranno a questi tavoli 200 persone senza differenze.
29:17Cristiani, musulmani, mendicanti, clocciardi e anche numerose famiglie palermitane.
29:22La Chiesa in un momento di crisi economica si mette a fianco di chi vive nelle difficoltà.
29:29A servire ai tavoli saranno volontari e imprenditrici e professionisti della città di Palermo.
29:35Quindi questo è un momento bello di divisione attorno alla mensa, alla tavola
29:41e di un percorso che dura sempre.
29:44Non sarebbe strano organizzare un pranzo e poi durante l'anno ci si dimentica di loro.
29:48No, lo facciamo perché siamo impegnati con la Caritas e con altre realtà che afferiscono la cattedrale
29:55impegnati a sostenere questi nostri fratelli meno fortunati di noi.
30:00Il pranzo di San Giuseppe rappresenta un ritorno, era fermo dai tempi del Covid.
30:05L'ultima edizione risale alla San Giuseppe del 2019 e al Natale del 2019.
30:11Adesso lo riprendiamo dopo cinque anni di pausa.
30:15Quindi anche i volontari della cattedrale, della Selezione Leali, la Protezione Civile
30:20regionale hanno accolto subito il mio invito a preparare questo evento bello.
30:25Ci sarà anche il nostro arcivescovo e i volontari sono pieni di entusiasmo
30:30e dunque mi ringraziano perché ero coinvolti in questa attività.
30:34È stato un incastro fortunato, a me piaceva moltissimo l'idea.
30:37Ero venuta per parlarne col padre Sarrullo tramite un amico e di fatto
30:41potevo solo dire che stavo riorganizzando questa cosa.
30:44E ho chiesto dalle mie amiche e dalle mie amiche,
30:48e ho chiesto dalle mie amiche imprenditrici,
30:51quelli anche particolarmente sensibili al dato sociale della nostra città,
30:54di aiutarmi quindi a finanziare non solo la parte economica,
30:59ma di essere presenti e fare questo tipo di esperienza che ho già fatto.
31:02Lei si occupa di educazione per le nuove generazioni,
31:06i giovani oggi che approcciavano nei confronti di chi ha bisogno,
31:09di chi vive in margine della società.
31:11I ragazzi vanno anche incoraggiati a andare verso gli altri.
31:17Chiunque di noi può fare qualcosa, dovrebbe comunque fare qualcosa,
31:21sia per accogliere, parlo di stranieri, di tutti quelli che arrivano con i barconi,
31:27le famiglie meno abbienti, i genitori separati che non possono pagarsi la casa.
31:32C'è una popolazione di gente che necessita aiuto.
31:41Di primavera del FAI, il Fondo Ambiente Italiano,
31:45da oggi gioelli d'arte aprono le porte a Palermo e Provincia,
31:49visitabili 10 siti con contributo libero.
31:53Dal Circo L'Unione di Piazza Principe di Camporreale
31:56alla Necropoli Punica di Corso Calatafimi,
31:59fuori porta invece le cascate delle Due Rocche a Corleone,
32:03il palazzo Arcivescovile di Monreale
32:06la chiesa e il chiostro del Carmine a Carini.
32:12E adesso lo sport, il calcio sabato di lavoro per il Palermo a Torretta.
32:16Ieri la visita dell'emissario del Citigroup Galassi,
32:20la proprietà ha sferzato la squadra e lo staff tecnico,
32:23ma non vuole lasciare nulla d'intentato
32:26quando mancano 8 giornate alla fine del campionato.
32:308 partite per provare a salvare l'onore e la stagione.
32:348 partite, 4 in casa e 4 fuori per non lasciare nulla d'intentato.
32:38Il Palermo a Torretta, senza i nazionali,
32:41lavora con Dionisi con l'obiettivo di provare a costruire
32:44un finale di campionato che, dati i limiti mostrati finora,
32:47sorprenderebbe tutti, in primis i tifosi
32:50che dopo le numerose amarezze assaporate,
32:52l'ultima quella con Nella Cremonese,
32:54non sembrano crederci più.
32:56Ieri squadra e staff tecnico hanno ricevuto la visita
32:59di Alberto Galassi, membro del board del Citigroup
33:03e consigliere d'amministrazione del Palermo.
33:05Galassi si è intrattenuto con Dionisi a Torretta
33:08e poi ha tenuto a rapporto l'intera compagine,
33:10ha sferzato la squadra mettendo i giocatori davanti
33:13alle loro responsabilità,
33:15ma ha anche detto di crederci fino alla fine
33:17perché sebbene l'impresa si presenti ardua,
33:19le possibilità ci sono.
33:21Domenica 30 marzo il Palermo riprenderà da Salerno
33:24contro una squadra che sta lottando per non retrocedere
33:27e che nel 2025 in casa ha fatto registrare
33:30numeri decisamente buoni.
33:32Al netto della sconfitta subita
33:34ad inizio gennaio contro il Sassuolo,
33:36rullo compressore di questo campionato,
33:38la squadra di Breda, davanti ai propri tifosi,
33:40ha conquistato tre vittorie
33:42contro Reggiana, Cremonese e Modena
33:44e un pareggio col Frosinone.
33:48In Anseri e C, nuova sconfitta,
33:50la quinta consecutiva per il Trapani
33:52battuto in trasferta dalla Cavese
33:54per 2 a 1 Granata, subito in 10 uomini
33:56per l'espulsione di Riot
33:59in quindici minuti del primo tempo
34:01per questo brutto fallo di reazione.
34:03Ad inizio ripresa, nonostante l'inferiorità numerica,
34:05il Trapani è passato in vantaggio
34:07con Carraro, poi il ritorno
34:09dei padroni di casa
34:11che al sessantesimo hanno pareggiato
34:13i conti con un gol
34:15dell'ex attaccante del Palermo Ofella.
34:17Eccolo qui, il colpo di testa
34:19che ha ingannato il portiere delle Trapani
34:21e nei minuti di recupero,
34:23dopo essere rimasti a loro volta
34:25in 10 per il Rosso,
34:27la Cavese ha trovato la rete
34:29della vittoria con Loreto.
34:31Furibondo il presidente Antonini
34:33a fine gara, che ha anticipato
34:35di volere multare e mettere fuori Rosa
34:37Liotti, espulso come abbiamo visto
34:39e si è scagliato contro l'allenatore
34:41Torrente, dicendo che dovrebbe avere
34:43il coraggio di ammettere che ha fallito
34:45e di conseguenza andarsene.
34:47Domani toccherà a Catania e Messina
34:49i rossazzurri di Toscano
34:51alle 12.30, riceveranno il
34:53crotone, quarto in classifica i giallorossi
34:55di banchieri con inizio alle 15
34:57invece andranno a caccia di punti
34:59preziosi in ottica salvezza
35:01sul campo del Giuliano.
35:03Per richiudere due notizie
35:05che vi leggo dal sito del giornale
35:07di Sicilia, all'Ipari, un uomo accustato
35:09di violenza sessuale è stato condannato
35:11a 3 anni e 3 mesi e da un
35:13risarcimento di oltre 160 mila euro.
35:16La sentenza è stata emessa dal tribunale
35:18di Barcellona e riguarda un milanese
35:20di 55 anni, invece
35:22nella zona di
35:24Aspra, in via Filippo
35:26Aiello, è divampato
35:28un incendio in un vecchio magazzino,
35:30le fiamme sono state domate, per fortuna
35:32subito dai vigili del fuoco, il rovo è stato
35:34alimentato dal scirocco che si è abbattuto
35:36nel pomeriggio nel Palermitano.
35:38Queste altre notizie, come detto,
35:40le trovate sul sito del
35:42giornale di Sicilia, gds.it.
35:44L'appuntamento in edicola
35:46domani è con il giornale di Sicilia,
35:48mentre in indiretta il nostro TG
35:50torna domani, appunto, domenica
35:52alle 12.50 con una nuova
35:54edizione del TG. Grazie a tutti,
35:56buona serata.
36:22Sottotitoli e revisione a cura di QTSS