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Trascrizione
00:00Un monito contro i dazzi sul commercio, pronunciato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
00:15al 44esimo Forum della Cultura dell'Olio e del Vino, organizzato dalla Fondazione italiana
00:20Sommelier. Il Capo dello Stato non ha mai citato direttamente gli Stati Uniti e le nuove
00:24politiche commerciali di Donald Trump, ma il riferimento è evidente. I dazzi contro
00:29i prodotti in arrivo dall'Unione Europea dovrebbero essere applicati a partire dal
00:322 aprile. Mattarella al Forum ha anche incontrato di nuovo Mavi, la bimba di dieci anni, testimonial
00:37di Teleton, già protagonista di un corto di Francesca Archibugi sulla sua visita al
00:41Quirinale.
00:42Il Capo dello Stato ha ricordato l'importanza della qualità dei prodotti italiani, le regole
01:01di tutela nate dalla tragedia del metanolo. Vino e olio, dice, sono settori consapevoli
01:07come il design, la cultura, la tecnologia. Hanno la responsabilità di rappresentare
01:11nel mondo un modo di essere italiani, il settore agroalimentare rimane il motore dell'integrazione
01:17europea.
01:18Le risorse alimentari, in tempi con quelli che viviamo, con la guerra e con fide a Europa,
01:24acquisiscono ancora più valore. L'abbiamo visto riguardo al grano, nella contesa che
01:30è vista l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Nuove nubi nel frattempo si
01:36addensano o sembrano addensarsi all'orizzonte, portatrici di protezionismi immotivati, di
01:43chiusura di mercati, di sapore incomprensibilmente autarchico, che danneggerebbero in modo importante
01:50settori di eccellenza, come quelli del vino e dell'olio.
01:55Produrre per l'autoconsumo ricondurrebbe l'Italia all'agricoltura dei primi anni del
02:02XXI secolo. Legittimamente le associazioni dei produttori esprimono preoccupazione per
02:09le forze all'export. Misure come quelle che si sentono minacciate darebbero inoltre spinta
02:16ai prodotti contraffatti del cosiddetto Italian Sounding, poco anzi ricordato. Con ulteriori
02:23conseguenze per le fidele produttive italiane, non essendo immaginabile che i consumatori
02:29di altri continenti rinunciano a cuore leggero a ricorrere gusti che hanno imparato ad apprezzare.
02:35Commerci e interdipendenza sono elementi di garanzia della pace. Nella storia la contrapposizione
02:45ostile tra i mercati ha condotto sovente ad altre più gravi forme di conflitto. I mercati
02:52aperti producono una fitta rete di collaborazioni che con il comune interesse e con i rapporti
03:00di fiducia che producono proteggono la pace.

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