• 17 ore fa
Trascrizione
00:00E' lo stallo sul campo, come ho detto tante volte, che oggi può portare all'apertura
00:09di negoziati per la pace e penso si debba rivendicare con orgoglio che questo non sarebbe
00:14stato possibile senza il sostegno compatto e determinato assicurato dall'Occidente al
00:20popolo ucraino. Dunque salutiamo positivamente questa nuova fase e sosteniamo gli sforzi
00:26del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in questo senso. L'Italia considera
00:31la proposta di cessata del fuoco concordata l'11 mazzo a Jeddah da Stati Uniti e Ucraina
00:37un primo significativo passo di un cammino che deve portare a una pace giusta e duratura
00:40per l'Ucraina, con garanzie di sicurezza solide, efficaci, di lungo periodo per l'Ucraina stessa,
00:47per l'Europa nel suo complesso e anche per i nostri alleati americani che non possono
00:51permettersi di siglare un accordo di pace violabile. Non è immaginabile costruire garanzie
00:58di sicurezza efficaci e durature dividendo l'Europa e gli Stati Uniti. È giusto che
01:05l'Europa si attrezzi per fare la propria parte, ma è, nella migliore delle ipotesi, ingenuo,
01:12nella peggiore folle, pensare che oggi possa fare da sola, senza la Nato, fuori da quella
01:19cornice euro-atlantica che per 75 anni ha garantito la sicurezza dell'Europa e che in
01:25questi ultimi tre anni ha consentito all'Ucraina di resistere.

Consigliato