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CortometraggiTrascrizione
00:00Astrid Kofler è la Presidente del CDA di Sasa, società di trasporto pubblico,
00:07è interessante capire cosa fa proprio anche il settore pubblico a questo
00:13proposito. Ecco, voi in Sasa come avete declinato il concetto di
00:18sostenibilità all'interno della vostra strategia aziendale?
00:22Sì, Sasa è una società in house della provincia autonoma di Bolzano, dei comuni di Bolzano,
00:27Merano e Laives, con circa 600 dipendenti, serviamo circa 80 linee e facciamo
00:32quasi 16 milioni di chilometri l'anno. Come società di TPL, come diceva lei,
00:38seguiamo sia la parte urbana, suburbana, ma anche extraurbana, quindi diciamo come
00:45società di TPL siamo quotidianamente nel bel mezzo della sostenibilità ,
00:49sia ambientale, ma siamo anche consapevole della responsabilità che
00:54abbiamo a livello sociale della sostenibilità e poi non dobbiamo
00:57dimenticare che per portare avanti tutta la strategia ESG è importante anche
01:03badare la sostenibilità economica, finanziaria e delle proprie scelte.
01:08Di Sasa noi scriviamo spesso sul giornale, l'ultima volta è stata proprio pochi
01:13giorni fa con il test, prima volta in Italia, di un autobus a guida autonoma,
01:19quindi state facendo molto a livello di innovazione, innovazione significa anche
01:24investire sul futuro. Tornando al tema di oggi, quindi quello
01:29della sostenibilità e della mobilità green, quali sono gli investimenti
01:34concreti che avete in programma? Sì, diciamo in Sasa abbiamo la fortuna di
01:38avere un ente affidante, i soci di maggioranza provinciato di Bolzano che
01:42hanno capito da tempo l'importanza di investimenti in tecnologie green e
01:47quindi li portiamo avanti, cerchiamo di adottarli, di attuarli noi, quindi da un
01:51lato diciamo c'è tutto il tema della flotta, ovviamente, e anche dei progetti
01:57green, quindi abbiamo da un lato, investito ormai da anni, quindi nel 2013
02:03tenga presente che in Sasa, per Sasa a livello alto adige, giravano già i primi
02:07autobus a zero emissioni a idrogeno. Dopodiché puntiamo su un approccio
02:14di neutralità tecnologica basandoci su un mix energetico, questo è
02:19importantissimo perché se servendo, diciamo, delle aree urbane ed
02:23extraurbane non tutto va bene, quindi bisogna capire e monitorare, testare
02:28appunto, come diceva lei prima, in continuo le varie tecnologie in
02:32evoluzione sul mercato per capire cosa potrebbe essere adatto alle nostre
02:37esigenze da un punto di vista operativo e così appunto facciamo da anni, ma da
02:42più di un decennio ormai in Sasa, per testare e capire cosa potrebbe andare al
02:46nostro. Poi abbiamo tutta una parte regolatoria che definisce appunto l'ambito
02:52entro cui dobbiamo rispettare tutti gli obiettivi climatici sia per l'urbano che
02:57per l'extraurbano, anche questi sono cambiati nel tempo e quindi è tutta la
03:02filiera anche di produttori che ovviamente ha altre disponibilità , quindi
03:06anche lì devi riadattare a volte anche la strategia per quanto riguarda la
03:11flotta, quindi noi oggi abbiamo nella nostra flotta circa 40
03:16autobus diciamo a zero emissioni tra elettrico e idrogeno in base alle
03:22nostre esigenze appunto, poi però puntiamo anche su delle soluzioni ponti
03:26tipo utilizzando l'HVO dove riduciamo notevolmente le emissioni CO2 e contiamo
03:33insomma di andare avanti con determinazione per arrivare insomma a
03:37una consistenza importante della flotta a zero emissioni nel tempo.