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CortometraggiTrascrizione
00:00Google e Apple ancora una volta nel mirino della Commissione Europea. Bruxelles ha inviato due
00:10comunicazioni ad Alphabet, la casa madre di Google, riguardo presunte violazioni delle
00:16nuove normative UE sui servizi digitali. La prima riguarda alcune caratteristiche e funzionalità del
00:23sistema Google Search, mentre nella seconda si imputa ad Alphabet il fatto che la sua piattaforma
00:30Google Play non rispetti le normative dello stesso pacchetto, dato che agli sviluppatori
00:36di app viene impedito di indirizzare liberamente i consumatori verso altri canali per ottenere
00:42offerte migliori. La Commissione Europea ha anche adottato due decisioni riguardo obblighi a carico
00:48di Apple sull'interoperabilità dei suoi dispositivi sulla base delle nuove normative comunitarie.
00:55Il primo obbligo riguarda nove elementi sulla connettività del sistema operativo iOS utilizzati
01:02prevalentemente per collegare smartwatch, cuffie o televisioni a iPhone e iPad. Il secondo serve
01:10a migliorare trasparenza ed efficacia dei processi di Apple per gli sviluppatori interessati a
01:16ottenere l'interoperabilità con iPhone e iPad. Queste decisioni sono vincolanti, precisa la
01:23Commissione, e i due colossi tech sono tenuti ad attuarle nelle tempistiche indicate. Apple e
01:29Google possono tuttavia presentare ricorso. La nuova iniziativa di Bruxelles potrebbe alimentare
01:35la conflittualità con gli Stati Uniti in una fase già tesa dopo i nuovi dazzi annunciati
01:41dall'amministrazione Trump seguiti da rappresaglie UE. Peraltro Washington ha ripetutamente sollevato
01:48rimostranze contro le normative UE in merito alle loro ricadute per i giganti digitali a stelle strisce.