Roma, 19 mar. - "A Firenze abbiamo 3 over 80, un under 30 e 360mila residenti per 15 milioni di persone che si riversano in città per turismo, sanità ed altro. La sfida tech va calata su questi dati e quindi bisogna cercare di procedere a due velocità. Il tech e l'innovazione sono alleati preziosi per cucire le asimmetrie numeriche. La fase storica è ineluttabile ma noi come amministrazione abbiamo esempi concreti di azione nella logica della creatività amministrativa, abbiamo investito negli Its e facciamo corsi per l'alfabetizzazione digitale nei centri anziani. E c'è la possibilità per chi è impossibilitato a muoversi di usare un visore della città. La transizione fornisce strumenti per progredire e oggi il dato è l'unità minima del nostro sistema socioeconomico: capire come stoccare i dati e leggerli dev'essere uno dei principali impegni a livello nazionale ed europeo. Da lì passa la privacy delle persone". Lo ha detto Laura Sparavigna, Assessora Smart city, Innovazione e Intelligenza artificiale al Comune di Firenze.
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00:00In Firenze 4.085 dipendenti, più della metà sono over 50, quindi digitalizzare un comune
00:07non è solo, per quanto sia essenziale e condivido quanto detto prima, investire su infrastrutture
00:12ma è anche accettare la sfida complessa della riqualifica professionale della nostra macchina.
00:18E lo dico con profondo rispetto verso i dipendenti che poi i servizi le erogano loro.
00:23Noi crediamo fortemente che il tech e l'innovazione possano essere l'alleato prezioso che a noi manca
00:31per uscire generazioni, piazze, istituzioni, per uscire quelle asimmetrie numeriche che dicevo prima
00:40e provare a portare la transizione digitale a terra tenendo insieme quello che invece teniamo possa diventare di conflitto.