• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Presidente, credo che alle gravissime parole che la Presidente Meloni ha avuto il coraggio
00:13di pronunciare in quest'Aula, un oltraggio alla nostra democrazia, la risposta migliore
00:21sia stata data dal Presidente Mattarella, quando intervenne a Ventotene in occasione
00:28dell'ottantesimo anniversario della firma di quel manifesto, quando rispondendo alla
00:36domanda di una giovane, egli disse, ogni grande cambiamento è preceduto da vigilie, da periodi
00:45di resistenza, da preparazione di tempi migliori, ed è quello che avvenne qui. Allora, a Ventotene,
00:55il fascismo aveva mandato qui diverse persone per costringerle a non pensare, o quantomeno
01:07impedire che seminassero pericolose idee di libertà, con coloro diretti al confine
01:16come Spinelli, Rossi, Colorni, e con quelli reclusi a Santo Stefano, come il mio predecessore,
01:27Sandro Pertini, il futuro Presidente dell'Assemblea Costituente, Terracini, in quel carcere borbonico
01:39in cui erano già stati rinchiusi un secolo prima Silvio Spaventa e Luigi Settembrini.
01:48Credo, sono sempre le parole del Presidente della Repubblica, che bisogna pensare al contesto
01:55in cui nasce il manifesto, che era questo, per rendersi conto di che cosa intendono dire
02:03a noi ancora Alberto Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni con il manifesto, chiedendo
02:13a tutti quanti, esortando tutti quanti a vigilare in difesa della democrazia contro le derive
02:25che mettono in pericolo le libertà. Presidente, quanto abbiamo sentito oggi in quest'Aula
02:32dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è un oltraggio, un oltraggio alla storia
02:39d'Italia, un oltraggio alla memoria di quanti hanno combattuto, hanno perso la vita, hanno
02:48donato a questa democrazia il dono dell'antifascismo da cui nasce la nostra Carta Costituzionale,
02:58da cui nasce la nostra democrazia. Queste parole oggi dette dalla Presidente del Consiglio
03:06costituiscono la negazione dei valori fondanti su cui si basa il nostro vivere civile e la
03:13stessa essenza della nostra Repubblica. Non c'è spazio in quest'Aula per il fascismo
03:20e lei, Presidente, dovrebbe per primo alzarsi da quello scranno. La Presidente del Consiglio
03:34ride, la Presidente del Consiglio ride, è scappata da quest'Aula e ora ride la Presidente
03:41del Consiglio. Presidente Fontana, lei dovrebbe alzarsi da quello scranno e violentemente,
03:49rigorosamente stigmatizzare le parole della Presidente del Consiglio, che non trovano
03:54spazio in questa democrazia. Presidente, si vergogni !

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