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Prosegue la conta dei danni in Toscana, dopo l'alluvione provocato dall'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla regione negli ultimi giorni. Decine di persone in strada per pulire dal fango e verificare le condizioni dei loro oggetti danneggiati. È questo quanto sta accadendo a San Piero a Sieve, nel fiorentino, dove da giorni si spala fango nella speranza di poter ottenere sostegno e aiuto da parte dello Stato.

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Trascrizione
00:00Si butta via tutto, purtroppo tutto.
00:20Sta cercando in tutti i modi di recuperare quantomeno i beni necessari, è così, è dura.
00:32Hai perso tutto?
00:34Praticamente tutto quello che c'era nel garage, in casa qualche immobilia siamo riusciti a salvarla ma purtroppo tante cose saranno da ricomprare.
00:48Lo Stato in questi casi si deve mettere una mano sul cuore e cercare di aiutare il più possibile.
00:57Mai è successo, certo il fiume è vicino però non era mai accaduto questo, anzi io avevo anche la macchina nel parcheggio e ho tutto il fango in macchina che era acqua poi è diventato fango.
01:10Fortunatamente la macchina funziona, l'abbiamo aspirata però c'è il danno anche alla macchina, oltre giù il garage quindi tutto ciò che avevamo, asciugatrici, tutti elettrodomestici out.
01:22In casa spero la cucina l'abbiamo salvata, la lavastoville non lo so, quando ripartirà guarderemo perché adesso non funziona niente.
01:30Nello Stato cosa ci darà se va a finire come in Emilia Romagna? Niente, questo è il reale problema, qui c'era un rigagnolo che si chiamava Garza, sembrava il mare venerdì, c'aveva le onde, c'era l'invaso e noi ci rendiamo questi danni?
01:54Non ci dovrebbe essere bisogno di fare l'appello allo Stato e alla regione, noi siamo qua e lo Stato lo sa, che non si ferma alle parole e alle promesse.
02:07Si dà una mano, io due anni fa sono stata anche a Campi Bisenzio quando ci fu tutto il casino, poi le persone hanno bisogno, bisogna sempre dare una mano, il più possibile.

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