• 21 ore fa
Trascrizione
00:00Non ci ferma nessuno, è più di un tour, è un atto di sana ribellione contro chi semina
00:10paura invece che speranza.
00:12Questo tour rappresenta non solo un punto di riferimento per le università italiane
00:17e per tantissimi studenti, ma anche la dimostrazione che si può affrontare il tema del disagio
00:23giovanile con strumenti semplici come l'ascolto reciproco, il confronto proficuo e il supporto
00:30concreto.
00:31Porteremo in ogni tappa il realzismo, un vocabolo inventato che prende spunto proprio dalla
00:38parola inglese real, ispirazione per confrontarsi con la realtà, e dal verbo italiano rialzarsi,
00:44la giusta ispirazione per alimentare l'arte del cadere e trasformare ogni caduta in un
00:51trampolino di lancio.
00:52Lo faremo studiando, come sempre, e utilizzando le linee comunicative proprie degli studenti
00:59che diventando ambassador saranno parte attiva del laboratorio dei linguaggi della comunicazione
01:072025.
01:08Riserveremo naturalmente spazio all'impegno per l'ambiente, lo abbiamo sempre fatto, alla
01:13lotta contro la violenza di genere, offrendo anche dei momenti naturalmente divertenti
01:18e qualche ospite a sorpresa in grado di intercettare l'entusiasmo dei ragazzi e i valori di questa
01:25campagna sociale.
01:27La verità è che chi soffre non urla, spesso tace e nessuno sembra in grado di riconoscere
01:32quel disagio talvolta appena sussurrato.
01:35Oggi ci ritroviamo iperconnessi, ma accompagnati dall'assurda sensazione di non aver nessuno
01:42intorno.
01:43Il claim nessuno è solo, nessuna è sola, è pertanto un esperimento di rotazione della
01:50prospettiva, dall'analisi della realtà a comprendere che la solitudine dipende più
01:55dall'assenza di connessioni significative che da quella di persone intorno a sé.
02:01Insomma i social ci hanno insegnato a contare gli amici, ora dobbiamo imparare semplicemente
02:07ad averne davvero.
02:13Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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