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NovitàTrascrizione
00:00Nel nostro comune di Mairano c'è questo angelo, un gelso, ed è molto antico e l'abbiamo inserito nel nostro plastico.
00:09Questa volta a salire in cattedra in università sono stati bambini delle classi quinte della scuola primaria di Mairano
00:15impegnati nell'illustrazione di un plastico e di un libro con cui hanno documentato minuziosamente il loro territorio,
00:21guidati dall'insegnante Federica Carini, Nicoletta Lanzanova e Paola Onetti.
00:26In tutto è venuto davanti a una platea attenta di studenti della facoltà di scienza e della formazione primaria presso il campus della Cattolica di Brescia,
00:33studenti che saranno futuri insegnanti, quindi interessati a pratiche didattiche che sommino coinvolgimento, gioco di squadra e rigore.
00:41Il plastico, costruito con materiali di facile reperibilità, è stato realizzato in scala.
00:46Inizialmente la maestra ha ridotto in scala il plastico, cioè uno a 2200.
00:53Un centimetro sul plastico sono 2200 centimetri nella realtà, cioè 22 metri.
00:59Con dei cubetti abbiamo disegnato e colorato e abbiamo fatto le nostre casette.
01:06Le coltivazioni le abbiamo fatte con la carta crespa.
01:09Mi è piaciuto tantissimo perché abbiamo collaborato, abbiamo confrontato le nostre idee.
01:14I bambini di Mairano, nell'esecuzione del progetto, hanno incrociato da protagonisti varie materie,
01:19tecnologia, matematica, storia, geografia, arte.
01:22Certamente bisogna portare a scuola attività laboratoriali, attive, dove il bambino è il protagonista del suo apprendimento
01:29e penso che anche oggi in università abbiamo dimostrato questo.
01:33Gli alunni della primaria si sono anche confrontati con gli studenti della Cattolica che hanno voluto approfondire le dinamiche del loro lavoro.
01:39È stato anche molto utile per i ragazzi che frequentano questo corso di geografia avere un confronto con una vera classe,
01:47con dei veri bambini che si interfacciano con il loro territorio.