37 arresti nel barese: smantellata associazione per delinquere dedita al narcotraffico
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Novità Trascrizione
00:00Questa mattina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, coadiuvati in fase esecutiva
00:04dai militari dei reparti territorialmente competenti, dal Nucleo Cinofili Carabinieri
00:08di Modugno e dal Sesto Nucleo Carabinieri Elicotteri, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza
00:13applicativa di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della
00:17locale Direzione Distrettuale Antimafia, nella quale vengono riconosciuti, secondo l'impostazione
00:22accusatoria accolta dal GIP, fatta salvalà , valutazione nelle fasi successive con il contributo
00:27della difesa, gravi indizi di colpevolezza a carico di 37 indagati tra cui figurano soggetti
00:32affiliati ai clan mafiosi baresi, ritenuti responsabili a vario titolo di associazione
00:36finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
00:41anche con l'aggravante della cessione a soggetti minori d'età , ricettazione e detenzione
00:45illegale di armi clandestine, violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza, speciale,
00:50estorsione aggravata, accesso in debito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte
00:55di soggetti detenuti, favoreggiamento personale, ricettazione, fraudolento danneggiamento dei
00:59beni assicurati, falsità ideologica, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, estorsione
01:04aggravata dal metodo mafioso, incendio aggravato dal metodo mafioso.
01:08I provvedimenti scaturiscono dall'indagine, convenzionalmente denominata «messa a fuoco»,
01:13condotta dall'ottobre 2021 al maggio 2023 dall'NOR, sezione operativa del comando compagnia
01:18Carabinieri di Gioia del Colle, mediante intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali, eseguite
01:24anche presso la sala colloqui della Casa circondariale di Bari, installazione di sistemi
01:28di videosorveglianza e di monitoraggio della posizione con GPS, servizi di OCP, perquisizioni
01:33e sequestri.
01:34Addiata a seguito di un incendio doloso di veicoli avvenuto in Turi.
01:38Le indagini hanno permesso di accertare la natura dolosa dell'incendio, scoprendo che
01:42l'azione delittuosa era una ritorsione contro un gruppo criminale per aver violato il divieto
01:46di spacciare droga a Turi.
01:48Sono state identificate due associazioni armate rivali, dedicate al traffico di cocaina, facenti
01:53capo ai clan Baresi Parisi e Strisciuglio.
01:55Questi gruppi, strutturati in modo piramidale, erano in lotta per il controllo della piazza
02:00di spaccio turese.
02:01Le intercettazioni telefoniche e ambientali hanno rivelato la precisa ripartizione dei
02:05ruoli all'interno delle associazioni, promotori, dirigenti, contabili, organizzatori e venditori
02:10al dettaglio di cocaina.
02:11Gli indagati utilizzavano nascondigli ingegnosi per occultare la droga, come le intercapedini
02:16dei box semiterrati e i muretti a secco.
02:18Per ridurre il rischio di perquisizioni da parte delle forze dell'ordine e un linguaggio
02:22convenzionale per scongiurare il pericolo di intercettazioni.
02:25Le indagini hanno documentato molteplici attività di narcotraffico, anche verso minori, ed episodi
02:30di estorsione aggravata dal metodo mafioso, legati alla riscossione di debiti di droga
02:34e alla lotta per leggemonia territoriale.
02:36Dopo l'arresto di alcuni promotori di una delle due associazioni, altri membri, tra cui
02:41una donna, hanno assunto il controllo delle operazioni illecite, continuando a recuperare
02:45i proventi dello spaccio e garantendo la continuità dell'attività criminale.
02:49Gli investigatori hanno scoperto che un gruppo era sotto la direzione di un detenuto che
02:53dal carcere dava ordini per gestire il traffico di droga.
02:56Gli spacciatori seguivano turni, anche durante le festività , e usavano schede telefoniche
03:00intestate a prestanomi, social network e applicazioni di messaggistica per evitare le intercettazioni.
03:05Documentate videochiamate tra i membri delle associazioni, inclusi i capi detenuti.
03:10Durante le indagini sono stati effettuati 11 arresti in flagranza di reato, 13 denunce
03:15in stato di libertà , il sequestro di oltre un chilo di droga, una pistola e denaro contante.
03:20Il quadro indiziario raccolto dai carabinieri a carico degli indagati è stato condiviso
03:24dalla direzione distrettuale antimafia, che ha avanzato la richiesta di emissione di misura
03:28cautelare contestando 146 capi di imputazione.
03:31Il GIP del Tribunale di Bari, accogliendo la richiesta, ha disposto la cattura dei soggetti.
03:36Dei 37 indagati, 15 indagati sono stati colpiti dalla misura della custodia cautelare in carcere,
03:4216 da quella degli arresti domiciliari, mentre gli altri 6 sono stati destinatari dell'obbligo
03:46di dimora nel comune di residenza con la prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione
03:50e nella fascia oraria compresa tra le 22 e le 7 di ogni giorno.
03:54L'operazione odierna testimonia la costante attenzione dell'autorità giudiziaria e
03:58dell'arma dei carabinieri nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti che rappresenta,
04:02a pieno titolo, una delle principali fonti di ricchezza per i clan.
04:06È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari
04:10e che, all'esecuzione delle misure cautelari odierne, seguirà l'interrogatorio di garanzia
04:14e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai
04:19reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra
04:23le parti.