• l’altro ieri
Rtp telegiornale 23 febbraio
Trascrizione
00:00Il Fondo per l'area urbana funzionale da 72 milioni di euro è stato al centro della
00:15riunione con il governatore Schifani in prefettura, nove comuni stanno decidendo come investirli,
00:20fra i progetti molti riguardano la rigenerazione urbana, ma l'ATM potrebbe diventare vettore
00:26dell'intera zona. Piazza Losardo nonostante la recente riqualificazione
00:33è in preda al degrado e ad episodi di criminalità, l'ultimo ieri pomeriggio, il gruppo consigliere
00:39di Prima d'Italia chiede l'istituzione di un presidio fisso di Polizia Municipale per
00:43tutelare quanti vivono o lavorano in zona. L'ANAS ha annunciato l'anticipo della riapertura
00:51dei ponti Nizi e Agrò che sono chiusi per motivi strutturali dal settembre 2018, quello
00:56che collega Nizza e Daliterme potrebbe essere consegnato prima di Pasqua e non più a giugno,
01:01ai primi del 2026, quello sull'Agrò. Si è conclusa la fase delle audizioni per
01:09partecipare a The Stage, il primo talent di RTP che punta a scovare artisti messinesi
01:14e a mettere a loro disposizione un palco per farsi conoscere, in tantissimi giovani e meno
01:19giovani si sono messi in gioco e tutto pronto per il via alla gara.
01:23Applaudita la pièce A torto o a ragione, prodotta dal Teatro Vittorio Emanuele dallo
01:30stabile di Catania e dalla Fondazione Teatro di Roma in scena nel fine settimana al Teatro
01:36Vittorio, un'opera che pone molto interrogativi di fronte alla storia, tanti i messinesi nel cast.
01:42Domani sera il Messina ospita il Trapani, ma la novità è lo sblocco del conto corrente
01:49da parte del Tribunale belga di Ghand che potrebbe consentire a The Invest di inoltrare
01:54finalmente i bonifici al club peroritano e a Schott. Una mail con una comunicazione
01:58riservata è stata inviata al notaio messinese Silverio Magno.
02:03Ben ritrovati con una nuova edizione di RTP Giornale, la recente visita del governatore
02:10Schifani ha dato slancio alla programmazione dei fondi per l'area urbana funzionale che
02:16sono stati assegnati non solo a Messina ma anche ad altri otto comuni della provincia
02:21e più vicini al capoluogo. E' stata varata una strategia di spesa unica per valorizzare
02:27l'intera area che punta sulla rigenerazione urbana, la valorizzazione dei beni artistici
02:33e del waterfront ma anche alla mobilità.
02:37Domenico Bertè.
02:38FUA, l'acronimo dall'inglese del Fondo per l'area urbana funzionale, vede protagonisti
02:43di 9 comuni della prima cintura della città. Si tratta oltre che di Messina di Aliterme,
02:48Italia, Scaletta Zanclea da una parte, Spadafora, Venetico, Saponara, Rometta e Villafranca
02:52Tirreno dall'altra. A differenza di altre programmazioni, la regione l'anno scorso
02:56ha deciso di finanziare con fondi europei non più i progetti di singoli comuni ma favorire
03:01quelli di aree aggregate come quelle metropolitane che hanno come riferimento un capoluogo. Il
03:05tessuto urbano di tutti questi comuni è legato per motivi di servizi, di pendolarismo, per
03:09motivi economici a quello di Messina. Ed è per questo che è stato possibile sviluppare
03:13dei progetti che siano legati uno all'altro, alcuni addirittura completamente condivisi.
03:18A disposizione, in questa fase, ci sono 72 milioni e mezzo di euro e la riunione in
03:24prefettura con Renato Schifani di qualche giorno fa è servita a fare il punto sul progresso
03:28delle attività. La lista dei progetti è lunga ma non ancora definitiva. Qualcosa è
03:32già emerso e dovrebbe trovare l'accordo di tutti. Qualche esempio? Partendo dalla provincia
03:37potrebbero essere rimesse in condizioni di piena e più utile fruibilità la villa
03:41comunale di Rometta, il castello di Venetico, il campo sportivo di Aliterme, il borgo marino
03:46di Scaletta, la rete idrica di Itala. In città si potrebbe intervenire con il secondo stralcio
03:51per il restauro e la riapertura completa di Forte Gonzaga o la realizzazione di quel trattamento
03:56meccanizzato del rifiuto residuo o indifferenziato che completerebbe il ciclo della gestione
04:01e farebbe risparmiare milioni di euro a tutto il territorio, non solo a Messina. Ma ci sono
04:06margini anche per migliorare la mobilità ed uno degli aspetti più intriganti. Per
04:11esempio è previsto l'acquisto di nuove vetture del tram, quel tram che sarà fermato nelle
04:15prossime settimane in vista dell'avvio dei lavori per il rifacimento delle aree in cui
04:18passa e del rinnovo tecnologico dopo 20 anni di attività. Adesso i sindaci e i tecnici
04:23incaricati di tenere le fila del progetto dovranno fare una scrematura e poi avviare
04:28l'attività vera e propria di realizzazione che di solito è il vero scoglio di questi
04:31maxi investimenti. Il direttore generale di Palazzo Zanca, Salvo Puccio, ha il coordinamento
04:39dei fondi. Allora ecco altri dettagli su come potranno essere spesi i 72 milioni di euro.
04:46All'ATM spetterà il compito di diventare vettore dell'Interland di Messina. Sentiamo
04:52Puccio. 72 milioni di euro da spendere in nove comuni, quali potrebbe essere quella
04:57con l'impegno più impattante per questa realtà condivisa? Tutti quei fondi che implementano
05:03i servizi pubblici essenziali, TPL, rifiuti, acqua chiaramente, ma anche la rigenerazione
05:09che permetterà di creare centri di accoglienza o comunque centri di aggregazione sociale.
05:13Il grosso dei fondi sono sulla transazione della mobilità sostenibile nell'ambiente
05:21e nella rigenerazione urbana e poi ci sono i servizi della digitalizzazione e quelli
05:24che sono dei servizi sociali e le aiute all'impresa. Vedremo una società che gestirà
05:30il TPL come se fosse un'unica città in questi nomi comuni? In realtà già facendo le sponde
05:35tra lato ionico e lato tirrenico l'ATM arriva alle due sponde. Servono ancora degli aggiustamenti
05:40legislative perché come sapete non è forse ancora possibile avere questa possibilità
05:47ma certamente possiamo implementare questo TPL aspettando queste modifiche legislative
05:51e possiamo aspettarci che i comuni della Cinta realizzino le loro infrastrutture alle
05:55vicinanze e con la fuoco questo si può fare per permettere che il TPL li raggiunga molto
05:58più facilmente. Piazza Losardo che molti conoscono ancora
06:04dal vecchio nome di Piazza del Popolo, nonostante la recente riqualificazione e preda di degrado
06:10e episodi di criminalità, l'ultimo si è verificato addirittura ieri pomeriggio quando
06:15due messinesi si sono affrontati, uno è stato colpito con un colpo di spranga e il
06:21gruppo consigliare di Prima d'Italia chiede l'istituzione di un presidio fisso di Polizia
06:26Municipale per tutelare quanti vivono o lavorano in quella zona.
06:30E' una delle piazze più antiche di Messina e pregevoli dal punto di vista architettonico.
06:37Un tempo era Piazza del Popolo, prima del terremoto del 1908 si teneva il più importante
06:42mercato cittadino. Dopo il ventennio divenne Piazza Francesco Losardo, dal nome del primo
06:47deputato comunista siciliano, grande oppositore del regime fascista. Nel tempo è stata più
06:52volte ristrutturata, l'ultima nell'estate 2023, puntando a valorizzare gli splendidi
06:57portici, ma purtroppo la musica non cambia. Piazza Losardo continua ad essere preda di
07:02degrado ed episodi di criminalità. A sollevare il caso, solo venerdì scorso, era stato il
07:08gruppo consigliare di Prima d'Italia, che aveva anche chiesto l'istituzione di un presidio
07:13fisso della Polizia Municipale. Sudiciume, degrado, gravi pericoli per l'incolumità
07:17di chi vive o lavora a Piazza Losardo, hanno denunciato i consiglieri Oteri, Centofanti
07:22e Darrigo. Oltre a dover fare i conti con sporcizia e disordine, chi vive o ha un esercizio
07:27commerciale in quella zona deve fare i conti anche con la paura di essere coinvolto nelle
07:32numerose risse che scoppiano di continuo fra gli immigrati. Neanche a farlo apposta, ieri
07:37pomeriggio è esplosa l'ennesima colluttazione, questa volta però fra due messinesi. Uno
07:42ha colpito il rivale con una spranga di ferro, procurandogli delle ferite al volto. Scene
07:47che in Piazza Losardo si ripetono spesso, come i bivacchi sotto i portici di Senzatetto
07:52che espletano i bisogni fisiologici anche in pieno giorno, lì dove insistono abitazioni
07:57e negozi, e la presenza costante di venditori ambulanti abusivi che deturpano l'immagine
08:02della piazza. La recente riqualificazione non ha dunque migliorato la qualità della
08:06vita di chi abita o lavora in Piazza Losardo. A prendere posizione anche il Comitato Piazza
08:12del Popolo e Largo Seggiola, che ha denunciato l'ennesima aggressione compiuta ieri sotto
08:16gli occhi attoniti di passanti e residenti. Quello che dovrebbe essere un gioiello prezioso
08:22viene trattato come una patacca senza valore.
08:24Da sei anni e mezzo, quattro comuni della zona ionica sono collegati l'uno all'altro
08:32da passerelle temporanee, che però ad ogni temporale diventano inutilizzabili. Due ponti
08:37sulla Statale 114 sono in corso di ricostruzione da parte di Anas, che annuncia che il Nisi
08:43può essere riaperto prima di Pasqua. Sarebbe una svolta per l'intera mobilità della zona.
08:504 settembre 2018. Ecco la data dalla quale sono chiusi due ponti essenziali per la viabilità
08:57di tutta la zona ionica della provincia. Sono il Nisi, che collega Nizza a Laliterme, e
09:01la Grò, che collega Santa Teresa a Sant'Alessio. Sei anni e mezzo dopo la chiusura scattata,
09:06dopo le verifiche più puntuali che arrivarono all'indomani del crono del ponte Morandi
09:10a Genova, si avvicina il momento della riapertura di almeno uno dei due. L'annuncio per la soluzione
09:15definitiva per il ponte Nisi ed è responsabile della Sicilia orientale e del reti di Anas,
09:20Nicola Dimnella. Con grande anticipo, a seguito di alcuni miglioramenti progettuali in corso
09:25dei lavori, anziché il 30 giugno, probabilmente apriremo prima di Pasqua. Questo consenterà
09:30finalmente di restituire a territorio una viabilità attesa da un po' di anni e che
09:35quindi agelora tutto il transito sull'interitinerario della 114. L'intervento sul Nisi con la ricostruzione
09:41del ponte è costato 8,8 milioni di euro. Il passaggio è vero che è stato garantito
09:46da una passerella che però viene definita sommergibile e questo fa intuire che ad ogni
09:50temporale di forte intensità, e quello del 2 febbraio è stato solo l'ultimo, quel ponticello
09:55provvisorio deve essere chiuso al traffico per far posto al naturale corso delle acque.
09:59Un disagio obbligato che taglia in due la viabilità della zona. Ad inizio settimana
10:03la passerella è stata riaperta a doppio senso di circolazione dopo i danni dell'ultima
10:07piena e questo consentirà di poter far scattare le lavorazioni del CAS sull'A18 nella galleria
10:12Piano Cutiri e per le quali sono previste quattro notti di chiusura autostradale fra
10:16Tremestieri e Roccalumera, in altrettante domeniche. Ma torniamo ai ponti. A quello
10:20sull'Agro, fra Santa Teresa e Sant'Alessio, si lavora dall'agosto del 2023 e la previsione
10:25di conclusione del cantiere era l'ottobre del 2026. Invece ci potrebbe essere anche
10:30qui una riduzione dell'attesa. Anche sull'Agro stiamo andando avanti molto velocemente, purtroppo
10:34lì abbiamo avuto un intoppo perché dobbiamo fare un miglioramento progettuale a seguito
10:37di un perfezionamento del progetto. Però anche lì siamo in linea con i tempi e mi
10:42permetto di dire che sicuramente nei primi mesi dell'anno prossimo anche l'Agro potrà
10:45assicurare un ulteriore collegamento di fruibilità su tutta la zona.
10:49Promuovere le periferie della nostra città attraverso la realizzazione e la successiva
10:58divulgazione di una brochure e di un video. Promotori dell'iniziativa che è riuscita
11:03ad ottenere un finanziamento europeo da 10 mila euro, l'associazione The Cave. Obiettivo
11:08valorizzare sei borghi da Castanea a Salice alle quattro masse, a Ganziri, Capo Peloro
11:14fino ad arrivare a Pezzolo e a Santo Stefano Briga tra i ragazzi che si sono dati un grande
11:19affare Andrea Denaro che abbiamo ascoltato. Un progetto finanziato con 10 mila euro dall'Europa
11:27per valorizzare sei borghi periferici. Sì, il progetto si chiama Remotely Active è stato
11:33finanziato dal Corpo Europeo di Solidarietà e prevede appunto la riqualificazione o meglio
11:38la valorizzazione della cultura, delle tradizioni e delle bellezze e anche paesaggistiche di
11:44sei borghi di Messina, di sei aree periferiche. Queste sono le masse Castanea, Salice, Pezzolo,
11:50Santo Stefano Briga e Ganziri. L'obiettivo è quello di coinvolgere giovani appartenenti
11:56a questi territori e farli attivare proprio per valorizzare il proprio territorio e farlo
12:01conoscere anche all'esterno della loro area. Quindi questi filmati gireranno per tutto il
12:07mondo in rete? Sì, l'obiettivo è quello di realizzare una brochure e un video a Borgo,
12:13a Paese e quindi condividerli tramite social media ma anche tramite state giornalistiche
12:19locali e appunto per far conoscere quelle che sono le bellezze di questi posti. Ricordiamo
12:25quali sono i borghi? Salice, Castanea, Le Masse, Santo Stefano, Pezzolo e Ganziri.
12:34Un bisogno di salute e medicine che cresce di anno in anno. Sette residenti su mille non
12:43riescono ad acquistare medicine. È la cosiddetta povertà sanitaria che il Banco Farmaceutico cerca
12:48di combattere e i dati che vengono fuori dalle giornate di raccolta del farmaco confermano un
12:54aumento anche delle donazioni. Un aumento che è stato registrato quest'anno anche a Messina sia
13:00nel numero delle farmacie sia nel numero delle donazioni da parte dei privati cittadini. Il
13:06servizio è di Francesco Triolo. Meno farmacie aderenti, maggiori donazioni e più enti e persone
13:13che potranno essere aiutati e sostenuti. I dati ufficiali definitivi delle giornate di raccolta
13:18del farmaco del Banco Farmaceutico che si sono ottenute dal 4 al 10 febbraio hanno fatto
13:22registrare un aumento seppur minimo dei farmaci donati dai cittadini sia a livello nazionale che
13:27locale. Complessivamente sono state donate oltre 640.000 confezioni medicinali pari ad un valore
13:33di oltre 5.700.000 euro che aiuteranno almeno 463.000 persone in condizioni di povertà sanitaria
13:40di cui si prendono cura. 2031 realtà assistenziali convenzionate con la fondazione del Banco
13:46Farmaceutico. All'inizio arrivano aderito 5.908 farmacie in tutta Italia e sono stati coinvolti
13:52più di 26.500 volontari oltre a 20.600 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato al Banco
14:00Farmaceutico oltre 850.000 euro. Il dato provinciale considerato che a 15 giorni dall'avvio
14:06dell'iniziativa si era sotto soglia come partecipazione molto soddisfacente. A Messina e
14:11provincia hanno aderito 52 farmacie e sono state raccolte 3.868 confezioni pari ad un valore di
14:1838.994 euro che aiuteranno circa 4.000 ospiti di 9 realtà assistenziali. Nel 2024 erano state
14:2755 le farmacie aderenti ed erano state raccolte 3.854 confezioni di farmaci per un valore di
14:3336.377 euro e la possibilità di assistere 70 beneficiari e 3.760 assistiti. Numeri che
14:41evidenziano come sia necessario continuare a sostenere e supportare le realtà assistenziali
14:45che si prendono cura dei bisognosi. La povertà sanitaria infatti rappresenta ormai un fattore
14:50persistente. Nel 2024 sette residenti su mille non hanno potuto acquistare farmaci per ragioni
14:56economiche in aumento dell'8,43 per cento rispetto all'anno precedente. Molte di queste sono minori,
15:03il 22 per cento del totale, e da rivolgersi alle realtà assistenziali per ricevere farmaci e cure
15:08sono prevalentemente uomini, il 54 per cento del campione, e adulti tra i 18 e 64 anni pare
15:15al 58 per cento, e non c'è distinzione tra italiani e stranieri divisi pressoché nella
15:20stessa quota. A conferma che la povertà sanitaria non conosce confini.
15:24Apriamo adesso la nostra consueta finestra sul sito gazzetta del sud.it. Messina fuoriuscita
15:34di fumo dai padiglioni dell'ex ospedale Margherita, la struttura nel mirino dei Vandali. Momenti di
15:41apprezzione ieri sera a Messina dove è stata segnalata la fuoriuscita di fumo da uno dei
15:47padiglioni abbandonati dell'ex ospedale Regina Margherita. Molto probabilmente qualcuno ha
15:53appiccato il fuoco tra le rovine dell'ex ospedale di Viale della Libertà, più volte nel mirino dei
16:00Vandali negli ultimi anni. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e una pattuglia
16:05della polizia municipale. Probabilmente il fuoco è stato appiccato all'interno di uno dei padiglioni
16:12da un senza fissa dimora come spesso accade per riscaldarsi, ma mettendo a rischio anche
16:20tutta l'intera struttura che comunque è in completo stato di abbandono nonostante si
16:26continui a ripetere più volte che meriterebbe un ben altra destinazione. Ci sono stati tanti
16:32progetti realizzati negli ultimi anni ma mai nessuno è andato regolarmente in porto.
16:40Queste notizie approfondite potete trovarle sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud, mentre per
16:46quanto riguarda gli aggiornamenti H24 potete continuare a seguire il nostro sito
16:53gazzettadelsud.it con le notizie aggiornate locali ma anche nazionali e internazionali.
17:01Andiamo avanti con gli altri servizi e le altre notizie del nostro telegiornale.
17:05Giuseppe Costa, medico o Torino-Laringo-Viatra, è stato confermato segretario generale della
17:10CISL Medici di Messina. Un'elezione avvenuta al termine del congresso della categoria che
17:15ha riunito i delegati della federazione alla presenza del segretario generale della CISL
17:20Messina, Antonino Librandi. Ad affiancare Costa in segreteria saranno Antonio Albanese e Maria
17:26Elena Santoro. Nella sua relazione Costa ha ripercorso il quadro della situazione sanitaria
17:30in provincia negli ultimi 4 anni, lo abbiamo sentito. La sfida della CISL Medici in questi
17:38anni è stata quella di innanzitutto rendersi conto della sanità a Messina e soprattutto
17:45nella provincia, fornendo delle prospettive, delle proposte a far sì che il cittadino
17:52messinese abbia nell'H24 una disposta soprattutto sul territorio e quindi dopo negli ospedali.
17:58È importante l'integrazione tra territorio e ospedale perché riusciamo a non ingolfare
18:05le liste d'attesa e bisogna affrontare il problema intanto basandosi sui dati e facendo
18:12delle proposte obiettive come quella fatta dalla CISL Medici, accettata sia a livello
18:18provinciale che a livello regionale in assessorato, dove abbiamo scelto delle soluzioni con l'aspe
18:25di Messina e avendo l'intuizione di trovare in questi luoghi di disagio, soprattutto
18:33Lipari e Mistretta, dei benefit per i medici che andranno a ricoprire questi ruoli molto
18:41complicati visto l'emergenza e la complessità dell'azione medica, incrementando con degli
18:47incarichi ad alta professionalità e cercando soprattutto di far arrivare in queste zone
18:53disagiate medici già formati.
18:56E restiamo nel campo della cronaca sindacale, giornata di protesta domani dei lavoratori
19:05degli appalti del CAS, il Consorzio di Autostrade Siciliane, con lo sciopero indetto dal fiume
19:10CGL di Messina dalle 10.30 sarà attuato un nuovo presidio davanti alla sede del Consorzio
19:17di Autostrade Siciliane, continua la lotta del sindacato per chiedere l'immediata riassunzione
19:22dei tre operai dipendenti della ditta ISGRO Costruzione, azienda appaltatrice del servizio
19:27di sorveglianza autostradale, licenziati a fine novembre a detta della fiume CGL in
19:33modo illegittimo.
19:34Musicisti, cantanti, ballerini, maghi, illusionisti, sono tantissimi talenti che si sono messi
19:42in gioco in queste settimane per partecipare a The Stage, il primo talent di RTP, in onda
19:47dal mese prossimo si sono chiuse le fasi delle audizioni, adesso però inizia la gara vera
19:54e propria, quella sicuramente più appassionante, ci dice tutto Francesca Stornante.
19:58Gran lavoro dietro le quinte di The Stage, il nuovo format di RTP che punta a scovare
20:05i talenti messinesi, in tantissimi hanno deciso di mettersi in gioco e di salire sul palco
20:11di The Stage per conquistare un posto nella gara che consacrerà il primo vincitore di
20:16questo nostro esperimento televisivo che vuole soprattutto diventare occasione per farsi
20:21conoscere al grande pubblico, portando in scena la propria arte.
20:25Nei giorni scorsi si è chiusa la prima fase del nostro programma dedicata alle audizioni,
20:31il centro multiculturale officina, location di The Stage ha accolto tantissimi talenti
20:36giovani e meno giovani, tutti uniti dalla voglia e dalla determinazione di diventare
20:41protagonisti del primo talent show tutto messinese, in tanti sono arrivati dalla provincia, qualcuno
20:47anche da altre città siciliane, si sono raccontati e hanno affidato a quel palco il sogno di una
20:52nuova opportunità o anche semplicemente l'occasione per divertirsi. Tanta musica,
20:58cantautori, musicisti ma anche la danza tra tutù e scarpette ed energia potente di crew emergenti,
21:05sul palco la magia di chi sa incantare con l'illusionismo, attori ma anche chi ha trovato
21:10il proprio talento nel donarsi al prossimo. Insomma tantissime vite che si sono incrociate
21:15sul palco di The Stage, volti e storie che vi racconteremo nelle prime puntate del nostro
21:21format che andrà in onda su RTP nel prossimo mese di marzo. I primi appuntamenti in tv saranno
21:27dedicati proprio alla fase delle selezioni che si è conclusa nei giorni scorsi, presto inizierà
21:33la gara vera e propria. Saranno quattro i giudici a cui toccherà l'arduo compito di scegliere il
21:38talento che più merita di andare avanti. Ad ogni puntata anche un quinto giudice a sorpresa che
21:43sarà sempre diverso. Il premio finale sarà una borsa di studio da investire per coltivare la
21:49propria passione o arte. In palio anche un premio speciale riservato ai più giovani. Una possibilità
21:55offerta dal comune di Messina che attraverso l'assessorato alle politiche giovanili retto
22:00da Liana Cannata ha deciso di credere in questo progetto. Grazie all'iniziativa YoungMe che il
22:06comune porta avanti per sostenere i giovani nella crescita formativa e professionale, il migliore
22:11dei giovani di The Stage avrà a disposizione una borsa di studio da spendere proprio per
22:16accrescere le proprie competenze artistiche. Oggi ultimo spettacolo della piezza Torto a
22:25ragione prodotta dal teatro Vittorio Emanuele, dallo stabile di Catania e dalla fondazione
22:29Teatro di Roma, un'opera che pone molti interrogativi e dilemmi morali di fronte alla
22:35storia. Quella scena al Vittorio Emanuele è diretta da Giovanni Anfuso nel cast parecchi
22:41messinesi. Il servizio è di Milena Romeo. Siamo a Berlino nella zona occupata dagli americani
22:47in 1946 quando fumano ancora le macerie della seconda guerra mondiale e il mondo invoca
22:53giustizia. Con una drammatizzazione dell'inchiesta siamo dentro l'ufficio dove il maggiore Steve
22:57Arnold interroga il celebre direttore d'orchestra Wilhelm Furtwangler per la denazificazione della
23:03Germania. Bisogna accertare se il maestro e compositore tedesco doveva la sua fortuna
23:08all'arte o alla politica, fu talento a renderlo uno dei più grandi musicisti del suo tempo o
23:13l'appoggio del regime e che ruolo ha all'arte di fronte all'orrore. Può essere etica? Deve
23:18essere etica? Tanti incalzanti interrogativi che si pongono nel testo teatrale di Ronald
23:23Harwood, ripreso dalla messa in scena di attorto a ragione. Alla fine non ci sarà né assoluzione
23:29né condanna. In realtà il direttore della fila armonica di Berlino fu presciolto a tutte le
23:33accuse, ma i dubbi restarono. Perché non ha lasciato per dissenso la Germania? Perché ricopriva
23:39incarichi importanti? Si chiede il maggiore. La Germania lui non l'aveva lasciata come una forma
23:44di resistenza. Un'ora e 45 minuti filati di spettacolo, ben interpretato, il testo e la
23:50lettura autentica del regista Anfuso, dagli attori in scena, dal protagonista Stefano Santospago,
23:56eccellente nel voltaustero del direttore, Simone Toni che interpreta con grande agio il maggiore
24:01Arnold, accanto a loro Giampiero Cicciò, perfetto nel ruolo del secondo violino Helmut Rode, pusillanime
24:07personaggio che si schiera col vincitore di turno, Liliana Randi e la signora Zaks, moglie del pianista
24:12ebreo salvato dal Furtwangler, Luigi Nicotra e il tenente David Wills, il giovane ebreo che
24:19valorizza la statura artistica del direttore, così come fa la segretaria ebrea Emma Straube,
24:24interpretata all'attrice messinese Roberta Catanese, come messinese sono Cicciò, Lucia Rodinio,
24:30assistente alla regia e l'eccellente disegnatore alle luci Antonio Rinaldi.
24:34Monsignor Cesare Di Pietro ha emesso la professione solenne nell'ordine francescano secolare,
24:43la più antica aggregazione laica che si ispira al carisma di San Francesco d'Assisi. Si tratta
24:48del terzo vescovo messinese, dopo Cannavoe e Sgalambro, di aver professato la regola francescana,
24:54gran festa al Santuario di Lourdes dove si è svolto il rito. Rachele Geraci.
25:00La chiesa messinese è la fraternità francescana in festa per aver ufficialmente accolto Monsignor Cesare Di Pietro
25:06nell'ordine francescano secolare con la professione solenne. Si tratta della più antica forma di
25:13organizzazione di laici che sotto la guida della chiesa fraternamente uniti, ispirati al carisma
25:19di San Francesco d'Assisi, si impegna a testimoniare con la vita il Vangelo, dedicandosi all'apostolato
25:25secondo le forme richieste nelle condizioni proprie dello Stato laicale. Monsignor Di Pietro è il terzo
25:31vescovo messinese, dopo Ignazio Cannavoe e Francesco Sgalambro, a professare la regola
25:36dell'offs, facendo proprio il principio di far diventare il Vangelo vita e la vita Vangelo.
25:43Il rito solenne che lui stesso ha presieduto si è celebrato in occasione della giornata
25:46francescana nella chiesa Santuario di Lourdes retta dei frati minori. Umiltà e perfetta letizia sono
25:53i cardini del carisma francescano che Di Pietro ha sempre incarnato. Sono qui cristiano con voi
25:59e vescovo per voi, mi affido alla Vergine di Lourdes, modello di fedeltà, cercando di vivere
26:05l'esperienza di Francesco che fece di lei la guida della sua opera, ha detto Di Pietro, indicando
26:10questa tappa spirituale quale punto di arrivo e insieme di partenza. A preparare il vescovo a
26:16questo importantissimo momento è stato fra Arturo Minici, esperto in spiritualità francescana e
26:21francescanesimo, ad accoglierlo insieme al ministro regionale Carmelo Vitello, la vice
26:27ministra messinese Tiziana Frigione, presenti insieme ai consiglieri e all'assistente spirituale.
26:33La messa concelebrata dal rettore del santuario e dai religiosi frati minori e alcuni sacerdoti
26:39diocesani è stata gioiosamente agliettata dalle voci del santuario dirette da Fra Gimmi Palminteri.
26:47Torna l'atteso appuntamento annuale dedicato a Il Volto e la Maschera,
26:55giunto alla 18esima edizione, in programma sabato prossimo alle 18,
26:58alla Sala Laudamola Farsa Carnesvalesca a Fava Cascoccia adattamento regia di Antonio Previti
27:05e promossa dal Museo dei Peloritani con la partecipazione dell'ente teatro di Messina.
27:10Laura Simoncini. Il carnevale rappresenta soprattutto un rinnovamento simbolico durante
27:16il quale il caos sostituisce l'ordine costituito delle cose. Torna come di consueto il tradizionale
27:22appuntamento con Il Volto e la Maschera giunto quest'anno alle 18esime edizione che si terra
27:28sabato 1 marzo alle 18 alla Sala Laudamo. Per l'occasione andrà in scena la Farsa
27:33Carnevalesca messinese a Fava Cascoccia di Pippo Castorina con adattamento e regia di Antonio
27:39Previti insieme con gli attori della compagnia All Stage, particolarmente versati per queste
27:45originali reinterpretazioni di forme sceniche tipiche della tradizione siciliana e i musicisti
27:51Giovanni Alibrandi al violino e Vittoria Micalizzi canto e chitarra. Si tratta di un'occasione
27:56privilegiata promossa dal Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani e dall'Associazione
28:01Culturale Chiclos con la partecipazione dell'Assessorato Regionale dei Beni Culturali e
28:06dell'Identità Siciliana, dell'Ente Teatro di Messina che per il terzo anno sostiene e condivide
28:11il progetto Il Volto e la Maschera e il patrocino del Comune. Per l'appuntamento di quest'anno,
28:17ha spiegato Mario Sarica, fondatore e curatore scientifico del Museo dei Peloritani, la nostra
28:22attenzione è rivolta a un genere di rappresentazione di matrice popolare tipica e ricorrente nel
28:28catalogo carnevalesco siciliano, ovvero le farse improvvisate, quasi sullo stile della
28:34commedia dell'arte, con plot narrativi esilaranti, allusivi, infarciti di fraintendimenti e colpi
28:41di scena scoppiettanti di comicità, richiamando così l'antica e classica tradizione dei
28:46mimi siciliani di età classica. La seconda parte della performance teatrale prevede il
28:51prorompente e festoso ingresso in sala delle maschere tipiche di Antillo, i picurari, figure
28:57semiselvatiche volte a simboleggiare lo scontro tra uomo e natura, bene e male, replicando precise
29:03azioni e rituali di aggressione e trasgressione, che si concluderanno con il ballo di riconciliazione
29:09con le dami, maschere femminili che rappresentano il bene che riesce a trionfare sulla negatività,
29:15con la partecipazione di suonatori di tradizione. I festeggiamenti del carnevale inizieranno a
29:23Messina ufficialmente giovedì prossimo al centro della giornata, ci saranno gli alunni degli istituti
29:28scolastici cittadini dalle 10 alle 12 e 30 con scuola in maschera a piazza Cairoli, a seguire
29:35alle 17 nel salone delle bandiere di Palazzo Zanca conferenza sul tema pasticceria e gastronomia del
29:41carnevale messinese, alle 18 e 30 concluderà la prima giornata di appuntamenti del carnevale,
29:46la città che danza gran ballo del gatto pardo nell'atrio di Palazzo Zanca. E veniamo al calcio,
29:53comincia domani una settimana cruciale per il Messina che alle 20 e 30 affronterà a casa il
29:59Trapani nell'ultima gara della ventottesima giornata, ma ci è tesa anche per i movimenti
30:04di ad invest group che detiene la proprietà del club, il tribunale di Gand che aveva bloccato il
30:10conto corrente in seguito al fallimento del Deinz, lo avrebbe liberato consentendo alla
30:16fiduciaria luisomburghese di operare una mail con una comunicazione, è stata inviata al notaio
30:23messinese Silverio Magno che il 2 gennaio scorso aveva redatto l'atto di cessione delle quote da
30:28parte di Pietro Sciotto, Antonio Sangiorgi. Il Messina potrebbe dunque uscire dallo stallo in
30:34cui è piombato anche se la notizia va ovviamente maneggiata con molta cura per non creare facili
30:40illusioni, restando aderenti ai fatti aggiungiamo che il contenuto della mail inviata al notaio
30:46Silverio Magno dall'avvocato Alexander Chateau rimane confidenziale quindi riservato come giusto
30:52che sia, da quel poco che filtra pare contenga anche la comunicazione dello sblocco del conto
30:57corrente di ad invest group, nelle scorse settimane il tribunale delle imprese di Gand a causa del
31:02fallimento del Deinz club belga passato negli ultimi mesi di vita sotto il controllo della
31:07fiduciaria lussemburghese come da prassi aveva adottato questo provvedimento per tutelare i
31:13creditori. Venerdì sera Dudu Sisse sarebbe tornato pienamente in controllo di questo
31:18conto corrente e adesso sarebbe in grado di operare. Anche il direttore sportivo Domenico
31:22Roma è stato avvisato dell'importante novità dal presidente Stefano Alaimo. Adesso non resta
31:28che passare dalle parole ai fatti e cioè al trasferimento delle somme visto che non esistono
31:33altre alternative. Tra domani e martedì sono attesi i bonifici, il primo che dovrebbe finire
31:38nelle casse della CR Messina chiamata a pagare seppur in ritardo gli F24 per contributi e ritenute
31:45non versate nei tempi la scorsa settimana, ritardo che peraltro costerà una penalizzazione. Il secondo
31:52invece dovrebbe servire a saldare la prima rata di acquisto dell'80% delle quote, 1.250.000 euro
31:59per l'ex presidente Pietro Sciotto. Senza nulla togliere alla gara di domani sera col Trapani è
32:04questa la partita più importante per il Messina. E' chiaro che se si realizzassero queste condizioni
32:10lo scenario cambierebbe radicalmente anche se per la salvezza sul campo servirebbe sempre un
32:16miracolo sportivo visto che la prossima settimana per i noti fatti potrebbero saltare Tarant e
32:21Turris contro le quali il Messina aveva totalizzato nove punti nelle tre gare giocate.
32:26E il telegiornale finisce qui, vi lascio adesso alla Guida TV dei
32:32nostri programmi a seguire le previsioni del tempo. Grazie per essere stati con noi.
33:26A Messina oggi bel tempo per l'intera giornata, la temperatura massima sarà di 16 gradi la minima
33:43di 8, i venti saranno deboli e proverranno da nord, mare poco mosso. Domani c'è l'imprevalenza
33:49poco nuvolosi per l'intera giornata, la temperatura oscillerà da una massima di 15 gradi ad una minima
33:55di 7, i venti saranno al mattino deboli e proverranno da nord nord ovest, al pomeriggio
34:00moderati e proverranno da nord ovest, mare poco mosso.

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