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NovitàTrascrizione
00:00Eccoci qui al Living Garden Hub di Sanremo con Quotidiano Nazionale, luce, Ressore Carlino,
00:12il giorno della nazione e con noi abbiamo un cantautore, un podcaster, un tutto, un'artista
00:20tutto tonno che è Marco Guattone.
00:22Ciao a tutti.
00:23Ciao.
00:24Allora, tu con Sanremo hai un rapporto particolare, tu hai fatto Sanremo Giovani, tu sei parte
00:33di Sanremo, bisogna dirlo, anche se sei giovane, è giusto dirlo, però tu hai fatto tante
00:39belle cose a Sanremo, iniziamo con l'esperienza di Sanremo Giovani, com'è stata?
00:45Meravigliosa, è stato veramente il momento più importante, credo, di tutto il mio percorso,
00:53anche perché comunque avevo 23 anni e venivo da tante date, da quella che si chiama Gavetta,
00:59che facevo nella mia città a Roma con la mia band, e ritrovarmi a 23 anni con un pezzo
01:04scritto da me insieme a un altro componente della band ad arrangiare un pezzo per l'orchestra
01:09e portarlo su quel palco, cioè è una cosa che ti succede a fine carriera da musicista,
01:16dire vado su un palco importante, suono con un'orchestra di 60 venenti, a me è successo
01:20come battesimo nel mondo discografico, ed è stato un momento, ti giuro, camminando
01:26per le strade di Sanremo in questi giorni mi ricordo tutto, ogni angolo, mi ricordo
01:31qua ci siamo fermati con il van, qua siamo andati a pranzo, perché poi la cosa meravigliosa
01:36dei giorni sanremesi è non solo quello che succede sul palco, ma quello che succede dietro
01:41le quinte, ed è veramente per me un momento fondamentale, perché poi da lì veramente
01:48ho fatto il mio debutto nel mondo della discografia, quel Sanremo conosciuto a Risa, con cui poi
01:53ho collaborato, è un Sanremo che mi ha dato tantissimo, quindi lo porto nel colosso.
01:59Ecco, a proposito, tu hai collaborato con dei nomi da niente, Arisa, Elisa, Malika
02:08Yan, ecco, spiega come ci sei arrivato e soprattutto come è andata, perché insomma, nomi grossi
02:17come è successo me lo chiedo anche io, la verità è che ho sempre seguito la musica, è stata la musica a guidarmi
02:25e dietro ognuno di questi incontri veramente avrei tantissimi aneddoti, ma c'è sempre la
02:33passione per la musica da una parte o dall'altra, che dimostra che anche delle personalità e delle
02:39artiste di altissimo livello continuano ad essere appassionate, interessate a realtà più piccole,
02:46indipendenti e ho trovato in ognuna di queste veramente la gioia di scoprire e scovare
02:53nuove realtà e supportarle nel modo migliore possibile, quindi devo ringraziare soprattutto
03:02loro che dimostrano che anche se arrivi a un livello altissimo c'è sempre una fame di musica
03:08che permette poi a realtà più piccole come la mia di intrecciarsi con questi giganti.
03:14Tu sei autore anche, insomma, cantautore, come nasce la tua canzone, da cosa nasce?
03:20Allora, diciamo tutto il periodo che ho lavorato con la band e il processo creativo è sempre una
03:28cosa magica, è difficile da spiegare, ho imparato un po' a diciamo rendermi conto che nel momento in
03:35cui ho lavorato per dieci anni con gli Stag, il brano di Sanremo appunto era scritto,
03:41arrangiato insieme e con loro partivo dalla musica e poi scrivevo il testo e da quando ho
03:49cominciato a muovermi da solo, ho cominciato questo percorso da solista e forse anche per
03:56una crescita personale sto facendo tanta analisi e tanta psicoterapia che mi sta facendo scavare
04:02dentro e sto diciamo cercando una verità nelle cose che mi porta nel livello creativo a partire
04:11dal testo, a qualcosa che mi ha segnato e un'esperienza che soprattutto poi diciamo la mia
04:17musica è costellata da canzoni che parlano di rotture amorose e dolorose e quindi ho capito
04:26che è una forma di terapia quella di scrivere le canzoni, è una forma di tirare fuori il dolore,
04:34affrontarlo e riuscire insomma a raccontarlo per andare avanti. Cosa consigliersi a chi vuole
04:44oggi intraprendere una carriera da cantautore? È un momento è un momento difficile non tanto
04:51per la musica perché ci sono delle realtà, sono tantissime realtà e anche molto interessanti ma
04:59che faticano a trovare spazio, secondo me è un momento difficile per gli spazi, è un momento in
05:04cui servirebbe creare più possibilità di emergere, lo stesso festival, se penso al mio anno io si
05:15chiamava quell'anno saremo social, avevo fatto l'iscrizione io online, avevo un etichet pendipendente
05:20dietro ma insomma è qualcosa che adesso è impensabile perché saremo giovani è diventato
05:26un po' il trampolino di artisti giovani ma che vengono magari da dei talent e questo è un ottimo
05:32spazio ma dovrebbe esserci comunque la possibilità di far conoscere al grande pubblico anche realtà
05:37magari che non hanno dietro una storia o un'etichetta, quindi diciamo sicuramente spero
05:46che possano intanto essere sempre sinceri perché quello che la gente sente quando racconti una
05:54cosa vera, che sia una storia molto personale, molto specifica, la gente ha un ascolto secondo me
06:02molto emotivo che si rende molto quando stai dicendo la verità perché si rispecchia la tua
06:07storia che può essere un pezzo di vita quotidiana e quindi cercare sempre una verità e poi guarda
06:15il consiglio che mi sento di dare è più forse tecnico musicale che è quello di essere indipendenti
06:21con uno strumento, quindi di imparare anche male ma suonare livello schiaggia una chitarra, gli accordi
06:28solo con una mano perché ti dà la possibilità di intanto poterti esibire perché non serve avere
06:33veramente troppa tecnica per raccontare una storia, basta la storia, l'emotività che devi
06:41tirare fuori e poi ti permette di essere indipendente anche per quando scrivi, quindi io spesso
06:48seguo anche progetti di artisti indipendenti, ho aperto una piccola etichetta con cui produco,
06:54auto produco le mie cose e seguo insieme a un'altra mia amica musicista autrice che si chiama
07:00Alessandra Flora anche dei progetti piccoli e quello che dico a loro è suonate uno strumento
07:05perché vi dà la possibilità di poter scrivere le canzoni da soli e portare su un palco perché
07:12poi alla fine il tuo da visita migliore è quello di salire su un palco senza luci, senza effetti
07:18speciali e raccontare la propria storia attraverso le canzoni. A proposito di storie attraverso le
07:24canzoni, tu sei venuto a Sanremo e non è che sei venuto qui in vacanza perché hai deciso di fare
07:33questo progetto un po' da matto. Io lavoro con tutte le persone matte, ci troviamo per quello.
07:42Un podcast sull'amore, però non è un podcast in cui ci spieghi l'amore, è un podcast in cui...
07:49Di suono. Esatto, quindi racconta un po' questo progetto, come è nato?
07:55Allora devo ringraziare Luca Guarneri con cui lavoro e che ha avuto la sensibilità di pensare
08:03di attraversare i giorni del festival che comunque ha sempre visto come protagonista
08:08di queste canzoni d'amore. Poi se pensiamo alle edizioni storiche e le canzoni sono rimaste nei
08:13cuori di tutti, sono canzoni d'amore. Anche recentemente, insomma, ci sono tanti esempi e
08:19quindi ha avuto quest'idea di raccontare la storia del festival attraverso l'amore nelle
08:25canzoni, l'amore per la musica, l'amore per l'arte, per una passione. Quindi mi ha coinvolto
08:31in questa follia e ho detto assolutamente sì! Ed è stato molto bello perché hai la possibilità di
08:41capire veramente quanto siamo circondati d'amore in tutto quello che facciamo ed è ogni tanto
08:46importante ricordarselo, quindi è una bellissima opportunità. Ringrazio Luca e insomma tutto lo
08:54staff tecnico e artistico che ci ha reso possibile, a me in primis, di tornare a Saremo e di viverlo
09:02salutare, incontrare persone nuove e addette ai lavori che non vedevo da un sacco e poi
09:08rivivere anche con la memoria i giorni che ho passato qui un sacco di anni fa.
09:13Ultima domanda, cosa auguri a Marco Guazzoni?
09:18Bellissima domanda, difficilissima, ma ci piacciono le cose difficili.
09:25Beh, gli auguro di continuare a essere felice e non smettere mai di divertirsi facendo quello
09:36che fa, quindi continuare a suonare, a scrivere come fa un bambino senza pensarci troppo e facendolo
09:46perché può stare bene e basta, seguendo quindi soltanto la gioia di fare una passione.
09:54Grazie mille.
09:55Grazie a te, grazie a voi.