• mese scorso
Trascrizione
00:00Grazie Presidente Tascani, ringrazio l'onorevole Piero per avermi dato l'occasione di rispondere
00:06su un tema strategico come quello dell'ortofrutta e delle sue produzioni in Italia che arriva
00:11a sfiorare i 20 miliardi di euro, circa il 30% dell'intero settore agricolo nazionale.
00:18I dati ISTAT sul commercio estero pubblicati il 17 febbraio testimoniano il buon andamento
00:23dell'esportazione dell'agroalimentare italiano che, ricordo, sfiora i 70 miliardi con un
00:29aumento del 7,5% rispetto a 2023. Pochi giorni fa proprio a Berlino, nel corso di Fruit Logistics,
00:36ho avuto modo di confrontarmi con gli operatori ortofrutticoli che, per altro segnalo, erano
00:41i più presenti, anche lì l'Italia primeggiava. Le sfide del settore sono numerose, l'elea
00:47ricordata, la riduzione della produzione, gli effetti del cambiamento climatico e l'aumento
00:52delle fitopatie, fino al rallentamento dei consumi nazionali. Con queste sfide il nostro
00:57Governo si è confrontato sin dal suo insediamento, aumentando, come mai era accaduto prima, le
01:02risorse per il settore agricolo, ma anche per i settori che lei ha sottolineato essere
01:08in grave crisi, come quello della pera, alla quale abbiamo dedicato 15 milioni di euro
01:13per le aree colpite in particolare dalla crisi, e 18 milioni nel 2023. Ma anche sul kiwi,
01:21per la prima volta interveniamo in sostegno delle fiere, con 4 milioni di euro per la
01:24moria del kiwi e 5 milioni di euro sul fondo filiere, che è un fondo inserito nel 2023.
01:31Ovviamente anche sull'aumento dei controlli sull'export ha toccato un altro argomento
01:36molto rilevante, che è quello degli agrofarmaci, delle medicine per le piante, sui quali c'è
01:41stata grande leggerezza, secondo noi, spesso nel proibire sostanze efficaci senza, come
01:47lei ricordava, trovare alternative. Ma ci sono anche dei paradossi. Per esempio, sul
01:52Dormex, una sostanza, l'idrogeno cianamide, molto efficace per contrastare alcune criticità
02:00che è stato proibito in molte nazioni europee, ma per esempio utilizzato in Grecia, con l'effetto
02:05non di salvaguardare l'ambiente, ma di costringere spesso i nostri produttori a smettere di coltivare
02:10in Italia e trasferirsi in Grecia, con poi l'accesso delle stesse merci al mercato europeo.
02:16Effetto zero in termini di tutela dell'ambiente, effetto zero in termini di salute, se si puntava
02:23a questo, dei cittadini, ma invece danno per le nostre imprese. Abbiamo ascoltato oggi
02:29le dichiarazioni del commissario Hansen all'agricoltura in Europa, insieme al vicepresidente Fitto.
02:35Siamo molto confortati dal documento che parla di sovranità alimentare europea, di ricerca
02:40del giusto equilibrio tra la tutela dell'ambiente e la tutela delle produzioni e quindi dell'equità
02:45sociale che consegue dalla creazione della ricchezza all'interno del continente. Siamo
02:50soddisfatti perché in quel documento troviamo tanta Italia. In maniera trasversale abbiamo
02:54lavorato con i colleghi di tutti i partiti per promuovere un ragionamento che tenesse
02:59da parte le vicende ideologiche e ragionasse in termini pratici di quello che può succedere
03:05e deve succedere nel nostro continente nell'ambito di un quadro mondiale di mercato che vede
03:09est e ovest competitori nei confronti dei nostri imprenditori molto aggressivi in logica
03:16ovviamente di mercato. Quindi auspichiamo che queste dichiarazioni di oggi della Commissione
03:22che cambia radicalmente quelle del commissario Timmermans negli anni precedenti, possano
03:29vedere seguire fatti concludenti, sostegno agli agricoltori, sostegno che non è un privilegio
03:35per gli agricoltori ma è una garanzia che i custodi dell'ambiente, i primi custodi
03:43dell'ambiente possano continuare a fare il loro lavoro specialmente nelle aree più
03:47aggredite dagli effetti collaterali del cambio climatico e si deve prendere atto definitivamente
03:53dove non c'è agricoltura viene giù tutto. Il nostro governo proteggerà in sede nazionale
03:57ed internazionale questo settore.

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