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Il Brennero è nuovamente accessibile dopo il disinnesco di un residuato bellico, trovato durante lavori di scavo a Bressanone. La bomba aerea della Seconda Guerra Mondiale è venuta alla luce nella zona industriale della citta della valle Isarco, vicino alla sede della Duka. Durante i lavori di disinnesco da parte degli specialisti della Brigata Alpina «Julia» sono rimaste chiuse l'autostrada, la statale e anche la ferrovia del Brennero. 

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Trascrizione
00:00Operazione Brixina 2025, l'esercito italiano ha neutralizzato una bomba d'aereo da mille
00:07libre del secondo conflitto mondiale, un ordigno sicuramente impegnativo anche dopo 70 anni e oltre
00:14dal suo lancio e gli artificieri dell'esercito del secondo reggimento Genio Guastatori Alpini
00:20hanno provveduto a rimuovere le spolette con dei sistemi avanzati e remotizzati e robotizzati che
00:26permettono la maggiore sicurezza degli operatori ma soprattutto della popolazione.
00:30Stiamo allestendo la tiranteria per effettuare l'estrazione delle spolette tramite l'estrattore
00:39di spolette in dotazione, avremo un punto di pulling che si trova a circa 100 metri con
00:46gli operatori in sicurezza e coperti da un altro filare di escobastion per garantire la protezione.
00:56Stiamo allestendo la tiranteria per effettuare l'estrazione delle spolette tramite l'estrattore
01:13di spolette in dotazione, avremo un punto di pulling che si trova a circa 100 metri con
01:21gli operatori in sicurezza e coperti da un altro filare di escobastion per garantire la protezione.
01:51La bobba d'aereo verrà disinnescata dagli artificieri dell'esercito che opereranno
02:14rimuovendo da distanza le due spolette, gli organi innescanti sensibili che rendono ancora
02:21molto pericoloso quell'ordigno dopo oltre 70 anni dal suo lancio.

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