Parliamo di una massiccia operazione antimafia che ha portato all’arresto di 181 persone appartenenti alle cosche di Cosa Nostra. Questa retata dimostra che la mafia è ancora potente e riesce a utilizzare nuovi mezzi tecnologici per gestire i propri affari. È un fenomeno che deve continuare a essere al centro dell’attenzione politica e sociale del Paese, poiché la mafia non è stata sconfitta e continua a radicarsi sul territorio.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Sono stati necessari 1200 carabinieri per portare a termine questa notte una imponente
00:07operazione antimafia, un vero e proprio rastrellamento che ha riguardato molti demandamenti storici
00:13delle cosche di Cosa Nostra. 181 arresti che dimostrano almeno due cose. La prima, la mafia
00:19è tutt'altro che sconfitta, è tutt'altro che debellata, continua a fare prosediti sul
00:24territorio, continua a non uccidere ma a creare connivenze in una nuova stagione che ha soppiantato
00:33quella tragica delle stragi ma che adesso è più legata alla possibilità di fare affari
00:39e quindi si basa molto sul tessuto economico. La seconda è che è davvero un drammatico
00:46errore il fatto che il fenomeno mafia sia sparito praticamente dall'agenda politica
00:51e non soltanto politica, anche sociale di questo Paese. Non se ne parla praticamente
00:55più sui proscivi nazionali da oltre due anni da quando è stato arrestato Matteo Messina
01:02e De Naro, è un fenomeno che viene quasi relegato a un problema localistico siciliano
01:09o poco più e invece è un fenomeno che deve continuare a riguardarci tutti. La retata
01:14di questa notte dimostra che la mafia è potente e riesce anche a utilizzare nuovi
01:20moderni mezzi di comando e gestione delle cosche, i telefonini criptati, le microsim,
01:28gli acquisti e le armi sul dark web dimostrano che non è più la vecchia mafia delle coppole
01:32e dell'ulupare ma è una mafia che sa fare conti anche con le nuove tecnologie, spesso
01:37non a disposizione delle forze di repressione e delle forze investigative. Altro elemento
01:42sul quale bisognerebbe basare le agende politiche del Paese perché altrimenti staremo
01:47lì a parlare di qualcosa che non c'è più e di qualcos'altro di cui dovremmo parlare
01:51che invece continua ad essere drammaticamente attuale. Domani sul Giornale Sicilia dieci
01:56pagine saranno dedicate a questa imponente operazione antimafia e con tutti gli approfondimenti
02:02del caso, in parte li avete già letti oggi sul sito, convinto e consapevoli che di mafia
02:06bisogna parlarne e parlarne tanto, ma veramente tanto.
02:12A presto.
02:13A presto.