Nella sessione invernale di calciomercato, l'Inter ha acquistato Petar Sucic dalla Dinamo Zagabria, che ha incassato 16 milioni e potrà continuare a contare sul classe 2003 fino alla fine della stagione. Ma a chi somiglia il 21enne? Nè a Barella, nè a Calhanoglu...
Categoria
🥇
SportTrascrizione
00:00Ma a chi somiglia Petar Sucic e perché l'Inter ha puntato su di lui? Qualcuno l'ha paragonato
00:04a Cialanoglu, altri a Barella, ma la verità è che l'Inter ha speso 16 milioni per prendere
00:09un centrocampista che oggi manca nella Rosa ed Inzaghi.
00:11Classe 2003, nazionale croato già decisivo con la Dinamo Zagabria, rispetto a Cialanoglu
00:17sembra essere più propenso agli inserimenti in area di rigore. Tra ottobre e novembre
00:21quando l'ex Spezia Bielitsa ha allenato la Dinamo Zagabria, Sucic ha realizzato tre gol
00:26in otto partite, due dei quali in Champions League.
00:29Questa è la dimostrazione di come il ragazzo, che di certo non ha un passato da bomber,
00:33a 21 anni si stia evolvendo, avvicinandosi sempre più al prototipo del centrocampista
00:38moderno. Petar corre 13 chilometri a partita, sa usare il fisico per allontanare gli avversari,
00:43ma al tempo stesso è un giocatore che sposta la palla con la suola per sgusciare in mezzo
00:47a tre difensori.
00:48L'Inter gli ha già fatto sostenere le visite mediche, ma lo accoglierà a giugno, probabilmente
00:52con l'intenzione di sostituire uno fra Slani e Frattesi. Inizialmente, in vista del suo
00:56primo periodo nel calcio italiano, Sucic potrebbe essere impiegato come mezzala, anche se, mettendolo
01:01a confronto con Barella, emerge come il croato prediliga giocare in posizioni più centrali
01:06del campo.
01:07Secondo i piani dell'Inter, in ogni caso, questo ragazzo nel lungo periodo dovrebbe
01:10diventare il faro del centrocampo nerazzurro. E pensare che, esattamente dieci anni fa,
01:15un altro centrocampista giovane, croato e della Dinamo Zagabria, veniva accolto dai
01:19tifosi dell'Inter con un certo scetticismo. Vi ricordate com'è finita?