Sedici provvedimenti di Daspo, di cui tre della durata di sei anni con obbligo di firma, sono stati emessi dal questore di Roma nei confronti di altrettanti individui accusati di reiterati comportamenti violenti o apologetici del fascismo. Tra loro figurano esponenti del tifo organizzato di Roma, Lazio e Napoli, nonché persone già denunciate per reati di piazza, spaccio di droga e aggressioni durante eventi pubblici.
La decisione arriva dopo un’attenta analisi da parte della Divisione anticrimine della Questura, che ha esaminato centinaia di fascicoli relativi a episodi di disordini urbani verificatisi negli ultimi anni. Il Daspo, inizialmente concepito per reprimere la violenza negli stadi, viene ora applicato anche in contesti extra-sportivi per allontanare soggetti ritenuti pericolosi dalle manifestazioni pubbliche.
Dall’inizio della stagione calcistica, sono stati emessi ben 186 Daspo nei confronti di tifosi violenti, mentre la Roma ha autonomamente disposto 20 “mancati gradimenti”, vietando l’accesso allo stadio ad altrettanti individui. L’obiettivo delle forze dell’ordine è chiaro: impedire che soggetti inclini alla violenza possano continuare a frequentare gli spalti e le manifestazioni, compromettendo la sicurezza pubblica. La Questura sta inoltre valutando la posizione di altre 200 persone già denunciate per reati di piazza, risse e atti vandalici.
La decisione arriva dopo un’attenta analisi da parte della Divisione anticrimine della Questura, che ha esaminato centinaia di fascicoli relativi a episodi di disordini urbani verificatisi negli ultimi anni. Il Daspo, inizialmente concepito per reprimere la violenza negli stadi, viene ora applicato anche in contesti extra-sportivi per allontanare soggetti ritenuti pericolosi dalle manifestazioni pubbliche.
Dall’inizio della stagione calcistica, sono stati emessi ben 186 Daspo nei confronti di tifosi violenti, mentre la Roma ha autonomamente disposto 20 “mancati gradimenti”, vietando l’accesso allo stadio ad altrettanti individui. L’obiettivo delle forze dell’ordine è chiaro: impedire che soggetti inclini alla violenza possano continuare a frequentare gli spalti e le manifestazioni, compromettendo la sicurezza pubblica. La Questura sta inoltre valutando la posizione di altre 200 persone già denunciate per reati di piazza, risse e atti vandalici.
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00:0016 provvedimenti di DASPO, di cui 3 della durata di 6 anni con obbligo di firma, sono stati emessi dal Questore di Roma nei confronti di altrettanti individui
00:08accusati di reiterati comportamenti violenti o apologia del fascismo.
00:13Tra loro figurano esponenti del tifo organizzato di Roma, Lazio e Napoli,
00:17ma anche persone già denunciate per reati di piazza, spaccio di droga e aggressioni durante eventi pubblici.
00:24La decisione arriva dopo un'attenta analisi da parte della divisione anticrimine della Questura,
00:29che ha esaminato centinaia di fascicoli relativi a episodi di disordini urbani verificatisi negli ultimi anni.
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00:40viene ora applicato anche in contesti extrasportivi per allontanare soggetti ritenuti pericolosi dalle manifestazioni pubbliche.
00:48All'inizio stagione calcistica sono stati emessi ben 186 DASPO nei confronti di tifosi violenti,
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00:59vietando l'accesso allo stadio ad altrettanti individui.
01:02L'obiettivo delle Forze dell'Ordine è chiaro, impedire che soggetti inclini alla violenza
01:07possano continuare a frequentare gli spalti e le manifestazioni, compromettendo la sicurezza pubblica.
01:12La Questura sta inoltre valutando la posizione di altre 200 persone già denunciate per reati di piazza, risse e atti vandalici.